Styles

Capitolo 18: I'm coming

Ecco il capitolo, scusatemi per l'attesa.

Commentate, please♥

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Il primo mese del divorzio è passato in fretta, ma Brittany continuava ad insistere sul fatto che non aveva senso che Harry e lei dovevano divorziarsi. Continuava a inventarsi cazzate, come lui che la maltrattava o che la minacciava di morte. Fortunatamente, quasi nessuno le credeva. Ed io e Harry, come tutti gli altri, potevamo stare tranquilli.
La gente continua a pensare che io e lui siamo solo buoni amici e che io gli faccio solo da supporto morale.
Tanti giornalisti sono venuti a chiedermi conferma delle scuse di Brittany dato che conosco Harry da un sacco di tempo. Era anche grazie a me se la maggior parte delle persone non credeva a Brittany e so per certo che questo le faceva bollire il sangue dalla rabbia.
La mia vita non era cambiata poi così tanto rispetto a prima, a parte per il fatto che qualche volta mi ritrovo persone con i microfoni e le telecamere dirette a me.

«Allora, com'è sentirsi pressata dai giornalisti?» mi chiede Katy mentre ci beviamo due tazze di tè con il latte.

«Strano, ma non è cambiato molto» faccio spallucce. «Ancora un mese» sospiro.

«Sì, ma vi consiglio di non farvi vedere improvvisamente dalla gente mano per la mano subito dopo il divorzio»

«Questo lo so» annuisco. «È solo che mi fa leggermente male essere coscente del fatto che sto con Harry, ma che in pubblico non posso assolutamente neanche dargli un bacio sulla guancia per salutarlo»

Lei mi guarda con un sorriso comprensivo.

«Lo sapevi delle conseguenze se avessi scelto di stare con Harry durante il divorzio» mi dice.

«Sì sì, lo so... solo che ci sto male comunque» mi mordo il labbro. «E poi mi dispiace che lui debba sempre travestirsi per venire qui da me»

«A me no. Mi fa ridere» dice divertita ricordandosi della scena di qualche giorno fa.

Eravamo sedute sul divano a guardarci un film con le patatine quando Harry è entrato improvvisamente in casa mia travestito: si era messo una parrucca bionda con il taglio corto, dei baffi, gli occhiali da sole e una sciarpa intorno al collo. Era abbastanza ridicolo, ma apprezzavo il fatto che si impegnava molto solo per venire qui da me.

«Mancava il basco e gli avrei detto Bonjour monsieur Styles » scherzo ed entrambe ci mettiamoa ridere.

«Ho una vaga sensazione che avrebbe risposto Bonjour madame Kerrey »

«Oh, l'avrebbe fatto» continuo a ridere. «Povero, so che è dura travestirsi bene, ma lui viene qui da me quasi tutti i giorni»

«State seriamente ridendo di me?»

Alziamo la testa e vediamo Harry con lo stesso travestimento dell'altra volta e ci rimettiamo a ridere. Lui alza gli occhi al cielo e viene a darmi un bacio a stampo sulle labbra.

«Ciao, piccola» mi dice ed io gli tolgo gli occhiali.

«Ciao» sorrido. «Scusami»

«Per cosa?» mi guarda confuso.

«Per questo» e gli strappo via i baffi finti, mentre geme leggermente dal dolore toccandosi il labbro superiore. Mentre io e Katy ci mettiamo a ridere come prima.

«Cazzo, ha fatto male» si siede accanto a me continuando a coprirsi il labbro.

«Per questo ti ho chiesto scusa prima ancora di farlo» faccio spallucce.

Alza gli occhi al cielo, un'altra volta. «Comunque, tu hai un brutto vizio di dimenticarti di chiudere la porta» mi dice serio in volto. «E sai benissimo cos'è successo quando Brittany era qui per colpa di questo problema»