Tu Sei Lo Stronzo Che Mi Ha Fatto Innamorare

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Siccome la sveglia non funziona ho dovuto usare la sveglia sul cellulare e iniziare la giornata con quel fastidioso trillo che ti arriva fino alla punta del cervello e che non aiuta per niente ad iniziare bene la giornata. E come se non bastasse Jack è entrato in camera mia e ha iniziato ad abbagliare ed è saltato sul mio letto. Quindi, visto che l'universo ha deciso di non lasciarmi in pace nel mio bel lettino, mi sono alzata e quando ho visto che erano le otto ho iniziato a correre. Mi sono messa le prime cose che ho trovato nell'armadio, mi sono truccata al volo, ho preso una mela, la borsa e sono uscita di casa. In più ho fatto una corsa pazzesca per non perdere l'autobus e ci mancava poco che restassi incastrata tra le porte, ma alla fine sono riuscita a scendere sana e salva.. più o meno.

La campanella è suonata da 5 minuti e io mi affretto a entrare in classe per evitare di subbirmi la solita ramazina del prof, quindi accellero il passo ma sento qualcuno che mi da una botta pazzesca sulla spalla, deve essere stato un ragazzo che correva perchè aveva fatto tardi anche lui. Ma lo spintone che mi ha dato è talmente forte che io perdo l'equilibrio, inizio a cadere all'indietro e finirò sicuramente per battere la testa contro il marciapiede. Sono già pronta per il terribile dolore che proverò tra pochi secondi ma non sento niente, quindi decido di aprire gli occhi e i miei si incrociano con quelli stupendi di un ragazzo. Un ragazzo con i capelli biondo scuro e gli occhi marroni come i miei, ho la sensazione di aver già visto quegl' occhi ma non riesco a ricordare niente in questo preciso momento. E' come se mi fossi completamente persa dentro nel suo sguardo e mentre fantastico sul ragazzo che ho davanti, quest' ultimo dice delle parole che mandano completamente in frantumi le miei illusione e finalmente riesco a connettere il cervello, capendo chi ho davanti.

" Dovresti guardare dove metti i piedi ragazzina, altrimenti, imbranata come sei, potresti farti molto male sai!" mi dice lui.

Io lo guardo stupita. E ti pareva. Ma io dico, dovevo proprio fare le mie solite figure di mm davanti a Will Cross, il ragazzo più popolare e stronzo della scuola, che sicuramente mi prenderà in giro per il resto della mia vita. E poi un' altra cosa. Aspettate un secondo come mi aveva chiamato? Ragazzina e Imbranata? Ma chi cavolo si crede di essere questo?

" Beh, non si ringrazia?" chiede lui con un sorriso beffardo e levando le mani dalla mia vita che aveva afferrato per evitarmi di ritrovarmi con la faccia a terra.

Si certo come no, ci manca solo che lo ringrazi dopo che mi ha preso letteralmente per il culo. Però pensandoci un attimo, mi ha evitato di farmi molto male e forse di andare all' ospedale; quindi per quando maleducato e villano possa essere, la buona educazione mi impone di ringraziare.

" Ti ringrazio tanto ma imbranata lo dici a tua sorella tesoro!" rispondo acida.

Inizia a ridere e si incammina per raggiungere i suoi amici che stanno parlando con delle ragazze molto carine. Cioè non lo so, prima mi ha dato dell' imbranata e ora ride di me? E nel preciso momento in cui sto facendo le mie solite incazzature mentali lui bacia una ragazza. A dir la verità osservandola bene sembra una Barbie,( nel vero senso della parola giuro) si una di quelle che vanno in giro con vestiti super attillati, con un trucco pesantissimo, i capelli biondi ossigenati e con un fisico da favola. Mi sembra logico che il più figo e stronzo della scuola debba stare con la classica ragazza perfetta e sexy, mentre le altre ragazze (cioè noi comuni mortali ) vengono definite "imbranate" solo perché un deficiente le ha spinte. Oddio il mio odio verso Will Cross cresce sempre di più.

Ma siccome ho quasi 15 minuti di ritardo incomincio a correre verso la classe e dopo essermi scusata con il prof per il mio ritardo mi vado a sedere al mio posto. Naturalmente a ricreazione io e Lily ne approfittiamo per fare una passeggiata fuori anche se incomicia a fare davvero freddo fuori, dato che l'estate è finita e sta per iniziare l'inverso, cosa che mi deprime ancora di più dato che non amo il freddo e preferisco di gran lunga il sole e il caldo.

" Oggi sei arrivata davvero in ritardo come mai? Cioè so che non sei una persona puntuale ma stamattina hai superato il tuo record di ritardi" dice lei tutta allegra.

Certo che questa ragazza è una vera forza della natura, trova sempre il lato buono in tutto ed è sempre di buon umore. Non è assolutamente vicina al mio modo di essere; cioè una ragazza pigra che vuole sempre stare al letto a dormire o rinchiusa in casa a guardare serie tv e film di Johnny Depp (si, sono una fan di Johnny Depp, dai insomma come non si fa ad amare un uomo del genere).

" Guarda lascia stare, oggi è la mia giornata no!"rispondo con tono abbastanza arrabbiato e depresso.

" Ei come mai sembri cosi nervosa oggi? Non dirmi che stavi per andare di nuovo addosso a qualche vecchietta" esclama lei quasi ridendo. Ma dico io, è per caso colpa mia se gli autisti inchiodano sempre ad ogni singola fermata? Però non posso fare a meno di scoppiare a ridere insieme a lei.

" No non ci sei andata neanche lontanamente vicina mi dispiace" dico.

" Allora dai racconta sono curiosa".

" Va bene, allora stamattina mi sono svegliata tardi come al solito e sono arrivata a scuola quando la campanella era già suonata, quindi ho affrettato il passo per evitare di arrivare ancora di più in ritardo ma un coglione mi ha spinto facendomi perdere l'equilibrio ma per mia fortuna qualcuno mi ha preso appena in tempo per evitarmi di finire con la faccia a terra" racconto.

" Davvero e chi ti ha presa così al volo?" domanda.

" Will Cross" rispondo scoraggiata.

" Oh mio Dio non ci posso credere!" esclama lei tutto d'un fiato.

" Fidati non ci potevo credere neanche io, e non è finita qui. Mi ha dato della ragazzina, dell'imbranata e se ne è andato ridendo. In quel preciso momento avrei tanto voluto sparire dalla faccia della terra" concludo.

"Ok. Em...waw. Non so che dire, ma senza offesa mi viene da ridere" dice lei trattenendo le risate.

" Cosa e perché?" chiedo guardandola sorpresa.

" Perché mi sto immaginando la tua faccia" e da li scoppia completamente a ridere.

" Ahahah si si brava ridi, ridi pure. Però considera che per me è stato un momento orribile; dai entriamo sta per suonare "gli dico prendendola sotto braccio e trascinandola in classe mentre lei non riesce a smettere di ridere, quando invece a me viene solo da piangere.

Le altre tre ore non passavano mai e non riuscivo a smettere di ricordare la scena di questa mattina. Finita l'ultima ora io e Lily ci precipitiamo dall'aula dirette verso la fermata dell'autobus ma inevitabilmente lì trovo anche Will con la sua ragazza. Non sapevo che prendessero il mio stesso autobus. Ma che bello, magnifico proprio, così molto probabilmente me lo ritroverò tutti i giorni davanti.

" Ei guarda chi c'è Mia, Will e la sua Barbie" dice Lily ironica.

" Senti Lily tu conosci la ragazza che sta insieme a Will?" domando.

" Si certo. Lei è Allison Dixon, è il capo della squadra delle cheerleaders, la ragazza più popolare della scuola ed è nella stessa classe di Will, 4Q" mi informa.

" Non deve essere molto simpatica" ipotizzo.

" Certo che no se sta con uno come Will puoi ben immaginare che è una vera e propria vipera, però a differenza di Will, se non gli fai qualcosa lei ti lascia in pace. In sintesi è come se non ti calcolasse" concluse lei.

" Ok capito il messaggio. Se vuoi sopravvivere al liceo tieniti lontano dai vip della scuola giusto?" chiedo.

" Brava hai afferrato appieno il concetto" mi dice lei stizzandomi l'occhio.

" Grazie Lily sei una vera amica".

" Figurati per così poco, andiamo sta arrivando l'autobus" e così torniamo a casa.