Tu Sei Lo Stronzo Che Mi Ha Fatto Innamorare

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Prendo il vestito appoggiato sulla sedia e le scarpe con il tacco.
Per fortuna si é asciugato in fretta altrimenti sarei morta di freddo.

Certo che andare a fare colazione alle cinque di mattina in un bar, con un vestito elegante, per giunta anche abbastanza corto e le scarpe nere con il tacco non é proprio il massimo, ma purtroppo non posso fare altrimenti.

Mi sto per infilare il vestito quando Will inizia a fissarmi in modo strano.

" Che c'é?! Perché mi guardi in quel modo?" chiedo curiosa.

" Non puoi uscire così" si limita a dire.

" Perché no? Non ti piace questo vestito?" domando scoraggiata.

Pensavo che mi stesse davvero bene, ma a quanto pare mi sbagliavo.

" Altro che se mi piace!" ammette.

" Allora qual'é il problema" continuo senza capire dove vuole arrivare.

" Se ti portassi in giro con quel vestito addosso tutti inizierebbero a guardarti, di conseguenza dovrei spaccare la faccia a qualcuno e l'idea di rimettermi nei casini non mi piace proprio" dichiara.

" Questa si chiama gelosia lo sai?" lo informo avvicinandomi a lui con un mezzo sorriso stampato in faccia.

" Lo so e il fatto che qualch'un altro inizi a fare chissà quali pensieri su di te mi fa incazzare da morire. Quindi per favore potresti cambiarti?" domanda in modo gentile.

" Ma ho solo questo! Non posso tornare a casa a cambiarmi, i miei se ne accorgerebbero" spiego.

" Potresti metterti alcuni vestiti di mia madre però" ipotizza.

" Non mi va di disturbare.." dico imbarazzata.

" Forza andiamo" risponde prendendomi per mano e ci dirigiamo verso la camera dei suoi genitori.

Apre l'armadio della madre e scruta attentamente i vestiti per trovare qualche cosa che mi stia abbastanza bene.

" Cosa vuoi metterti?" chiede voltandosi verso di me.

" Quello che vuoi! Per me va bene qualsiasi cosa" rispondo guardando esterrefatta la camera elegantissima.

" Ti conviene venire qui e scegliere tu, io non so dove mettere le mani" dichiara alzando le mani.

Mi avvicino all' armadio cercando un sotto che possa andarmi bene.
Poi vedo un paio di leggins neri e una canotta bianca appoggiati su una mensola.
Perfetto! La cosa migliore che potessi trovare.

" Posso prendere questi?" domando mostrandogli i vestiti che tengo in mano.

" Si certo prendi quello che vuoi" dice ritornando in camera.

Poso il vestito sul letto e indosso gli abiti di Emily.

" E per le scarpe?" domando.

" Metti queste" dice portandomi un paio di hollstars nere.

" Come facevi a sapere che porto il 37" chiedo curiosa.

" Hai dei piedi microscopici" spiega infilandosi il giacchetto e prendendo il cellulare.

" Però queste non sono sicuramente di Emily perché lei ha un piede più grande del mio giusto? Di chi sono?" domando di nuovo.

" Uffa come sei noiosa questa sera... cosa ti avevo detto riguardo al fare troppe domande?" puntualizza.

" Va bene, va bene però tu non mi dici mai niente di te quindi farti ogni tanto delle domande mi sembra il minimo" dico alzandomi.

" Tieni metti questa o morirai di freddo" esclama porgendomi una delle sue felpe.