capitolo 23.

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Giovedi.
Ore 13.25 e io e skip siamo all' aereoporto.
Prendiamo velocemente posto sui nostri sedili e ci allacciamo le cinture.
Alle e mezza, l'aereo parte e in un oretta arriviamo all' aereoporto di nashvill.

Prendiamo i baghagli e andiamo da mio padre che ci aspetta.

« oh daniel, da quanto tempo

« salve antony

Si abbracciano amichevolmente

« come stanno i tuoi genitori?

Chiede mio padre

« bene bene grazie, voi? Bethany, jack?

Chiede a sua volta skip.

« benissimo, come mai da queste parti?

« papà io e daniel ci siamo fidanzati

« oh davvero, mi fa piacere che mia figlia abbia affianco un ragazzo con la testa apposto, ma se le fai qualcosa sai cosa ti succede

Lo minaccia poi. Mio padre ha sempre fatto cosi, anche quando eravamo piccoli che io stavo sempre con degli amici maschi, lui li minacciava tutti, alla fine non mi succedeva niente e i ragazzi mi tenevano come se fossi di vetro.

Saliamo in macchina e andiamo a casa, dove ci sono mamma e jack.
Dopo i saluti, vado in camera seguita da skip ( skip é il soprannome di daniel)

« mi mancava nashvill

Afferma sedendosi sul mio letto

« io vorrei andarmene, non sai quante cose sono successe

Mi siedo anche io e gli racconto in breve cio che é successo in questi anni.

« ora ci sono io. Nessuno ti farà piú del male.

Afferma abbracciandomi e io ricambio.

Sentiamo la porta bussare

« avanti

La porta si apre ed entrano cameron e samu.
Quest'ultimo mi corre in contro e lo prendo in braccio

« mamminaaa

Lo abbraccio.

« come stai piccolo?

Gli chiedo

« bene, mi sei mancata dove eri?

« ero con i miei cugini

« ciao cass

Mi saluta cameron.

« ciao cameron
Samu, lui é skip il mio fidanzato, skip lui é samu, il bambino di cui ti ho parlato prima

« ciao piccoloo

Dice facendo una faccia buffa e samu ride.
Lo prende in braccio e inizia a giocarci.

« da quando state insieme?

Chiede cameron, serrando i pugni.

« da ieri. Come sta samu, é andato all'asilo?

« si, oggi, e si é divertito a quanto pare, a stare con sarah o come si chiama quella bambina

« papà restiamo ancora quii

Chiede il piccolo

« se volete

Ci mettiamo tutti seduti per terra e iniziamo a giocare con samu che si é portato dietro le macchinine.

« dai samu, andiamo ora

Afferma cameron

« dai, papàaa, ancora cinque minuti

Lo supplica

« samu, non fare il monello, andiamo

Lui si rattristisce e si alza. Abbraccia sia me che skip e poi prende la mano a cameron e ci saluta con l'altra manina

« a domani piccolo

Lo saluto e se ne vanno.

Guardo l'ora sul telefojo e vedo che sono le quattro.
Andiamo giu a stare un po' con la mia famiglia e gli racconto dei tre giorni di tour, poi andiamo tutti a prepararci che andiamo a cena fuori, in un bel ristorantino italiano, un po' costoso.

Arrivati, prendiamo posto e la cameriera viene a prendere le ordinazioni e se ne va. Mangiamo, beviamo e chiaccheriamo fino alle nove e poi ritorniamo a casa.
Mi cambio e mi metto il pigiama e ritorno in camera dove c'é skip, solo in boxer.
Calma gli ormoni cass.
No ma io potrei saltargli addosso da un momento all'altro...

lui sorride beffardo e si avvicina a me. Lo scanso da me e mi butto sul letto a pancia in giu, ma lui si mette sopra di me.

« me lo dai un bacio?

Mi giro e metto le mani attorno alla sua vita e anche le gambe, e facendo scontrare le mie labbra alle sue.

Iniziamo ad intensificare il bacio, fino a che non ci stacchiamo per prendere fiato.

« sei tutta rossa.

Mi sfotte.

« mi fai uno strano effetto

Ammetto.

« mi piace farti sentire cosi

Afferma

« ti adoro

Dico baciandolo di nuovo.

«Il nemico del mio migliore amico»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora