Capitolo 48

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~Due settimane dopo~
Ero sola nella mia stanza e non potevo uscire. Lui era andato ad un appuntamento,almeno così aveva detto.
Stavo per mettermi le cuffie nelle orecchie quando bussarono alla porta.
I:"Finalmente sua maestà!"
A:"Che ci fai qui?"
I:"Dopo due settimane è tutto quello che vuoi dirmi è cosa ci faccio qui?!"
A:"Cosa dovrei dirti?"
I:"Ad esempio cosa è successo"
A:"Nulla.."
I:"Non sai mentire a me. Dimmi la verità"
A:"Non ho niente. Però vai via ti prego"
I:"No. Ti fa del male per caso?"
A:"No..certo che no..lui è il mio fidanzato non farebbe mai nulla.."
I:"Aurora ogni giorno va in giro dalla mattina alla sera mentre tu sei rinchiusa qui dentro!"
A:"Tu come lo sai?"
I:"Perché lo vedo. Neanch'io so perché ancora non l'ho fatto fuori."
A:"Ignazio calmati. Io sto bene però adesso vai via ti scongiuro"
I:"No! Avanti vieni qui"
A:"No no Ignazio! Oddio perché sei così testardo.." - mi prese per la mano chiuse la porta e mi fece sedere sul letto.
I:"Adesso tu mi racconti tutto"
A:"Non posso.."
I:"Auroraa!!!"
A:"Ohh va bene! Lui non vuole che io e te ci vediamo perché altrimenti finisce male! Lui pretende che io stia con lui! Contento?"
I:"Pretende..PRETENDE!? No. No,no,no. Giuro che lo faccio fuori.
A:"Ignazio ti prego! Non fare nulla..Se continuiamo a vederci tu sarai in pericolo..e io non voglio che ti faccia qualcosa..ho troppo bisogno di te." - spalancò gli occhi e mi accarezzò la guancia.
I:"Tu non preoccuparti,non ti lascerò sola. Però devi sapere una cosa"
A:"Cosa?"
I:"Lui non si chiama Ignazio Boschetto."
A:"Come..? E qual'è il suo nome?"
I:"Non lo so ma lo scoprirò"
A:"Ma perché..ne sei sicuro?"
I:"Certo! E non è solo questo,secondo me ti ha mentito su tutto. Può essere anche che prima dell'incidente non stavate insieme"
A:"Chi era,chi era! Se solo potessi ricordare.."
I:"Ehi stai calma..per prima cosa ora andiamo via di qui in un posto dove non potrà mai trovarti..vieni con me"
A:"Ma Ignazio.."
Mi prese per mano e mi portò in un piccolo locale senza farci vedere da nessuno. Stavo così bene con lui,non volevo altro. Però ancora non ero libera,eravamo ancora in pericolo ma io non volevo vivere di nascosto. Siccome avevamo molta fame ci sedemmo ad un tavolino all'angolo. Ordinammo e Ignazio poggiò la sua mano sulla mia.
A:"Come mai tutti ti fanno favori?"
I:"Ma che dici! Questo bar è di un amico di mia sorella..almeno qui sei libera"
A:"Grazie per quello che stai facendo..ma se lui.."
I:"Shh lui non l'avrà vinta. Noi ce la faremo. Te lo prometto. Sul nostro amore."
A:"Ignazio.."
I:"Guarda se mi dici che non mi ami ti tiro una scarpata in testa!"
A:"Ahaha no non è questo,ovvio che ti amo. Però parlami di te,del passato."
I:"Mhh okay. In passato tu eri pazza di me"
A:"Passa avanti ti prego."
I:"Uff...beh canto in un gruppo: Gianluca,tuo fratello e Piero,il tuo migliore amico dell'infanzia."
A:"Chi?"
I:"Piero,te lo ricordi?"
A:"No"
I:"Beh anche lui era innamorato di te..e lo è ancora oggi. Ti abbiamo sempre conteso e per questo non abbiamo un buon rapporto"
A:"Oh signore neanche i bambini piccoli!"
Stava continuando a parlare quando venne interrotto da un urlo che mi fece sobbalzare. Mi alzai di scatto e mi buttai tra le braccia di Ignazio.
M:"Ahhh!!!"
A:"C-cos'è?"
I:"Ehi stai tranquilla è soltanto Mary"
A:"Chi!?"
I:"Mary la tua migliore amica"
Mi accarezzò la testa e intanto quella Mary stava per saltarmi addosso ma Ignazio La bloccò con la mano.
I:"Alt!! Con calma Mary sai benissimo che non ricorda nulla"
M:"Sì lo so Piero me l ha detto,ma sono così felice di rivederla!! Aurora quante cose devo dirti!"
A:"Va bene però.."
I:"Mary adesso basta,stai diventando assillante"
A:"Tranquillo va tutto bene ma anche lei è tua amica?"
I:"Diciamo che siamo una squadra:io,Piero,Gianluca,Mary e..tu"
M:"Ehi ehi! Hai perso la memoria e già ti sei buttata nelle braccia del tuo Boschetto eh!"
A:"Ma che stai dicendo!? Sono saltata su di lui perché tu mi hai spaventato!"
M:"Oh tranquilla tesoro va tutto bene"
I:"Lasciala stare Auro,è sempre stata un pò esaurita"
M:"Ha parlato il genio!"
A:"Dai smettetela. A me sei simpatica"
M:"Vedi,mi ha appena (ri)conosciuto e già mi ama!"
I:"Lasciala stare!"
Ecco in arrivo un altro urlo..
P:"Mary! Mary! Ho corso subito appena ti ho sentito gri..dare. Aurora..finalmente,Aurora!" - anche lui mi abbracciò molto forte senza lasciarmi un secondo. Era un ragazzo dolce all'apparenza e si vedeva tantissimo che in passato mi voleva bene.
A:"Aia!Aia!"
P:"Scusami..probabilmente tu non ti ricorderai di me,io sono..."
A:"Piero,no?"
P:"Sì! Ma come..?"
I:"Gliel'ho detto io non ti illudere"
P:"Puoi stare zitto almeno per ora?!"
I:"Problemi signorino?"
A:"Dai non litigate!"
P:"È colpa sua se litighiamo sempre. Da quando ti ha visto la prima volta ha rovinato tutto"
I:"Se tu saresti rimasto al posto del buon amico non sarebbe successo nulla"
A:"O se non mi avresti mai portato a quella festa visto che non ci volevo andare!"
P-I:"Ti ricordi?"
A:"Non so,ho parlato a caso"
M:"Oh santo cielo!"
G:"Dai! Lasciate stare la piccola"
M:"Amore mio!" - lui e Mary si baciarono. Okay,quello doveva essere mio fratello,carino. Venne da me e mi prese in braccio facendomi girare.
G:"Mi sei mancata!"
A:"Non so perché ma anche tu!"
Restammo tutti insieme a scherzare e a mangiare quando qualcuno applaudì le mani lentamente.
Ale:"Bravo Boschetto! Hai salvato la principessa dall'orco cattivo. Ma non è finita qui,lei ora verrà con me e tu resterai al tuo posto se non vuoi davvero finire male."
I:"Lei rimarrà qui dov'è. Nessuna la porterà via,tanto meno tu"
G:"Alessandro"
I:"Ah allora è questo il tuo nome!"
Ale:"Gianluca!"
G:"Sei bravo solo a fare casini tu!"
P:"Chi è questo tizio?"
G:"Andavamo al liceo insieme a Roseto. È sempre stato invidioso di me. Tutto questo solo perché sceglievano sempre me a lui."
P:"Sfigato."
Ale:"Ho sempre fallito nella vita e questa volta non lo permetterò. Lei resterà con me con le buone o con le cattive"
Ignazio si mese davanti a me per farmi da scudo mentre Gianluca stava avanzando verso di lui ma Mary lo bloccò.
I:"Non si muoverà da qui."
Ale:"Ma sei proprio testardo"
I:"Vattene." - stava avanzando verso Alessandro con uno sguardo minaccioso. Volevo fermarlo ma Ignazio disse a Piero di mantenermi.
A:"Ignazio! Non lo fare.."
P:"Tranquilla,conosco Ignazio e sa farsi valere in queste situazioni"
Ale:"Che vuoi fare? Chiamare la mamma?"
E fu in quel momento che Ignazio gli tirò un pugno da farlo cadere a terra mentre io e Mary avevamo gli occhi a cuoricino.
I:"E non ti permettere mai più."
Sì stava per voltare ma Alessandro gliene tirò uno sul naso e poi un altro nello stomaco,e Ignazio si piegò in due dal dolore.
Piero non ce la faceva più e cercò di aiutarlo,in fondo voleva bene ad Ignazio e viceversa.
A:"Adesso basta! Non voglio che vi ammazziate a vicenda! Okay.."
P-G:"Cosa?!"
A:"Va bene. Verrò con te..Alessandro."
G:"No,non devi farlo per forza Aurora"
A:"Se è necessario,si. Ma in cambio non dovrai toccare nessuno di loro."
Ale:"Affare fatto,mi basta avere te"
Mi indicò di seguirlo fuori dal locale ma prima Piero,Mary e Gianluca mi abbracciarono mentre Ignazio era ancora a terra tutto dolorante. Stava uscendo quando mi acchiappò dal braccio e alzò lo sguardo per guardarmi.
I:"Perdonami. Non sono riuscito a mantenere la promessa. Dovevo salvarti e invece ti ho mandato alla rovina"
A:"Non è colpa tua. Sono io che ti ho messo in questo pasticcio,devo pagare ora."
I:"No,Aurora..non lo fare." - mi abbassai per guardarlo meglio e gli diedi un bacio all'angolo della bocca. Aveva il naso insanguinato, mezzo rotto..
A:"Stai tranquillo,vedrai che alla fine ce la faremo,lo hai detto tu no?" - mi sorrise e alla fine mi diede un bacio a stampo e me ne andai salutando gli altri.

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