capitolo 41.

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È passata ormai mezz'ora e l'ansia mi sale ancora di più.
Alla fine non ho capito che rinforzi mi ha mandato Taylor, però va beh mi fido.

Prendo un bicchiere di succo e raggiungo mio padre che sta parlando con quello di Jhon.

« benissimo, allora firmiamo?»

Chiede l'uomo sconosciuto

« certo, cara una penna»

Dice girandosi verso di me e io ne prendo una sul tavolo.

Papà firma e poi stringe la mano all'uomo, che si allontana

« che hai firmato?»

Chiedo ma lui fa finta di niente e va da un altro signore.

Mi guardo attorno e vedo Dylan, Jhon e un altro ragazzo che mi osservano, come se mi tenessero d'occhio.
Il campanello suona di nuovo e una donna, che era li affianco apre e con mia grande sorpresa vedo Jack.
Che cazzo ci fa lui qui.

Si avvicina a mio padre, che come me rimane perplesso.
Iniziano a parlare e si mettono in un angolino, guardo ancora se i tre mi stanno guardando ed è cosi.

Prendo il telefono, visto che mi è arrivato un messaggio.

Sblocco il telefono e vedo un messaggio da Taylor.

Taylor
* scappa da casa tua e prendi Cameron, veloce, fa finta di niente*

MA CHE CAZZO STA SUCCEDENDO?

blocco il telefono e mi avvicino, come se niente fosse verso Cameron.

« scusate»

Dico ai signori e trascino via Cameron. Mi guardo in torno e vedo che Jhon e l'altro ragazzo hanno capito le mie intenzioni e si stanno avvicinando a me.

«corri Cam, corri»

Ordino e corriamo su in camera mia e mi chiudo dentro a chiave.

« che sta succedendo?»

Chiede Cameron preoccupato

«non so, ma dobbiamo scappare, vanti dalla finestra e sta zitto»

Mi tolgo velocemente il vestito e la porta inizia a sbattere, qualcuno sta bussando.
Mi metto velocemente dei jeans e una maglietta e mi avvicino alla finestra e in quel momento i due riescono ad entrare.

« VAI CASS, SCAPPA»

urla Dylan entrando e facendo scudo col suo corpo.
Non me lo faccio ripetere due volte e mi butto dalla finestra e fortunatamente Cam mi prende al volo.

« corri Cam, corri»

Ci prendiamo per mano e iniziamo a correre arrivando alla sua macchina.

« CAZZO LE CHIAVI»

dice tastandosi tutte le tasche.
Sbuffo e mi tolgo la forcina, mettendola nella fessura della chiave e dopo in po' di giri, la portiera si apre.

« ora mi spieghi come cazzo hai fatto..?»

« sali e sta zitto»

Lo faccio salire e mi metto alla guida. Mi abbasso e come mi ha insegnato Taylor, filo rosso e filo giallo e wala, la macchina parte.

Ingrano la marcia e parto a tutta velocità perso casa di Taylor.

« dove stiamo andando?»

Chiede Cam, mentre io guardo dallo specchietto retrovisore e qualcuno ci sta seguendo.

« porca puttana»

Impreco girando velocemente il volante alla prima curva a sinistra.

« non fare domande ora, ti spiego dopo»

«Il nemico del mio migliore amico»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora