capitolo 47.

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« Cass è pronta la cena»

Mi avverte Dee Dee entrano in camera.
Mi alzo dal letto e metto il telefono in carica poi la seguo in mensa.
Mi siedo ad un tavolo isolato e a me si unisce anche Dee Dee.

« puoi anche andare dalle tue amiche»

La avverto ma lei non risponde e si sistema meglio sulla sedia.

La donna della mensa ci porta il primo, che consiste in una zuppa di verdure.

IO DOVREI MANGIARE QUESTA COSA!?

mi rifiuto...

Prendo il piatto e lo porto al bancone e poi ritorno a sedermi, aspettando con ansia il secondo.

Appena arriva, vi lascio immaginare la mia faccia...

Purè di patate.

E questo mi dovrebbe saziare?
Ma dove sono finita?
Io ho bisogno di cibo vero!
Pizza, carne, patatine e qualsiasi altra cosa che mi riempia la pancia.

Passo tutto a Dee Dee che sembra amare questo 'cibo' se cosi si può chiamare e mi alzo, andando vero la cucina.

« che ci fai qui?»

Dice un ragazzo, con un grembiulino bianco e un cappello da cuoco.

« cerco cibo.»

Dico avvicinandomi al frigorifero e guardando dentro il frigo, ma qualcuno mi prende dalla collottola e mi trascina all'indietro.

« dovevi mangiare prima, non c'e altro da mangiare»

« che palle»

Dico sbuffando e ritornando in cucina.

« io vado a farmi un giro»

Avverto Dee Dee e poi esco dalla mensa.
Esco dall'edificio e mi guardo attorno.
Dove posso uscire da sto posto..?

Mi avvicino al cancellone e lo scavalco velocemente, ritrovandomi dall'altra parte.
Do un ultima occhiata alla scuola e poi mi metto a correre per le vie di Londra.

Sta città è brutta, almeno a parer mio.
Voglio ritornare alla mia città.

Corro alla cazzo, non sapendo neanche dove sono e finalmente arrivo in centro.

« sapete dove posso trovare un fast food?»

Chiedo a dei vecchietti che subito mi indicano la strada. Ringrazio e mi metto a correre verso il fast food ed entro nell'edificio.
Mi metto in coda e aspetto il mio turno.

Dopo dieci minuti ordino il tutto e tiro fuori dei soldi di riserva che tendo nel reggiseno e pago.
Mi siedo ad un tavolo e divoro i miei due panini, le patatine e la coca cola.

Quando finisco, esco dal fast food e mi guardo intorno.
Dov'è il colleg?

Inizio a correre cercando di ricordarmi la strada, cosa molto facile dato che ho una memoria visiva, ma queste strade sono tutte uguali...

Okay mi sono persa.

Continuo a camminare e arrivo in un pub, pieno di persone sia dentro che fuori.
Non faccio caso ai continui richiami dei ragazzi e continuo per la mia strada, ma non riesco comunque a trovare il collegio.

« ti sei persa bellezza?»

Mi giro, ritrovandomi davanti due ragazzi e due ragazze.

« no, ciao»

Dico velocemente e affretto il passo.

« aspetta, che ne dici di unirti a noi?»

Non li ascolto e continuo per la mia strada, ma qualcuno mi blocca dal polso, ma gli arriva un pugno sul naso e scappo.

«Il nemico del mio migliore amico»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora