"IO"...

CAPITOLO 30

-hey...quando si mangia??- Tom e Mia....chissà cosa hanno fatto...
-quasi...voi andate a sbavarvi ancora un pochino....- dico, sono cattiva....
-ahm...certo vecchietta!- dice Mia.
-sarò anche vecchietta ma sono sicura, che a Marco, non piaccio solo per una bella faccia e un sedere....ma per quella che sono!- dico, si litighiamo anche noi.
-ok....ma credimi, non resisterà tanto!- dice....vedo Marco che la guarda male.
-non è vero....io veramente la amo per quello che è...resisterò fino alla fine dei miei giorni....
Non sono come tè...che ogni 5 ore sei a letto...ma mi godo la mia ragazza sklerando, scherzando....ridendo, abbracciandoci, e amandoci veramente, penso che sia stupenda, credo che sia la migliore...ma non dipendo dal suo corpo, ma da ogni suo abbraccio, dal suo profumo lasciato sulla mia pelle, dai suoi capelli sparsi nel letto, ogni mattina, e dal suo sorriso, e i suoi sguardi, ma soprattutto la sua voce...e dei suoi semplici baci...che mi rendono la persona più felice della terra....non come te...che se gli tocchi qualcosa...ti senti meglio!- dice Marco, quasi come fosse una liberazione.
-ok....-dice Tom, guardando Mia.
-mi dispiace....sono io quella che ho sbagliato...voi vi amate e come...- dice Mia...bravo Marco.
-scuse accettate si mangia tra poco!- dice Marco. Poi loro sé né vanno in cucina e Marco da un pugno sul mobile, mi giro di scatto dal rumore forte.
-ajah!!!- dice voltandosi verso di me con la mano piena di sangue....cosa ha fatto....
-mi sono tagliato...- dice con la sua mano, che gocciola di sangue....devo fare qualcosa.
-dobbiamo portarti all'ospedale!!- dico, ma prima devo fermare il sangue....almeno un pochino....
-spingi forte sul taglio....arrivò subito!- dico, corro in bagno e prendo il kit delle medicine.
-cosa è successo??- dice Tom.
-Marco si è tagliato prendi la macchina!- dico, lui annuisce e corre fuori, con Mia.
Vado in cucina dove il sangue e a terra....morirà dissanguato??. Lo faccio sedere sulla sedia e apro il kit...prendo del cotone...l'acqua ossigenata....
Imprengno il batuffolo e lo metto sulla ferita..
-brucia.....brucia!!!!- dice. Prendo un nuovo batuffolo ,più grande, lo impregno di quella roba, e la metto sulla ferita, prendo una fascia e stringo forte.
-bene....andiamo!- dico....uscendo di casa.

Corriamo in auto e Tom sfreccia all'ospedale. Pronto soccorso.
-buongiorno mi dica....- dice una dottoressa una vecchia signora...gli faccio vedere Marco con la mano, non parlo le parole uscirebbero tutte attaccate dalla mia bocca.
-ok...andiamo!- dice e vanno in una stanza e noi rimaniamo fuori....
-ma come si è tagliato??- dice Tom.
-bhe, ha dato uno pugno sul mobile e c'era la punta del coltello che per poco non l'ha trafitto una mano.....- spiego.
Dopo 10 minuti esce, e viene da noi.
-cosa è successo??- dico...ha la mano infasciata.
-mi hanno dato dei punti, mi hanno fasciato...e mi hanno detto di mettere questa crema....sulla ferita e poi tra una settimana devo venire a toglierli....ma credo chiamo mia madre....solo per quei 10 minuti si prenderanno dei soldi.....- dice.
-fai come vuoi...che spavento.....- dico faccio un sospiro di sollievo.
-andiamo a casa!- dice Tom.
Entriamo in auto e ritorniamo a casa.
-che cazzo è successo...sembra la scena di un film horror!!- dice Tom, il sangue in cucina...
-si pulisco!- dico prendo dei panni, e inizio a pulire atterra. Dopo 15 minuti a pulire...
-fatto!- dico stiracchio la schiena e mi siedo in salotto, dove Marco e Tom giocano alla Play. E Mia segue poco attenta.
-vi divertite??- dico sedendomi sul bracciolo del divano dal lato di Marco.
-si...e, amo giocarci!- dice Marco.
-ok fai come ti pare...che barba che noia..- dico, che noia....
-vieni a sedeti!- dice interrompendo la partita... e mi siedo sulle sue gambe....e riinizia a giocare....io mi metto comoda tra le sue braccia appoggio la testa sulla sua spalla e mi addormento....stanca della giornata lunghissima....
-amore....amore...- Marco.
-che c'è??- dico dormendo.
-vieni a mangiare- dice lui.
-ok....- dico mi ritrovo sdraiata sul divano mi alzo mi stiracchio e poi sbadiglio e vado in cucina...
Una pizza fatta in casa gnam!!.
-purtroppo la pasta della pizza non l'ho fatta io ma Mia, e la farcitura con la collaborazione di Tom...- dice, ridiamo e mi siedo, mangiamo tutti insieme...wow...dopo io e Mia mettiamo in.lavastoviglie le cose da lavare. Mia e io ci sdriamo sul letto....il mio ovviamente il più comodo, invece Marco e Tom sdraiati sul quello di Mia....
-ospitateci....stiamo stretti quà sopra!!- dice Tom. E si sdraia su Mia..invece Marco accanto a me.
-sai lo avrei fatto anche io....ma la mano....odiosa mano...non me lo permette!- dice Marco, ridiamo tutti.
-noi...andiamo in salotto...a domani!- dice Mia...e vanno in salotto.
-sinceramente non trovo il motivo....perché le donne sono così....a parte me....tutte che vanno a letto...tutto il giorno!- dico.
-ecco perché ho scelto la migliore!- dice abbracciandomi e mi dà un bacio.
-ti amo, tanto, tanto, tanto ,tantoo- dice baciandomi ad ogni parola. Senza accorgermene è sopra di me.
-ah!!!....ci sei riuscito....- dico.
-anche io ho le mie tecniche!- mi fa l'occhiolino.
-certo.....come no!!- dico poi gli do un bacio, e lui mi morde.
-solo io posso!- dico allontanandomi.
-ok...pardon....mia cannibale!- dice.
-certo....cretino!- dico.
-grazie!!-dice.
-adesso togliti da qui....sei un quintale!!- dico, lui si toglie e respiro.
-devo bere..- dico uscendo, ma sento delle voci in salotto.
-mh....mi sa che non si può!- dico.
-sotto il muro, non ci facciamo vedere!- dice, mi prende la mano e nel buio andiamo in cucina credo sia la cucina, mi sa che ho anche perso Marco!!.
-vedo il frigo- mi sussurra Marco.
-vai allora!- dico...non vedo nulla!!!!....
-ok!- dice. Si allontana sento aprire il frigo e prendere dei bicchieri, il buoi pervade la casa di nuovo...sento qualcuno toccarmi il sedere, ma adesso meglio non discutere.
-Gabri...andiamo- dice Marco spingendo. Gli do uno schiaffo.
-ajah! Perché??- dice.
-andiamo in camera!- dico riusciamo ad entrare e bevo finalmente il mio bicchiere di acqua..
-perché mi hai dato uno schiaffo??- dice. Lo guardo male e gliene do un altro.
-ajha!!!- dice toccandosi il braccio.
-sei uno stronzo! E lo sai cosa hai fatto!- dico, sedendomi sul letto, lui si vuole sedere ma io lo spingo.
-fammi sedere!- dice.
-ammettilo!- dico, guardandolo male.
-che cosa ho fatto di male??- dice, ci pensa su...
-sul serio....fai cose e non le ricordi??- dico.
-ma non ho fatto nulla!!!- dice
-hai l'Alzheimer??-dico....ride, e si mette una mano sulla fronte.
-sul serio non so cosa ho fatto!!- dice...non è così..
-non è vero...-dico, incrocio le braccia.
-te lo giuro....- dice mettendo la mano sul petto.
-mi hai toccato il sedere!- dico, ero stufa.
-non è vero, cazzo mi sono perso così tanto??- dice. Lo guardo male e gli do un pugno sul braccio.
-sempre molto garbata!- dice sedendo accanto a me.
-ahm...che sonno...- dico, sbadiglio...mi alzo prendo il mio pigiama molto cuccioloso e vado in bagno mi cambio ed esco.
-hey....-dice lui sdraiato sul letto.
-hey, notte!- dico dandogli un bacio sulla guancia e mi stendo sul letto....in pochossimo mi sveglio.......
Mi sveglio per un rumore..bussano alla porta....sono le sette...
-Marco, vai ad aprire!!- dico sono ancora nella fase"sto dormendo".
Lui fa uno strano verso e così capisco che devo andarci io mi alzo e vado in salotto apro la porta e c'è il fratello di Marco che entra bruscamente, ha un cappuccio l'ho capito solo perché ho visto gli occhi era lui.
Si fionda in cucina.
-cazzo ,buongiorno!- dico entrando in cucina.
-certo!- dice ancora con il cappuccio.
Mi avvicino a lui e glielo tolgo.
-che cazzo hai fatto!!??-dico, ha un occhio nero, il labbro rotto, e tanti lividi sulla faccia.
-nulla....una piccola rissa-dice, è infastidito.
-credo di sapere chi ha perso....- bisbiglio.
Vado in bagno prendo: acqua ossigenata, batuffoli di cotone.
Rientro in cucina...Marco e sveglio e anche lui si è reso conto di Jorge.
-siediti!- dico. Lui mi guarda male, e si oppone.
-senti..o ti siedi di tua spontanea volontà o ti costringo io!- dico, facendo un sorriso alla fine della frase.
-io farmi curare da una come tè!- dice.
-ok...- dice, vi avvicino, e gli do una ginocchiata lì dove non batte il sole...lui si accascia e si siede.
-decisione sbagliata!!-lui mi guarda male e dolorante.
Inizio a disinfettare le ferite.
Quando finisco vado a cambiarmi e mi vesto, il lavoro chiama.
Faccio colazione.
E Mia dopo poco è pronta.
-Marco vado a lavoro a dopo!- dico, gli do un bacio veloce e usciamo.
-che cosa ha fatto Jorge??- dice Mia.
-bhe, è stato picchiato!- dico.
-cretino...- dice..
Appena arriviamo in banca iniziamo a lavorare...palleee!!.
Appena usciamo, andiamo a casa!.
Marco non c'è mi ha lasciato un biglietto è a lavoro...mentre Tom e chissà dove.
-mi accontento di uno yogurt!- dico. Lo prendo e lo mangio al volo.
-che faccio senza Tom??- dice lei, stufa.
-fai qualcosa che facevi prima??- dico, sedendoi sulla poltrona.
-non so...senza di lui...non faccio nulla!- dice, bhe, anche io, ma il tempo passa.
-usciamo??- dice lei....non è una cattiva idea!!.
-ok...- dico vado in camera metto un maglione e i jeans...le mie Dr.Mertens. e il mio cappotto.
"Siamo fuori By.Io" scrivo sullo stesso biglietto.
-andiamoo!- dico uscendo di casa.
Andiamo per i centri, i negozi ,e VICTORIA'S SECRETS.
-entriamo!!???- dice Mia saltellando, lei ama questo negozio. Annuisco scocciata ed entriamo.
Tante donne in intimo sono stampate sui muri...lei continua a vedere cose, e continua a dire.
-questo ti starebbe benissimo!!- continua a tartassarmi...
-Mia dovremmo andare!! Marco e Tom ci aspettano!- la tiro per un braccio.
-ho visto una cosa vieni!!- dice trascinandomi. Arriviamo su un enorme poster un ragazzo....
IL MIO RAGAZZO....IN MUTANDE!.
-lo uccido!- dico, guardando il cartellone. Mi giro e vedo tantissime ragazze guardare il cartellone.
-che bello, vorrei stare una giornata con lui....- si sentono commenti...delle ragazze...
-si, ma purtroppo ha lasciato il lavoro....per problemi, si dice che stia con una ragazza che non vuole faccia questo mestiere....che idiota, frenare la passione del ragazzo per semplice gelosi- strizzo gli occhi, la guardo malissimo.
-che guardi!!???- dice una di quelle galline.
-tè....che fai la stronza!- dico, facendomi avanti.
-non ti ho nemmeno guardata!!- dice, non sa contro chi sì sta mettendo.
-ma stai commentando!-dico, la ammazzo.
-su una che forse non esiste nemmeno!- dice, si sbaglia.
-quel qualcuno, esiste!- dico, credo che andrò in carcere oggi.
-sei una strega???- dice, si avvicina.
-MIA, mi ha chiamato strega!??- dico facendomi ancora più sotto.
-ADESSO SMETTILA, ANDIAMO!- dice Mia tirandomi fuori dal negozio.
-potresti non andare in galera??- dice Mia, camminiamo veloci.
-mi ha chiamato strega, mi ha dato della gelosa...e mi ha detto che me né sono fregata di quello che vuole il mio fidanzato!- dico.
-smettila!- dice, dopo poco arriviamo a casa e entrando si sente il profumo di qualcosa da mangiare....Marco.
-amoree!- dice vendendomi incontro.
-né parliamo dopo!- dico spostandomi e andando in camera e chiudendomi dentro.
Come posso pensare che il mio ragazzo sia visto nudo da tutte quelle!!!.
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Grazieee per le visualizzazioni!!! Spero continui a piacervi!!!.
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