Noi tre diventammo inseparabili..anche loro come me venivano da famiglie molto povere e umili..iniziammo la lezione..la prof di matematica entrò in classe,seria come sempre,con i suoi occhialini e il suo solito vestito grigio..iniziò a parlare ma io come sempre non ascoltai neanche una parola,la matematica non faceva per me..quando all'improvviso sentì la prof che urlava il mio nome..
"Signorina Torpedine,ma è possibile che ogni volta che la chiamo lei è occupata a fare altro!?"mi gridava la prof....Diventai rossa all'impatto per la brutta figura e per i miei compagni che ridevano,soprattutto le tre "ochette" che mi guardavano con il loro solito sguardo di sfida..piero si accorse che quello sfondo non mi piaceva per niente e così si alzò di scatto per farle tacere,ma non fece neanche in tempo a parlare che maria sole riuscì a calmarlo..aveva anche calmato lui ma non me,mi alzai all'improvviso facendo cadere la sedia a terra e mi avventai su quella "reginetta" che cercò di farmi vedere come una pezzente anche agli occhi della prof:"Professoressa guardi come è violenta questa ragazza,almeno,se così si può definire..non dovrebbe restare qui il suo posto è in mezzo ai porci"disse sfidandomi.
La prof non la ascoltò minimamente,lei imparò a conoscermi a differenza di altre persone..ma ad un tratto persi le staffe e senza pensarci due volte spinsi la "reginetta" e lei cadde a terra..piero e mary mi guardarono sconvolti,non avrebbero mai pensato che sarei stata capace di farlo e sinceramente,neanche io..ci fu un silenzio pesante all'improvviso ma per fortuna la prof mi liberò dall'imbarazzo:
"Signorina Torpedine,mi dispiace dirglielo ma la devo portare in presidenza". Perfetto,peggio di così non poteva andare oggi. .
