capitolo 18.

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Mi sveglio verso le undici, oggi non sono andata a scuola. Vado a docciarmi velocemente e poi vado in cucina a pranzare, ho troppa fame.
Finito, vado in salotto e mi metto a guardare la tv essendo da sol in casa.

....

Sono ormai le due, quindi posso andare un po' da samu. Prendo la felpa e le chiavi di casa ed esco e mi incammino verso casa di cameron.

Appena arrivata suono e mi viene ad aprire una sierra, con un grembiulino e una spatola in mano, sta cucinando.

« oh ciao cass

« dove samu?

Chiedo indifferente e lei mi fa entrare. Eccolo li, seduto sul tavolo della cucina, mentre sta colorando il suo disegno.

« hei piccoloo

Appena mi vede, si alza in piedi e io lo abbraccio.

« sei con peter paan?

Sierra ci guarda con un sopracciglio alzato

« no piccolo, é andato a casa sua

« ma tonea presto vero?

Chiede speranzoso

« ovvio, verrà apposta per trovare te

Lui sorride e inizia a battere le mani.

« tieni samu, mangia

Dice sierra mettendogli davanti un piatto con dentro un omelete al prosciutto.

« vuoi cass?

« no, ho gia mangiato, ma tu mangia tranquilla

Mi siedo vicino a samu e mentre lui mangia sto un po' al telefono.

« mammaa andiamo al parcoo?

« non chiamarmi mamma samuu

Lui si rattristisce e quasi quasi si mette a piangere.
Voglio troppo bene a samu, lo so che ha bisogno di una madre, ma mi sento a disagio... Oh al diavolo i miei sentimenti

« va beh, chiamami pure mammaa

Lui sorride e inizia a battere le mani e a saltellare, piu del solito.
Gli metto il giubottino e le scarpe e lui si prende la palla. Lo prendo per mano e ci incamminiamo verso il parco.
Appena arrivati samu inizia a calciare la palla di qua e di la.

« mamma mamma, giochi con mee

Mi supplica prendendomi il dito e trascinandomi. Mi alzo e iniziamo a passarci la palla.

« mamma posso andare sull'altalena?

Mi chiede il piccolo e due signore passano di fianco a noi, iniziando a sparlare e a darmi della sgualdrina

"Avrà l'età di mia nipote

"Che vergogna mamma miaa

Cerco di non farci caso e vado all'altalena con samu e inizio a spingerlo, mentre lui mi urla di spingerlo piú forte.

« ti va di giocare con mee

Chiede una bambina, piccola piccola, bionda e con due occhi azzurri, quando samu sta giocando col pallone.

« mamma posso?

Chiede lui, speranzioso

« certo, ma non allontanarti troppo eh

Lui sorride e corre sul prato e inizia a giocare a rincorrersi con la bambina.

« guarda chi c'é qui

«Il nemico del mio migliore amico»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora