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                                     ~                                                                          𝐊𝐞𝐧𝐚𝐧

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                                     ~
   
                                 𝐊𝐞𝐧𝐚𝐧

La musica alta,all'improvviso,si affievolì.Mi ritrovai catapultato in un passato che credevo ormai sepolto.

Ero lì con Eva,che mentre sussurrava qualcosa,sorrideva,probabilmente divertita dall'arrivo di alcuni invitati.

Io l'ascoltai distratto,la mia attenzione si spostò su un movimento all'ingresso:era Lavinia,la mia ex.

La riconobbi subito,nonostante il tempo passato,grazie ai suoi capelli rossi.Portava un vestito che le metteva in risalto la figura e la sua espressione era un misto di sorpresa e sconcerto.

La cosa che più mi colpì però,furono i suoi occhi,spalancati ed incerti.

I miei si incrociarono con i suoi e,per un attimo,il mondo intorno a noi svanì.

Mentre Eva continuava a parlare,sentii come se il tempo si fosse fermato,e in quell'istante fragile,mi resi conto di quanto fossi ancora legato a quel passato.

Eva,notando il mio silenzio,seguì il mio sguardo e anch'essa si voltò verso Lavinia.

«Chi è?» chiese,con una punta di curiosità e un velo di gelosia.

I ricordi affiorarono come spettri:le risate condivise,le nostre promesse e le lacrime che seguirono una rottura che non avrei mai voluto affrontare.

In un altro tempo,sarei corso da lei,spinto dalla nostalgia.Ma,quella notte,la mia mano si muoveva inconsapevolmente verso quella di Eva,che stringeva lieve come per rassicurarmi.

«È la mia ex» dissi con tono neutro,cercando di non lasciar trasparire l'emozione che mi accompagnava.

«Come ti senti?» chiese,il suo sguardo scrutante cercava di decifrare la mia anima.

«Bene»
«È solo..strano» risposi.

Volevo che se ne andasse al più presto,desideravo solo che ignorasse la mia presenza.

Eva si voltò per vedere Lavinia di nuovo,le luci del locale si riflettevano nei suoi occhi chiari.

Mi sorprese con una risata.

«Che ne pensi di andare a salutarla?» la sua voce era leggera,ma c'era sfida nel suo sguardo.

La guardai incerto.Non sapevo se fossi pronto per quella verità.Ma,profondamente, sentivo che il passato e il presente erano destinati ad incrociarsi prima o poi.

Con un respiro profondo,iniziai a muovermi, accompagnato da Eva,verso quel punto in cui i ricordi si intrecciavano con la realtà.

«Ciao» dissi,cercando di mostrare un'aria di noncuranza.

«Ciao Kenan» rispose lei,fissando poi Eva.

«Eva!» allungò una mano con decisione.
«È un piacere conoscerti» le disse.

Lavinia gliela strinse,mentre io cercavo di decifrare la sua espressione.

La tensione nell'aria era palpabile.

Eva mi prese il braccio,forse accecata dalla gelosia.

«È curioso come alcune persone non riescano a lasciar andare il passato,vero?» sbottò all'improvviso.

Il viso di Lavinia si scurì per poi,senza dire una parola,mischiarsi fra le persone,dopo avermi rivolto un'ultima occhiata.

𝐄𝐯𝐚

Quando notai lo sguardo di Kenan fissato su quella ragazza,avvertii immediatamente un senso di disagio.La festa era piena di luci e musica,ma il chiasso svanì,mentre il mio pensiero si concentrò solo su quell'istantanea intimità tra loro due.

Decisi di mantenere la calma e cercai di allontanare i pensieri negativi.Mi girai verso di lui ed iniziai a parlargli,sperando non si accorgesse dell'inquietudine che,sempre di più,cresceva in me.

Quando però arrivammo lì,di fronte a lei,cambiai atteggiamento.

Un senso di sfida mi pervase e in qualche modo la spaventai.

Dopo,infatti,la vidi allontanarsi.

«Perché lo hai fatto?» mi chiese Kenan,visibilmente turbato.

«Fatto cosa?»

«L'hai fatta scappare» rispose,guardandosi intorno,quasi come se stesse ricercando i suoi occhi.

«Non è colpa mia se si sente minacciata o se non capisce una battuta» risposi,incrociando le braccia.

«Una battuta?Hai esagerato,e lo sai.Sei stata tu a chiedermi di andarla a salutare e poi ti comporti così?»

Un silenzio sottile si fece spazio tra di noi.

«Qua sembra sia tu quello ancora legato al passato,se la vendichi così» risposi fredda.

Vidi lo sguardo di Kenan caricarsi di un qualcosa che non riuscì a decifrare, per poi lasciarmi lì,con ancora addosso i brividi di nervosismo.







SPAZIO AUTRICE~
Eii

Mamma mia questo capitolo..

Kenan sembra ancora non essere riuscito a dimenticare la sua ex.

Nei prossimi capitoli,capirete meglio la situazione.

Se questo vi è piaciuto lasciate una stellina o un commento!

Ps.Ho creato un profilo tik tok sulla mia storia,mi trovate come "jussttttme5",mi farebbe piacere se passaste,sempre se vi va🫶🏻

Un bacio ❤️

Semaforo rosso | Kenan YıldızDove le storie prendono vita. Scoprilo ora