M:"Che avete? Sembrate sconvolti.."
A:"No,niente è solo che..non ce l'aspettavamo,tutto qui"
P:"Mancava poco e mi veniva un infarto"
M:"Esagerato. Scusate ma non ce l'ho fatta ad aspettare un momento migliore"
A:"Va tutto bene,non vedo l'ora di vedere Gian!"
P:"Ma non vi sembra un pò troppo presto? Hai ancora 17 anni e tutta una vita davanti"
M:"Beh lui mi ha fatto la proposta..io lo amo tanto non potevo dirgli di no. E poi lo stavate per fare anche voi"
A:"No,non è mai esistito 'lo stavate per fare' perché non è successo proprio" - Piero mi lanciò un'occhiataccia assassina,approfittava di parlarne ogni volta che ne aveva l'occasione rinfacciandomi cose senza senso.
P:"Poteva esistere però.."
A:"Piero ti prego!"
P:"Io non ho detto nulla!"
A:"Ah no!? Trovi sempre una scusa per parlarne"
P:"È normale,è una questione rimasta in sospeso"
A:"Per me è già chiusa."
P:"Come sempre dopotutto"
A:"Cosa vuoi dire ora?"
P:"Niente lascia stare"
A:"No adesso parli."
P:"Come vuoi ma dopo non ti offendere se dico qualcosa che non ti piace"
M:"Scusate io tolgo il disturbo.."
P-A:"No!"
M:"Ok,ma io non volevo farvi litigare.."
P:"Tranquilla tanto prima o poi sarebbe successo"
A:"Già perché con te non si può mai stare calmi!"
P:"Forse perché a me piace che le cose siano chiare non faccio come te che lasci sempre tutto a metà!"
A:"Ah ecco,aspettavo questo momento. Adesso inizia a rinfacciare tutti i difetti. Perfetto,se è per questo sei troppo permaloso e hai un orgoglio che perdo anche la pazienza quando parlo con te,tanto è solo fiato sprecato"
P:"Anche tu sei così! E poi se pensi questo di me perché non te ne sei andata prima invece di aspettare 12 anni? Almeno avrei risparmiato tutte le lacrime"
A:"Lacrime? Tu mi parli di lacrime?!"
P:"Sì! Guarda che non è bello sapere che mi vedi solo come amico"
A:"Oh no,non fare la vittima eh! Non sei mai stato un semplice amico lo sai benissimo"
P:"Quello che è! Volevo vedere te se la persona che ami ti ignorasse per tutta la vita"
A:"E chi ti ha detto che dura tutta la vita!? Credi ancora alle favole? Credi davvero che tutte le promesse fatte da bambini fossero vere? Io no,non ci ho mai creduto. Niente è per sempre." - dissi questo urlando e Mary e Piero mi guardarono scioccati. Dopodiché lui abbassò lo sguardo e fissava la punta delle sue scarpe. Forse avevo esagerato un pò..
P:"Non ti credevo così.."
A:"Non hai mai imparato a conoscermi"
P:"Ti sbagli. È Aurora che non conosco. Cambiando nome hai cambiato anche il carattere. Io Rossella la conoscevo benissimo,tu non sei lei."
A:"Già,sono cambiata e ne sono orgogliosa."
P:"Sì,questo stupido orgoglio,sempre in mezzo."
A:"Vado a fare una passeggiata".
M:"Aspetta Aurora"
Uscii di casa e sentivo ancora Piero gridare.
P:"Scappi ancora,è la cosa che ti esce meglio. Sei incredibile,questa non sei tu. Possibile che ancora non lo capisci? Tu non eri così,anzi tutto l'opposto"
A:"E come sarei? Anzi no. Non voglio saperlo,vado adesso" - mi incamminai ma lui insisteva ancora.
P:"Se vuoi saperlo te lo dico. Sei falsa,orgogliosa,testarda e menefreghista. A te non importa nulla di nessuno e questo tempo fa non lo avrei mai detto. Tua madre non avrebbe mai voluto tutto questo".
Mia madre..non doveva permettersi il lusso di nominarla..cosa centrava lei ora? Lo guardai schifata con gli occhi lucidi. Diceva a me ma anche lui era irriconoscibile. Non mi avrebbe mai detto certe cose senza un motivo valido. Anche se dette da lui le parole tagliavano peggio del vetro. Provavo un affetto speciale per questo ragazzo e riguardo a prima,è vero che non ho mai creduto ai giuramenti sull'amicizia eterna,ma proprio ora cominciavo a farlo.
P:"Scusami,non dovevo dirlo.."
A:"Ti faccio la stessa domanda che mi hai fatto tu: perché continui a starmi dietro se ti faccio così schifo?"
P:"Perché ti amo"
A:"Non poi così tanto a quanto pare"
P:"Questo non lo puoi dire,ti amo con tutto me stesso"
A:"Forse prima però non ora. Dì la verità in questo momento mi stai odiando. Lo hai detto tu stesso che sei innamorato di quella che ero prima"
P:"È vero"
A:"Perché continui ad aggrapparti ai