41- Lucas

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Settembre 2021

È notte fonda e ho ancora Jade che saltella su di me muovendosi avanti e indietro mentre sono dentro di lei.

Ondeggia i suoi lunghi capelli neri a ritmo di piacere.
Ha la pelle molto chiara, ma non è luminosa come quella di Maddy.

Dopo che veniamo si butta accanto a me nel letto sfinita. Andiamo avanti da un po' ma non credo di avere più nè la voglia nè le forze per oggi.
L'università è ricominciata da qualche giorno e ora che siamo al terzo e penultimo anno, voglio essere più concentrato che mai.
Nonostante i miei risultati siano già ottimi, voglio rimanere costante e focalizzato sui miei obiettivi senza troppe distrazioni.

L'unica che mi sono concessa oggi era questa, ma adesso ho solo voglia di stare da solo e andare a dormire.

Guardo Jade accanto a me sperando solo che vada via il prima possibile.
Con lei è sempre stato solo sesso.
È da gennaio che questa storia va avanti. È così facile chiamarsi solo quando si ha voglia di farlo, senza nessun impegno e nessuna pretesa.

Lei sembra essere stata sempre d'accordo con questo, fino a quando:

《Lucas. Devo parlarti.》
Si rigira tra le lenzuola e mi guarda.

Attendo spiegazioni.

《È da tanti mesi che questo rapporto tra di noi va avanti.》

《Non abbiamo nessun rapporto Jade.》

《Chiamalo come lo vuoi chiamare. Io voglio conoscerti davvero adesso.》

《Che vuoi dire?》

《Voglio che iniziamo a frequentarci. Che ci proviamo per davvero.》

《Jade, mi sembra che fossimo d'accordo sul non impegnarci.》

《È così, ma in un certo senso mi sono affezionata a te. È cambiato tutto dall'inizio.
Adesso non vedo l'ora di ricevere un tuo messaggio, mi sveglio con il pensiero di scriverti.》

《Jade, io..》
Queste cose non fanno per me.

Gratto nervosamente la rasatura fresca di ieri dei miei capelli.

《Ti chiedo solo di pensarci. So bene come la pensi, ma almeno provaci. Magari posso piacerti davvero.》

Ho la testa che mi scoppia, voglio solo chiudere gli occhi e smettere di pensare.

《Adesso vado. Ci sentiamo.》

Frequentarsi? Affezionarsi? Impegnarsi?

Non sono verbi che amo coniugare.

Sento rumori in cucina e mi alzo subito.
Forse Maddy non si sente bene?

Scatto in piedi e la vedo impegnata ai fornelli.

《Maddy sono le due di notte. Che stai facendo lì in piedi?》

《Sono nervosa e non riesco a dormire.》
Risponde antipatica.

《Perché sei nervosa?》
Domando ma non mi risponde.
《Mh? Allora?》

《Non lo so.》

Forse è solo un po' stressata per l'inizio del nuovo anno.

《Che prepari?》

《Pancakes.》

Mi avvicino dietro di lei. Siamo così differenti in altezza e stazza che mettendomi dietro di lei sembra quasi che possa farla scomparire.
La blocco tra le mie braccia e la cucina e lei diventa subito timida.

È raro vederla così ma adoro quando succede.

《Non credi che dovresti andare a dormire?》

《Non ho sonno.》
Mente perché poi fa uno sbadiglio gigantesco.

Prendo un pancake tiepido e lo arrotolo.
《Mangia questo e vai a dormire.》
La imbocco.

Protesta come una bambina dispettosa, così la carico in spalla e vado a buttarla direttamente nel letto.

《Domani dobbiamo svegliarci presto, vedi di addormentarti.》

Resto con lei solo qualche minuto e chiude subito gli occhi.

Maddy, come me, non riesce ad esprimere i suoi sentimenti.
A volte quando è preoccupata o nervosa, quando qualcosa non la fa stare bene, non permette a nessuno di accorgersene. Cerca di ghiacciare tutti i suoi sentimenti pur di non mostrarli a nessuno.
Io invece la capisco bene, anche quando finge.
A qualcosa serve essere uguali.

《Lucas.》
Mi blocco sulla porta.

《Cosa siete tu e Jade?》

《Credevo scopamici. A quanto pare però lei vorrebbe di più da me.》

《E tu pensi di provarci?》

Sospiro.
《Adesso dormi Maddy.》

Spengo la lucina e chiudo la sua porta dietro di me.

Finisco di sistemare il casino che ha lasciato in cucina e mi metto a letto.

Forse per una volta dovrei dare una piccola chance al mio cuore.
Magari mi serve solo conoscere una persona senza limitarmi al sesso, come mi ha consigliato Maddy.

*

《E quindi vuole essere la tua ragazza?》
Mi domanda Niko.
Nell'ultimo periodo ho capito che è davvero liberatorio sfogarsi con lui. Ho la certezza che mi dirà sempre la verità su quello che pensa, e contrariamente a quanto sembra, pur amando il gossip, è una vera tomba con i segreti.

《Si.》

《Ma tu l'hai notato vero?》

《Cosa?》

《Non fare il finto tonto, lo sai.》

Continuo a non capire.

《Baby, Jade è la brutta copia di Maddy.》

《Ma che ti salta in testa?》
Lo guardo stranito.

《Capelli lunghi neri, pelle bianco latte, occhiali da gatta, ma può essere solo la brutta copia della mia Maddy. Mi dispiace amore.》

Lo pensa seriamente?
Non può essere davvero così.

《Non guardarmi così.》 -Continua Niko- 《Prima Jade aveva i capelli chiari e non indossava mai gli occhiali. Anna mi ha mostrato una sua vecchia foto, lei e Jade a quanto pare si conoscevano di vista. Si è completamente trasformata e guarda un po' chi ha copiato.. o almeno ci ha provato.
Proprio dopo questo suo cambiamento, ci ha misteriosamente provato con te ed ora vuole essere la tua ragazza. Non lo trovi un po' strano?》

《Perché dovrebbe voler assomigliare a Maddy per piacermi?》

《Non credo che tu voglia seriamente la mia risposta a questa domanda.》

《No, in effetti meglio di no.》

Niko fa un'espressione soddisfatta, si alza e va via.

Davvero una persona potrebbe arrivare a tanto per conquistare qualcuno?

MY CHILDHOOD HATEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora