Come sempre vado a scuola, passo le ore di lezione a dormire e mangiare.
Finita la scuola, Cam si offre a darmi un passaggio fino a casa.« allora come va con Ethan?»
« è un ragazzo dolce e divertente»Dico vaga e lui mette una mano sulla mia coscia.
« hai la fissa delle mie gambe?»
« si, sono ossessionato, sei bellissima»
Sorrido e prendo la sua mano e la porto alle mie labbra, per poi lasciarci un candido bacino.
Appena arriviamo davanti casa mia mi salita con un abbraccio e io scendo dalla macchina ed entro in casa.
Poso lo zaino per terra e mi tolgo le scarpe andando poi in cucina.
Preparo velocemente la pasta al sugo e la mangio seduta sulla sedia a capotavola, seguita da un bicchiere di coca cola.
Quando finisco, lavo i piatti e vado vicino al termostato della casa, alzando la temperatura della casa, surriscaldandola.
Corro velocemente in camera e mi tolgo il giubbotto, mettendolo nell'armadio e mi lego i capelli in una coda alta.
Prendo il telefono dalla tasca dei jeans e lo sblocco.
Sono le due e quarantacinque.
Entro su whatsapp e rispondo a un po' di persone e gruppi, quando alle tre meno cinque sento il campanello di casa suonare.
Blocco il telefono e lo lascio sul letto, correndo al piano di sotto e andando ad aprire la porta.« hey Cass»
« buongiorno Ethan, prego entra»
« scusa se sono venuto prima, ma ho gli allenamenti dopo»
« tranquillo, andiamo in camera mia»
Percorriamo le scale e il corridoio, fino alla porta di camera mia.
Entriamo e Ethan si posiziona sulla sedia, girevole, della scrivania.
Tira fuori dalla borsa da calcio il libro di letteratura.« comincia a leggerlo ad alta voce »
Verso le quattro e mezza, riusciamo a finire.
« bravissimo, la sai, ricordati di leggerla e rileggerla ad alta voce e ascoltare la registrazione»
Lui annuisce
« posso stare mezzoretta, poi me ne vado»
« certo, vuoi fare merenda?»
Chiedo alzandomi e andando al primo piano.
« un po' d'acqua grazie.»
« oh noo Ethaan mi stai finendo la dispensa, ma quanto cazzo mangii»
Cerco di scherzare e lui scoppia a ridere.
« sto seguendo una dieta speciale per calcio »
« tu metti il calcio al di sopra di tutto»
« no, metto anche il parkour»
« fai parkour?»
« sii, ti piace?»
« tantissimo, con in mio amico d'infanzia lo praticavamo, anche se non sapevamo come si chiamava»
Racconto ridendo
Gli do il bicchiere d'acqua e lui lo beve.
« sai che forse siamo riusciti a convicere mia mamma a cambiare scuola?»
« davvero?! Wow bello»
« si, non vogliamo più un collegio»:
« hai ragione sono bruttissimi»
« va beh, vado che se no faccio tardi agli allenamenti, ciao Cass»
Mi da due baci sulle guance ed esce di casa.
Dopo aver chiuso la porta di casa, corro in camera a fare i miei di compiti.Finisco, verso le sette. Mi metto il giubbotto, prendo il telefono dalla carica e metto le scarpe ed esco di casa.
Vado in garage a prendere la bicicletta.
Ci salgo sopra e inizio a pedalare fino a casa di Sammy.« ciao Sammy»
Saluto sorridente, dandogli due baci sulle guance ed entrando in casa sua.
« hai gia cenato?»
« non so, stavo dormendo»
Dice sbadigliando
« che palle, dai va a vestirti e portami fuori a cenare»
Lui si sbatte una mani sulla fronte e corre al piano di sopra.
Torna dopo qualche minuto, pronto per uscire.Prende le chiavi della macchina e usciamo dalla casa.
« dove vuoi andare?»
Mi chiede sbadigliando un altra volta
« pizzeria»
Informo e lui annuisce.
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«Il nemico del mio migliore amico»
Fanfiction'« ti amo.» «non posso.»' '« vivo per questo, salvarti. » « non mi lasciare mai » « non avere paura ci sono io »' cass, una ragazza come tutte le altre all'apparenza, che si rende la vita difficile, con due ragazzi con cui passerà le pene dell' infe...