29- Lucas

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Al ritorno in classe dopo la pausa pranzo abbiamo tutti lezione di matematica.

Ci accomodiamo tutti nei posti vicini così è più facile chiacchierare mentre facciamo finta di seguire la lezione.

《Parliamo di cose serie per una volta. Cosa avete deciso di fare con l'università?》
Niko caccia il discorso.

《Io e Maddy andremo a biologia, almeno avremo delle buone basi per la scuola di medicina. Il nostro obiettivo è entrare all'università di Los Angeles.》

《Evvai. Io studierò giornalismo nella stessa università.》
Perciò Niko resterà insieme a noi dopo la scuola.

《Ed io starò con te mio caro Niko.》
Interviene Anna.

《Davvero? Finalmente ti ho convinta?》

《Si, non ero sicura su cosa scegliere. Non amo l'idea di andare all'università, ma so che è estremamente importante farlo. Perciò ho deciso per giornalismo, era la facoltà che mi interessava di più.》

《Brava Anna, provaci. Magari troverai finalmente qualcosa che ti appassiona davvero.》
La sostiene Maddy.

《E tu, Billie?》
Domando.

Billie sembra in difficoltà nel rispondere.
Ho detto qualcosa di strano?

《Io..》balbetta.

È particolarmente pallido e sembra tremare.

《Ti senti bene, Billie?》
Domanda Niko.

《Si. Io.. penso che andrò.. non ci ho pensato bene a dire il vero.》

Maddy chiede il permesso a Niko di spostarsi per far si che si possa sedere lei accanto a Billie.

La prima cosa che Billie fa, è prendere la mano di Maddy e stringerla.
Cercava rassicurazione in lei?

Restano per tutta l'ora vicini a sussurrarsi frasi nell'orecchio.

Al suono della campanella, mentre Maddy stava per avviarsi alla porta, Billie la blocca per un polso facendola atterrare sul suo petto, poi si chiudono in un abbraccio.

Un fastidio clamoroso mi pervade il corpo e Billie lo capisce, perché mi fa un occhiolino e un sorrisetto malefico mentre Maddy non poteva vederlo.

Butto la sedia all'indietro ed esco nervoso dall'aula, ma non prima di urlare: 《Sbrigati Maddy, dobbiamo andare a chimica.》

Nel laboratorio finalmente possiamo liberarci di quell'idiota.
Non sembrava stare bene ma invece aveva tutte le forze di farmi incazzare.

Mentre siamo intenti a eseguire il compito di coppia in laboratorio, Maddy mi domanda perché io sia così nervoso.

《Non sono nervoso.》
Ho tentato di mentire, ma nel mentre ho fatto cadere tutti gli attrezzi e ho imprecato abbastanza da non essere credibile.

Maddy si china per terra a raccogliere tutto, e per sbaglio sfrega il suo fondoschiena su di me.
Non posso resistere alla tentazione di toccarla.

Con una mano sul fianco la spingo contro il tavolo e mi appiccico dietro di lei, facendo in modo che nessuno possa vederci.

《Che fai Lucas? Ci vedranno.》

All'orecchio le sussurro: 《Ho voglia di toccarti.》
Voglio vedere se il suo corpo reagisce ancora alla mia vicinanza.

Lei sussulta ed io sono solo molto felice.

《Con lui non ti vengono i brividi.》

《Con lui chi?》

Non le rispondo.
Lei sa bene di chi parlo.

MY CHILDHOOD HATEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora