Settembre 2018
Ultimo anno di liceo.
Ultimo anno in cui percorrerò la Redwood ed indosserò questa divisa.Speravo però che iniziasse diversamente.
Io e Maddy non siamo da un po' quelli di prima.
Continuiamo a litigare si, ma non i soliti battibecchi di sempre.
Adesso quando litighiamo non parliamo per giorni, poi torna tutto normale, ma non tutto come prima.È difficile da ammettere, ma quel piccolo mostriciattolo mi ha lasciato un brutto vuoto dentro.
Non avrei dovuto provarci con lei quella sera. Ho rovinato tutto.
Abbiamo sempre pensato di odiarci, ma ora che mi odia davvero capisco quanto fossimo uniti prima.La vedo arrivare con la sua gonnellina corta a scozzesino che contiene con difficoltà le sue belle forme.
Grazie Redwood per questa divisa fantastica, mi mancherai.Mi saluta con un "Ciao" freddo e prosegue dritta.
Mi dispiace piccola Norton, ti ho lasciato camminare da sola fino ad adesso. È il momento che Lucas torni a stare perennemente accanto a te.
Le afferro il colletto della camicia da dietro al collo, bloccandola immediatamente.
Me la carico in spalla ed entro nel bagno, che durante i primi minuti dell'entrata a scuola è quasi sempre vuoto.
Apro la porta di un bagnetto e solo una volta chiusa la serratura della porta, la libero dalla mia presa.《Ma sei pazzo? Che ti salta in mente?》
《Era un modo originale per attirare la tua attenzione.》
《Era un pessimo modo per attirare la mia attenzione.》
《Intanto ha funzionato.》
Mi guarda seria ma dopo poco cede e le scappa una risata.
Era da un bel po' che non la vedevo ridere.
Mi accomodo sulla tavoletta chiusa del water, con lei in piedi di fronte a me intenta a fissarmi e probabilmente a chiedersi che cosa ci facciamo lì dentro insieme.
《Non sei più te stessa da un po' Maddy.》
《Lo so, me ne rendo conto.》
Fa una breve pausa.
《Tanto che ti importa? A te non piace la vera Maddy.》
Ci scherza su.《Sapessi quanto la odio.》
《Vedi?》
Ride.
E quant'è bella quando ride.
Il naso le si alza all'insù, le labbra carnose lasciano spazio ai denti bianchi. Gli zigomi le si alzano e le sorridono anche gli occhi.
Questa visione mi offusca il cervello e non capisco più nulla, tanto che la prendo dalle gambe e la metto a cavalcioni su di me.《Lucas, non rifacciamo di nuovo..》
《.. lo stesso errore?》
《Non è mai stato un errore.》
Non lo è stato per te?
《Allora non vedo dove sia il problema.》
《Finiremo per litigare di nuovo.》
《Allora resta semplicemente così su di me. Non ci faremo niente.》
Avvolge le sue braccia intorno al mio collo.
Le mie mani grandi raccolgono il suo sedere e la posizionano sopra la mia zona erogena.Diventa improvvisamente rossa.
Le infilo una mano tra i capelli e la invito a stendersi sul mio petto.
《Stiamo un po' così, ok?》Annuisce.
Non resisto molto con lei così.
Il mio autocontrollo con Maddy va a farsi fottere in qualunque caso.Nella mia mente vedo solo scene di me che le divoro il collo, poi il seno mentre lei si muove su di me avanti e indietro, avanti e indietro.
Una scena di me che la scopo in ogni angolo di questo bagno finché non la vedo sfinita ma felice.
Rivedo quel giorno, il suo completino di pizzo, il modo in cui urlava il mio nome, il fatto che non abbia avuto nessun dubbio nell'avere la sua prima volta con me.Sono duro sotto di lei e lei lo sa bene.
Mi guarda e non so come faccio a trattenermi.
Con quei capelli neri, quegli occhiali e quell'aria da maestrina. La camicia leggermente sbottonata, ma così aderente e stretta per il suo seno.Senza accorgermene inizio ad ansimare.
Sto per venire nei pantaloni e devo risparmiarmi quest'imbarazzo.
Le faccio immediatamente capire che deve alzarsi.
Il mio corpo sta per cedere.Lei sorride.
《Ci vediamo in aula, Baldwin》Bastarda.
Esco dal bagno dopo essermi ripreso e qualcuno mi ferma chiamandomi per nome.
Billie.
《Lucas, sai dov'è Maddy?》
《No non lo so. Mi spieghi perché la segui sempre ovunque?》
Mi spieghi Lucas perché ti stai comportando come un fidanzato geloso?《Mi piace Maddy. Molto.》
《Vedi di fartela passare.》
《E perché mai? Voi non siete solo una sorta di amici/nemici?》
《Si.》
《Allora mi sembra chiaramente di avere il via libera. Non mi farò scappare Maddy per nessuna ragione. È una ragazza come poche, anzi, come mai ne ho viste nella mia vita.》
Mi sorpassa e continua a camminare tranquillo fischiettando per il corridoio.Maledetto stronzo.
*
Al tavolo durante la pausa pranzo non si parla d'altro che di Edoardo.
Sono tre o quattro mesi che quei due si sono fidanzati, e a malapena si sentono per messaggi o chiamate.《Io ti consiglio di fare una cosa. Fai finta di aver preso i biglietti per andare in Italia e vedi come reagisce.》
Niko segue il mio consiglio senza pensarci due volte.
Si inventa delle date per la partenza e aspetta la reazione di Edoardo."Mi dispiace Niko ma quei giorni non sarò in Italia. Spero che tu abbia la cancellazione gratuita."
-Edoardo"Tutto qui?"
-Niko"Sai che sono dispiaciuto amore, dai. È che proprio non ci sono. Non posso farci nulla. Sono impegnato."
-Edoardo《È impegnato ragazzi, non può farci nulla. Sicuramente avrà qualche impegno di lavoro oppure...》
《Niko, smettila di giustificarlo sempre. Non c'è mai per te. Sapendo che finalmente vi sareste visti, doveva annullare qualsiasi impegno per te. O almeno dispiacersi da morire per non poterlo fare. Ti ha praticamente detto "Non ci sono, arrangiati."
Che razza di fidanzato innamorato reagirebbe così?》
Interviene Billie.《Skater, tu conosci bene Niko. Che ne pensi?》
Interpello Anna.《È davvero un idiota. Non capisco perché essere fidanzato con una persona con cui non ti vedi, non ti senti, che non ti pensa, non ti cerca e non se ne importa nulla di te.》
《Meriti qualcuno che non ti dia per scontato.》
Dice Billie.
Mi costa ammetterlo, ma sono d'accordo con lui.A quanto pare è diventato un esperto di amore ultimamente.
Al solo pensiero sento il sangue ribollire.
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MY CHILDHOOD HATE
ChickLitMadeleine, o meglio "Maddy" e Lucas si conoscono da quando sono nati perché le loro madri sono migliori amiche da sempre. Hanno vissuto la loro vita insieme, l'uno al fianco dell'altra nonostante non abbiano trascorso un giorno senza bisticciare. Ad...