« ma che cazzo centraa!»
Urlo esasperata
« centra che tu andrai al colleg e non si discute»
« ma papàà»
« ma papà niente, sei sotto la mia tutela e fin quando sara cosi, farai ciò che dico io »
«fanculo»
Urlo uscendo di casa, sbattendo la porta.
Poggio lo skate per terra e sfreccio a casa di Dylan.Non può farmi una cosa del genere, perche?
Arrivo a casa di Dylan e mi apre il padre che saluto con un veloce bacio sulla guancia e poi corro in camera di Dylan.« mio padre mi vuole mandare in un collegio femminile »
Dico battendo la porta.
Lui è sdraiato sul letto, solo in boxer che gioca alla Ps4.« divertiti... Aspetta COOOSAA, DOVE VAAI TU?»
« hai capito bene, mi mandano al colleg»
Ripeto, buttandomi sul letto.
« cosa.. No.. Perche?»
Faccio spallucce
« mio padre ha deciso e sembra che non cambierà idea»
« e dov'è sto colleg.. Quando parti?»
« parto sta sera ed il colleg è a Londra»
« non voglio che tu te ne vada»
« neanche io voglio, ma ormai mio padre ha già fatto tutto»
Dico abbracciandolo e lui ricambia
« mi mancherai... Ci scriveremo tutti i giorni e verro a trovarti tutti i sabati»
« Dylan a Londra ora e notte e non è a due metri di distanza che puoi venire tutti i sabati, costa tantissimo»
« ehm, Cass, stai parlando con Dylan O'brien, con uno schiocco di dita posso procurarmi tremila euro e passa...»
« hai ragione... Ci terremo in contatto allora»
Lui sorride e mi riabbraccia.
« mi accompagni a casa a preparare le valige?»
Lui annuisce e ci alziamo dal letto.
Si veste e poi usciamo di casa, saliamo sullo skate e andiamo a casa mia.« ciao Dylan, Cass preparati che alle otto e mezza hai l'aereo»
« lo so papà me lo hai ripetuto mille volte»
Dico esasperata, prendendo la mano di Dylan e andando in camera mia.
Prendo le valigie da sotto il letto e in una inizio a metterci le mie scarpe.« belle queste mutandine»
Dice Dylan, ridendo e sventolando le mie mutandine in aria
« sono sexy»
« con il panda, ceeerto»
Dice ridendo ancora di più.
«ma non penso che faccia poi cosi freddo li...»
« a Londra piove sempre..»
Lo informo e stiamo alcuni secondi a guardarci negli occhi.
« se lo dici tu..»
Vero le cinque e mezza finiamo e ci buttiamo sul letto.
« domani a scuola saluti tutti per me..?»
« certo piccola, per te questo ed altro»
« devi salutare tuutti..»
« anche Cameron e i suoi amichetti?»
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«Il nemico del mio migliore amico»
Fanfic'« ti amo.» «non posso.»' '« vivo per questo, salvarti. » « non mi lasciare mai » « non avere paura ci sono io »' cass, una ragazza come tutte le altre all'apparenza, che si rende la vita difficile, con due ragazzi con cui passerà le pene dell' infe...