cappitolo 42.

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« hey»

Mi saluta Cameron.

« Hey, che ore sono?»

Chiedo alzandomi e stiracchiandomi.

« due e mezza di notte »

Mi informa

« wow, ho dormito cosi tanto? Che è successo a tutti?»

« Taylor è andato dalla polizia e hanno arrestate tutti quelli della ''banda cattiva"»

Dice facendo le virgolette con le dita

« tu perche non dormi?»

Chiedo avvicinandomi di piu a lui

« mi piace guardarti»

Ammette sorridendo e io gli do un piccolo bacio sulle labbra.

« dai dormi con me»

Gli prendo la mano e lui si stende sul letto dietro di me e la mano intrecciata alla mia.

_________

« piccola svegliati »

Mi alzo di scatto spaventata e Cam sorride.

« avanti, dobbiamo andare a casa »

Annuisco e vado prima in bagno a lavarmi la faccia, poi usciamo di casa e Taylor ci porta ognuno a casa propria.
Appena dentro corro verso mio padre e l'ho abbracciato.

« mi dispiace piccola »

« non è colpa tua, dimentichiamo tutto »

Mi da un bacio sulla fronte e poi vado in camera a mettermi un paio i legghins neri e una felpa color porpora grande con su scritto don't tuch me.
Mi metto gli anfibi dello stesso colore della felpa e mi pettino i capelli, facendo uno schignon un po' disordinato.

Mi trucco e poi esco di casa, salendo sul motorino e dirigendomi a scuola.
Appena arrivo, parcheggio ed entro nell'edificio e mi imbatto in Sam.

« hey Sam»

« ciao Cass»

Mi saluta lei.

« vai a prendere la presenza e ti voglio fuori classe in meno di tre minuti»

La avverto, correndo verso la mia classe.
Il prof è già dentro, che palle geografia. Prendo la presenza e chiedo di andare in bagno e poi vado nella classe di Sam, che esce qualche minuto dopo.

« dove andiamo?»

Chiede prendendo il telefono e controllandolo

« in terrazza »

Dico entrando nelle scale di servizio e percorrendole per poi arrivare in terrazza. Mi siedo sul bordo, con le gambe a penzoloni e lei fa lo stesso.

« come mai volevi che venissi qui?»

Feci spallucce

« sei la mia unica amica femmina e voglio divertirmi con te»

« davvero?»

Annuisco sorridendo

« ti vedo sempre sola, magari con una ragazza ma poi niente»

« beh, sono una sfigata nessuno si avvicina a me »

Alzo gli occhi al cielo

« che palle, non sei una sfigataa, gli sfigati sono tutte quelle troie che si fanno tutti i ragazzi della scuola »

Dio e lei scoppia a ridere.

« adesso, tu starai sempre con me, Cam e i ragazzi»

« no, non mi vorranno »

«Il nemico del mio migliore amico»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora