Capitolo 8

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Riuscì ad arrivare a casa ma non da sola..dietro di me c'era Piero che mi guardava fisso..lui stava male quanto me,non mi aveva mai visto cosi distrutta,così corse verso me è mi abbracciò.
A quel punto scoppiai a piangere e presi una decisione sul momento:"Piero devo dirti una cosa..ho deciso di andarmene da qui,non voglio continuare a vivere così,non ce la faccio più, non faccio altro che far preoccupare i miei genitori e come se non bastasse..tutta Marsala mi odia! Quando cammino per la strada mi evitano come se fossi un criminale e...e..."stavo per dire un'assurdità quando lui mi interruppe "Shh..non dire cose di cui potresti pentirtene..non permetterò che tu te ne vada..sei come una sorella per me e se te ne vai farai soffrire ancora di più i tuoi genitori..abbiamo passato di tutto insieme,momenti belli ma anche brutti e ce l'abbiamo sempre fatta..supereremo anche questo".
Finì di parlare e mi abbracciò senza lasciarmi un secondo e ci addormentammo...la mattina dopo mi svegliai per prima e mi accorsi che eravamo rimasti abbracciati per tutto il tempo,così lo chiamai per avvisare i suoi genitori,mary e anche quel suo amico di cui ora non ricordo il nome..chissà cosa avrebbero pensato visto che eravamo spariti sia io che lui all'improvviso..Quella mattina decisi di rimanere a casa e lui,dopo aver avvisato tutti rimase con me.
Passammo tutto il giorno insieme,girando per Marsala e questa volta nessuno si permise di farmi occhiate maligne..con lui era diverso passeggiare..forse era vero che nessuno mi guardava male o forse ero io che non volevo vederlo perché con la sua presenza mi sentiva protetta,come se nessuno in quel momento potesse farmi del male.
Mi fermai a bere ad una fontanella quando mi accorsi che Piero si fermò con un ragazzo..mi avvicinai per vedere meglio chi era:era alto,capelli castano scuro,occhi castani che sembrava cioccolato fondente..non si notava molto perché aveva una maglia abbastanza larga ma mi parve muscoloso,e non mi sembrava neanche uno di quei tipi che se la tirano..per la prima volta in tutta la mia vita rimasi incantata,mi sentivo strana,una sensazione mai provata prima ad ora,e a quel punto dopo averci pensato ci arrivai..mi ero innamorata per la prima volta in vita mia..qualcosa riuscì a farmi uscire dal mondo dei sogni,era la sua voce,una voce che mi sembrava familiare..oddio mio,era la voce di quel ragazzo vanitoso che pretendeva scuse dopo essersene venuto sopra..non ci potevo credere,mi ero innamorata di un ragazzo che mi aveva trattato male..beh,niente da fare..c'erano altri guai in vista per me.

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