"IO"...

CAPITOLO 19

Siamo quasi arrivati, grazie al navigatore.

-e quella la mia casa!- dico indicando, la mia casa.
-ok!- e la parcheggia nel vialetto.
E mia mamma apre la porta.
-hey.....i ragazzi più belli del mondo....- dice abbracciando me e tutti gli altri.
-entrate!!! Forza!- dice lei.
Entriamo tutti. E ci sediamo sul salotto. E la mamma ha preparato del aranciata. E la versa nei bicchieri. E iniziamo a bere.

-allota tu J che lavoro fai?- ma appena fa questa domanda Marco si strozza con l'aranciata...chissà cosa gli prende..
-il barman....Marco stai bene?- dice J.
-ok!ok!- dice, ha una faccia molto preoccupata.
-ah...bene....vabbhe....poi Marco io già so cosa fai! Tuo papà fa un'ottimo lavoro con te...- dice mia mamma.
-perché io non lo so??- dico, sul serio tutti sanno che lavoro fa e io no??.
-bhe....fa il fotomodello di un'azienda di intimo..e modello per il padre Kelvin Boost....- dice la mamma. Appena sento ciò rimango a bocca aperta.
-no....aspetta.......tu....modello per intimo maschile.....sei nudo...ti rendi conto????- oramai incazzata più che mai!.
-andiamo....non sono nudo!- dice.
-oh...certo allora sei il modello di intimo più vestito sulla terra, ti rendi conto???- dico. Alzandomi dal divano.
-ok.....scusa se non te l'ho detto...ho sbagliato!- dice.
-eh...no! Non ti rendi conto?? Le migliaia di donne che ti guardano nudo,.....stronzo- ed esco fuori al giardino mi manca tanto averne uno...passeggio un pò....
-Gabri.....se faccio quel lavoro...e solo per mio padre!- dice.
-bel padre, ottimo direi!- dico.
-lo sò, lo faccio per renderlo felice...lo faccio solo per lui!- dice venendo verso di me.
-perché.....ah?!!! Quanto....sono incazzata. Io non....come faccio a vivere con te...se tu fai il modello e migliaia...no aspetta miliardi di ragazze ti guardano nudo.- dico, facendo molti gesti con le mani.
-ti capisco....ma tu lo sai...che voglio solo te....sei un pò gelosa??- dice...sidendosela.
-ahahaha...se ti perdono e perché ci tengo a te...ehm sì sono gelosa di ciò che è mio!! La pagherai le mie vendette sono moltooo vendicative!- dico....sorridendo.
-ok....pagherò questo prezzo!- dice abbracciandomi.

Entriamo dentro.

-ragazzi tutto ok?- dice Mia.
-ok!- dice Marco.
-io e J andiamo a casa mia, vado a salutare i miei genitori!- dice Mia.
-domani abbiamo l'aereo alle 12:30, quindi alle 10:30 tutti dentro l'auto!- dico.
-ok! A domani....e a lei.....mi mancherà tantissimo!- dice Mia riferendosi a mia mamma e abbracciandola. Poi se ne vanno.

-allora...stasera mangiate a casa?- dice la mamma mandando delle occhiate a Marco.
-no....andiamo a mangiare una pizza.- dice Marco.
-ohm....davvero?- non lo sapevo.
-ok...allora iniziate a prepararvi sono le 19:30.-dice mia mamma.
-ok allora io vado!- dico, vado a prendere qualcosa di bello per stasera. Una camicetta color azzuro pastello con un shorts a vita altissima, Vans bianche.
Faccio la doccia e mi trucco solita striscia di eyeliner, rossetto coloro carne....ho cambiato colore perché non sò ma lo vedevo meglio. Stiro i capelli. Poi esco dalla stanza.

C'è Marco vestito, con una maglia e un pantaloncino... è bello in qualsiasi modo.
-ok...allora andate....e mi raccomando state buoni!- dice la mamma sistemando la maglia a Marco.
-si signora!- dice Marco mi porge la mano e io gliea do usciamo senza auto, è molto vicina la pizzeria.

Entriamo e ci sediamo. Ordiniamo.

-conosci qualcuno.....in questa pizzeria??- dice lui.
-non mi sono guardata attorno!- dico. Faccio un giro con la testa......oh no.....Jo....è con un suo amico...e mi guarda...appena lo vedo impallidosco...
-che ti prende??- dice, guardando nella mia stessa direzione.
-il mio ex....stupido....stronzo...coglione-dico battendo i pugni sul tavolo.
-hey...non sà cosa si perde....faccio una domanda...si balla in questo locale?- ma che domanda?.
-si....-rispondo.
-ok....e il momento di avere la tua vendetta!- dice guardando verso Jo...con un sorriso malvagio.

Ci portano le pizze e mangiamo poi, appena iniziano a mettere la musica tutti iniziano a ballare...

-ok...dov'è??- dice scrutando con gli occhi il locale.
-non lo vedo- dico....chissà cosa vuole fare.
-eccolo....vieni- dice, mi prende la mano e corre verso una parte....bhe veramente ci mettiamo proprio davanti a loro..
-inizia a ballare...-dice dicendomelo all'orecchio.
-cosa vuoi fare??- dico.
-tu balla al resto ci penso io!....ah quando sorrido, sorridi anche tu!- adesso ho capito cosa vuole fare....forse è la cosa migliore iniziamo a balle muovendo un pò le gambe....e incrociando le mani.
-adesso ti chiedo il permesso.....posso metterti le mani dietro la schiena???- dice.
-approfittane e te lo giuro, non avrai più le mani.-dico.
-ok!- dice, sorridendo.

Iniziamo a ballare più vicino.

-sai una cosa sono molto più bello io....quello e pari a zero.- dice lui.
-tu sei moltoooo più bello!- dico.
-lo so.....ma tu più di me!- dice. Gli sorrido.
Ma Jo mi viene vicino.

-hey...ciao Gabriella come ti và?? Vedo che sei in compagnia di un tuo amico....non sapevo, che te la facessi con i gay!- dice Jo guardando Marco. Lui lo guarda malissimo.
-non hai più un'ex!- dice Marco e in meno di 3 secondi gli ha dato un pugno. Steso a terra.

-1° cosa non parlarle mai più, 2° non sono gay, 3° cos'hai contro i gay?- dice lui.
-andiamo lascialo stare!- lo tiro per uscire. E ci riesco.

-Marco 1, Ex 0- dico facendo i numeri con il dito. Sorridiamo.
-sono tutti così i ragazzi cui??- dice.
-si! Ma sinceramente poco importa, se ho un modello di intimo, tutto per me!- dico.
-ahahahaha, credimi sono uno che non cede a nessuna donna anche se sono le più sensuali....ma tu....ah.....mi fai morire....invece tu...forse sei un pochino debole guardando uno dei tuoi tanti ex! Cedi a certe persone.-dice. Lo guardo perplessa.
-ma davvero? Sono la ragazza reputata più bella della scuola.....ancora oggi, e tra parentesi molto grandi, *faccio due parentesi immaginare con le dita*, sono ancora vergine- dico.
-bhe forse sei una dura, in questo ,ma credimi cedi subito...con le mie avance....ho conquistato miliardi di donne- dice, lo guardo malissimo.
-ok....forse questo non lo dovevo dire.- dice, grattandosi la nuca.
-bhe da oggi puoi farmi tutte le avance che vuoi, non cedero a nessuna...-dico.
-ok...se perdi...dovrai darmi un bacio ,se vinci ammetterò di aver sbagliato!- dice. Porgendomi la mano come per accordarci. Gli strigo la mano.
-credimi perderai- sottolineando l'ultima parola.
-fallo anche tu a me!- dice.
-guerra, e battaglia persa- dico indicandolo.