"IO"...

CAPITOLO 12

Il giorno dopo tutto normale tranne qualche sguardo.

Bhe tra pochi giorni avremmo avuto la finale....e per questo che abbiamo sudato così tanto, e c'è lo meritiamo se vinceremo.

I giorni della settimana passano veloci......

Arrivando al giorno della finale. -24 ore alla partenza verso casa.

Ci svegliamo presto e facciamo colazione. Ci prepariamo bene con il costume i capelli il trucco.

-ok, siamo pronte!!- dice Mia *elettrizzata*.

Arriviamo fuori l'hotel e saliamo nel pullman, dove tutti si rilassano. Io ascolto la musica.

Arrivati alla palestra della finale!

-forza.....e soprattutto coraggio siate forti....datevi una mano con l'ansia...vinceremo!- dice la stronza...continuo ad odiarla.

Tutte battiamo le mani.

Alzò lo sguardo sugli spalti e ci sono tutti i ragazzi lo purtroppo non sono attivati in finale.

Esultano per noi. Poi c'è Jo che mi guarda. Lo saluto.

E iniziamo la gara

Il mio pezzo e il penultimo.

Adesso stò facendo il tifo per Mia che va benissimo.

Bene e il mio turno.

Rincorsa e viaaa....

Alla fine tutti applaudono...chissa come sono andata, noto che la mia avversaria e bravissima....

Conteggio finale....

Vinciamo noi....menomale per poco.

Vedo Jo che esulta e mi guarda.

Poi scende dagli spalti, corre verso di me, abbraccio e mi alza dal pavimento.

-bravissima...c'è l'hai fatta- dice,mettendomi giù.
-grazie adesso credo di andare a festeggiare con le ragazze!- dico.
Ok...divertiti-dice, se ne và.

Beh quella fu l'ultima gara che disputai e l'ultimo festeggiamento....quell'estate fu meravigliosa....i miei amici Jo.. quando iniziò l'ultimo anno mi impegnai, superandolo, ma quando capì che stava andando tutto bene beh...alla mia festa di fine anno, ho scoperto il mio ragazzo che mi tradiva e ci soni stata male, il giorno dopo vado ad allenarmi...ma afflitta dal dolore per essere stata ingannata tutto questo tempo, beh mentre facevo un'esercizio cado e mi faccio male frantumo tutte le ossa ma quando mi riprendo....non riesco più ad entrare nella palestra. Grazie a mio zio a Miami che è un direttore di una banca mi prende a lavorare con lui....così devo trasferirmi a Miami...meglio così ma costringo anche Mia e così andiamo a vivere insieme in un piccolo appartamento.
Bhe sono cambiate molte cose in me, sono diventata più alta...magra.. ho tagliato i capelli....adesso lì ho ricci...e poi adesso ho 18 anni.... non ho avuto piu 1 solo fidanzato...non voglio più soffrire adesso...più che mai che ho iniziato una vita.

Play.
Come al solito Mia non mi aiuta e quindi faccio da sola, prendo 3 scatoloni e inizio a salire le scale.

Incontro un ragazzo sul nostro piano.

-ciao, ti serve una mano?- dice lui.
-no- dico aprendo la porta con il piede, lui entra nella porta affianco alla nostra. Bene un vicino.....maschio.
-hey....bella vero??- dice Mia super eccitata.
-certo....adesso porta anche tu 1 solo scatolone adesso inizia la convivenza!- dico indicando la porta.
-ok, vado!- dice, mi lascia da sola.

Mi guardo intorno e tutto arredato con semplici arredi...bianchi, grigi, neri.

-aiutami!!- dice Mia con dei pacchi, la aiuto e iniziamo a mettere tutto apposto.

Bhe dopo che abbiamo finito e tutto così...Gabri&Mia.

-potremmo fare le case più belle del mondo i nostri gusti top!- dice lei.
-certo...sogna!- dico.
-ah....- e si sdaraia sul divano, lo faccio anche io.
-io esco a prendere qualcosa da mangiare tu resta a pulire!- dice lei scappando senza farmi parlare. Ok. Vado nella camera e sistemo poi sento dell'acqua... forse Mia (sbadata com'è), ha lasciato un rubinetto aperto..vado a vedere.....in bagno tutto chiuso, in cucina il parquet e ricoperto d' acqua....o no la cucina!, entro e il rubinetto schizza acqua ovunque....cerco di fermarlo ma mi bagno....cosa fare?...corro dal vicino.
Busso.
Apre la porta un'altro ragazzo bene!..2 maschi..

-che cazzo hai combinato?- dice lui.
-chiami l'altro tuo amico!!??- dico un pò infastidita.
-MARK!!! Una bella ragazza ti cerca!- dice lui urlando. Il ragazzo corre.
-ah...lei è la vicina...cosa ha combinato? Si è...- lo interrompo.
-senti amico, la casa si allaga!- dico trascinandolo, lo faccio entrare.
-serve uno straccio!- dice guardandosi intorno.
-bhe...sono ancora negli scatoli..- dico.
-cazzo....forza dammi la maglia!- dice porgendomi una mano.
-ma neanche morta! Togliala tu!- dico.
-la casa e tua!- dice.
-stronzo!- dico e mi tolgo la maglietta, gliela porgo e lui la avvolge attorno al rubinetto. Poi si volta e mi guarda.
-cosa cazzo guardi!?- dico, lui continua a scrutare con la vista il mio corpo.
-sei una tipa informa, ah...comunque piacere Marco!- dice dandomi la mano.
-Gabriella....puoi darmi un numero di un'idraulico??- dico.
-si...vado in casa e te lo porto-dice e va in casa sua.
Bhe sono ancora senza maglia.

BOOM! Colpo di scena....hahaah :P