Styles

Capitolo 5: Asshole, arrogant and traitor

Ho scelto Shay Mitchell di Pretty Little Liars come volto di Brittany, la moglie di Harry ;) non pensate che a me non piace Shay... anzi! Mi piace davvero tanto!

Commentate, per favore ♥

-----------------------------------

Harry's P.O.V.

Chelsea qui a New York? Com'è possibile? Mi disse tanto tempo fa che le grandi città come queste non erano proprio le sue preferite e mi sorprende il fatto che sia qui. Magari è qui perché ha fatto visita ad una sua amica o a un suo parente. Non vive qui, giusto?

«Signore, rientri in macchina» mi dice Hanck aprendo la portiera per me e rientro dentro sentendo il calore dell'auto riscaldare il mio corpo infreddolito dalla pioggia.

Non so cosa mi era preso poco fa; le avevo offerto un passaggio nonostante provi ancora rancore verso di lei. Be’, non potevo lasciarla sotto la pioggia dopo che la mia auto l'ha praticamente innondata.
È cambiata... in meglio, dovrei dire. Al liceo portava gli occhiali e aveva i capelli a caschetto. A scuola i bulli la chiamavano “casco di banana” a causa dei suoi capelli e del loro colore, ma a lei non importava e andava avanti senza problemi. Ora ha i capelli più lunghi e i suoi occhi azzurri sono molto più evidenti senza quei grossi occhiali che portava. Se non avessimo litigato tempo fa, adesso l'avrei portata a letto con me... oh, ma che dico? È la mia ex migliore amica e non posso pensare a queste cose su di lei. Ma una cosa è certa: preferisco lei di mia moglie.

«Signore, Miranda mi ha avvisato che sua moglie è a casa» mi riferisce Hanck e io annusico e basta. «Con un altro uomo... nella vostra stanza» dice e la mia testa scatta verso di lui.

«Che cosa?!» sbotto. «Portami subito a casa, ora!» urlo in preda all'ira e lui annuisce. «Quella puttana» ringhio a bassa voce e posiziono il gomito sulla gamba appoggiando la testa sul palmo della mano. «Devo mantenere la calma, devo mantenere la calma, devo mantenere la calma» mormoro.

Sì, dovevo stare calmo o potrei uccidere anche quel bastardo e la puttana di mia moglie. Non ho problemi che vada a letto con qualcun altro, ma non nello stesso letto in cui dormo con lei.

***

Chelsea's P.O.V.

«Non è possibile, Katy. Non è possibile!» faccio sbattere il piede contro il pavimento, mentre la mia collega e amica Katy mi guarda fare avanti e inidetro per il salotto stando seduta sul mio divano. «Perché deve succedere tutto a me? Perché? Cos'ho fatto per meritarmi questo? Perché?!»

«Be’, prima di tutto ti calmi» inizia e io sospiro sedendomi sulla poltrona. «Bene, e secondo, magari questo è un segno che voi due dovete chiarirvi dopo anni che non vi sentite e vedete» fa spallucce e le lancio un'occhiataccia.

«Neanche per sogno. Io con quello non voglio neanche più parlarci» dico con faccia disgustata. «È un essere arrogante, stronzo e traditore»

«Oh, non esagerare, Chelsea»

«Non... non esagerare? Seriamente, Katy?» sbotto alterata e lei si morde il labbro pentendosi di averlo detto. «Mi stai dicendo che non dovrei agire così dopo quello che mi ha fatto al liceo?!»

«No, no, certo che no» dice immediatamente scuotendo la testa. «Dico solo che... non potete passare la vita senza esservi chiariti»

«Stavo bene finché non è tornato nella mia vita» mormoro sospirando per l'ennesima volta durante l'ultima ora. «Di sicuro, non si aspettava di rivedermi qui a New York... oppure, non si aspettava proprio di rivedermi» alzo gli occhi al cielo.

«Neanche tu te lo aspettavi» dice e io sono d'accordo con lei. «Che ne dici di fare delle ricerche su di lui? Ho sentito dire che ora è un multi mega milionario» dice con aria sognante e io alzo gli occhi al cielo, di nuovo.