47- Maddy

227 12 1
                                    

Aprile 2022

La relazione tra me ed Helia prosegue da qualche mese.

Anche quella tra Jade e Lucas, iniziata a febbraio, sembra andare a gonfie vele.
Loro due sembrano molto affiatati e trascorrono molto tempo insieme.

《Questi sono per te.》
Helia si presenta al nostro appuntamento con un mazzo di fiori.

《Grazie.》
Li annuso e il loro profumo è fantastico.

《Sei bellissima.》

Sorrido, non so mai come rispondere a tutti i suoi complimenti. Dovrei semplicemente dire "Grazie", oppure "Non è vero"? Dovrei essere in grado di dire "Anche tu" anche se non sono la tipa e fare complimenti mi mette in imbarazzo?

Helia è un fidanzato fantastico, ma mi sento così diversa da lui e a volte questo mi crea disagio.

《Ti ho preparato una sorpresa.》

Saliamo in auto e guida per una ventina di minuti per poi parcheggiare la macchina su una strada molto trafficata.
Mi apre la portiera e scendiamo.
Alzo lo sguardo e mi ritrovo di fronte alla porta di un lussuosissimo hotel.

Una sensazione di ansia si rivela nel mio stomaco.
Alla reception ci danno le chiavi di una stanza e saliamo con l'ascensore fino al quinto piano.

《Eccoci qui. Entra tu per prima.》

Apro la porta e trovo ad aspettarmi una camera stupenda, con un letto immenso. Ma non è tutto.
Il letto è pieno di petali di rosa e il pavimento di candele.

Helia mi prende per mano e mi accompagna sul letto.
Del tutto il silenzio, si tuffa sulle mie labbra e inizia a baciarmi.
Poi con una mano cerca di sollevare la mia maglietta, ma senza pensarci due volte, lo blocco.

Non l'abbiamo mai fatto insieme e mi sono sentita stranamente scomoda da quella situazione.

《Maddy, c'è qualcosa che non va?》

《Io.. non..》

《Oh mio Dio. Mi dispiace Maddy, sei vergine? Io non immaginavo..》

《No, non sono vergine.》

《Allora perché non ti senti pronta con me?》

Già, perché Maddy?

Non è la tua prima volta.
Devo lasciarmi andare con Helia, non posso sempre evitare tutto ciò che c'è di romantico nella nostra relazione.

Non ho avuto così tanto terrore quando l'ho fatto con Lucas per la prima volta.
Perché adesso mi sento così strana?

Riprendo a baciare il mio ragazzo, perché pensarci troppo non mi porta niente e crea solo più attrito tra di noi.

Lentamente ci spogliamo, togliamo via indumento per indumento fino a rimanere completamente nudi.

Helia entra dentro di me con delicatezza. Mi bacia ovunque e anche in questa situazione mi tratta come se fossi la cosa più delicata che possa avere tra le sue mani.
Mi lancia sguardi romantici cercando in tutti i modi una mia risposta.

《Ti piace così?》
Mi domanda.

Io annuisco, ma sono totalmente in panico.
Così decido di fare qualcosa che mi è assolutamente vietata.

Chiudo gli occhi.

Immagino qualcun'altro al posto suo.

Immagino Lucas.

Vedo il suo corpo mastodontico, scolpito, forte, la sua presa stretta su di me. Sento il suo profumo mischiato alla sua pelle lucida, umida dal calore che emana.
Sento le mie unghie affondare dentro la sua carne, le mie gambe attorcigliate intorno a lui.
La sua nuca rasata alla quale mi aggrappo per avere più presa su di lui.
La sua bocca socchiusa dall'affanno che punta la mia, famelica.

Una scossa fortissima si scatena nel mio corpo e mi lascio andare completamente al piacere.

Helia si stende di fianco a me sfinito.

Mi sento tremendamente cattiva e in colpa.
Vorrei solo piangere.

Mi rimetto immediatamente i vestiti per l'imbarazzo che provo.

Quando rientro a casa mi sento tremendamente nervosa.
Lucas sbuca dalla porta del suo bagno uscendo da una nuvola di vapore.

È completamente nudo, con un asciugamano attorgliato attorno alla sua vita, così in basso che riesco ad intravedere il suo pube.
Delle gocce di acqua scorrono lungo il suo corpo.

《Oh, Maddy da quando sei arrivata?》

《Proprio ora.》

《Che cos'hai?》

《Niente.》

《Non fare la bambina.》

《Sono nervosa ok? Non ti mettere anche tu.》

《Hai litigato con Helia.》

《No, anzi. Mi ha organizzato un appuntamento in un hotel.》

《Hotel?》
Mi domanda sospettoso.

《Si. Abbiamo fatto sesso se è questo che ti stai chiedendo.》

《E sei così nervosa? Non dev'essere stato tanto bravo.》

《Lascia perdere.》
Vado via nervosa e sbatto la porta della mia camera, chiudendomici all'interno.

Lucas riapre la porta.

Ti prego, non entrare così in camera mia. Mi rendi tutto fin troppo difficile.

《Sai cosa ci vuole in questi casi?》
Mi domanda.
Si avvicina lentamente al mio letto.
I suoi muscoli si contraggono.
Il mio cuore inizia a palpitare velocemente.

In due secondi mi solleva di peso e mi carica sulla sua spalla.

Urlo e mi dimeno inutilmente.

《... una bella doccia.》

Mi porta nel suo bagno e mi mette sotto l'acqua con tutti i vestiti indosso.

《Che ti è saltato in testa?》
Protesto.

《Volevo levarti il suo profumo di dosso.》

Resto ferma a fissarlo, stupita dalla sua risposta.

《Lucas..》
Mi chiude il box doccia ed esce dalla stanza.

Il mio cuore sta per uscire fuori dal petto.
Mi accascio per terra lasciando che l'acqua lavi via tutti i miei pensieri e si mischi con le lacrime.

Non capisco più nulla della mia vita.
Il mio cuore e la mia testa litigano in continuazione e nessuno dei due è felice. Neanche io lo sono.

Esco dalla doccia e mi dirigo fuori dal bagno con un asciugamano intorno al mio corpo.

《Madeleine.》
Sussurra Lucas con voce rauca.
Anche lui è ancora senza vestiti indosso.

《Lucas.》
Lo ammiro e lo riammiro senza stancarmi.

《Vai subito in camera tua.》

Vorrei sfidarlo, incattivirlo, provocarlo, ma so che il modo in cui finirebbe tutto questo sarebbe estremamente sbagliato.

Così abbasso la testa e vado via.


MY CHILDHOOD HATEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora