Capitolo 58

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A:"Tu!? Cosa fai ancora qui?"
Ale:"Io vivo in questo albergo. Facevo una passeggiata,non sapevo eri qui"
A:"Stavo andando via,addio."
Ale:"Senti Aurora mi dispiace per quello che ho fatto okay? Mi sei piaciuta fin dall'inizio e non so cosa mi sia passato per la testa. Davvero,scusami."
A:"Io..non lo so"
Ale:"Ti prego"

IGNAZIO POV'S
Stavo tornando quando sentii Aurora che parlava con qualcuno,una voce piuttosto familiare.
I:"Che ci fa lui qui?"
A:"Ignà stai calmo,l'ho incontrato per caso"
Ale:"Infatti. Io non volevo farle niente"
I:"Taci tu."
A:"Eddai Ignà stavamo solo parlando"
I:"L'hai perdonato!?"
A:"Io.."
I:"Okay. Fatti tuoi. Tanto non siamo più insieme no? Risolvi da sola."
A:"Ignà.."

AURORA POV'S
Ale:"Mi dispiace,non volevo farvi litigare"
A:"Non è colpa tua. Non stavamo già insieme. Il fatto è che ultimamente non ne faccio una giusta".

IGNAZIO POV'S
Incredibile,questa davvero non la potevo reggere. Come poteva perdonare Alessandro? Gli aveva rovinato la vita!
Avevo bisogno di sfogarmi con qualcuno ma il primo che trovai fu Piero seduto su una panchina,dove mi gettai a peso morto.
P:"Oh vuoi farmi cadere!?"
I:"Incredibile! Non ci posso credere!"
P:"Che c'è hai perso soldi per caso? Non è un problema per te"
I:"È per Aurora"
P:"Che ha combinato?"
I:"Ha perdonato Alessandro"
P:"Ahh..CHE HA FATTO!?"
I:"Ma non prendertela con me eh! Io ormai non centro più niente!"
P:"No no,non ci siamo. E tu non hai fatto niente?"
I:"Sì ma ti ho già detto che ormai non faccio più nulla per lei"
P:"Idiota. Ci parlo io"
I:"Beh allora fallo adesso perché è qui"

AURORA POV'S
Ero nella piazzetta a passeggiare da sola quando vidi vicino ad una panchina Piero e Ignazio,brutta cosa. Non riesco a dimenticare quello che è successo con Piero e quando li vedo ancora peggio. Eccoli che si avvicinavano..
P:"Ehi! Tesoro!" - Ignazio fece un colpo di tosse per riprendere Piero,ma lui lo guardò con aria superiore.
A:"Oh ciao!..Arrivederci"
P:"No aspetta dove vai??"
A:"Non lo so,dappertutto piuttosto che non qui.."
P:"Tutto bene?"
A:"Non mi fate male,io non ho fatto nulla" - si guardarono tutti e due con un espressione buffa e scoppiarono a ridere. Che strano,non li avevo mai visti ridere insieme..
P:"Cosa ti dovremmo fare??"
A:"Io pensavo che.."
P:"Volevo parlarti per dirti di non perdonare Alessandro"
A:"Ma io non l'ho perdonato!"
P:"Cosa?"
A:"Lo stavo per fare ma poi ho pensato che facendolo avrei perso qualcosa di più importante..."
I:"Io non.."
P:"Fantastico! Guardate chi arriva!"
C:"Ehi Aurora"
A:"Caleb ciao"
C:"Come va?"
A:"Eh..potrebbe andare meglio"
I:"Scusate ma io devo andare"
A:"Ignazio aspetta" - se ne andò con la testa bassa e con lo sguardo serio.
P:"Anch'io devo andare,vi lascio alle vostre cose"
A:"Piero dai"
C:"Ho fatto qualcosa?"
A:"No,fanno sempre così ultimamente"
C:"Adesso devo andare,ci vediamo"
A:"Okay..ciao.".
Perché facevano così?!
So qual'è il motivo ma non c'è bisogno di comportarsi in questo modo sembra che provino gusto nel farmi sentire in colpa. Eccoli di nuovo insieme,seduti alla gradinata della baita sul lago.
A:"Ciao.." - non ricevetti nessuna risposta ma va bene lo stesso. Ignazio mi rivolse uno sguardo serio mentre Piero neanche si girò. Mi sedetti tra di loro ma rimanemmo in silenzio per tutto il tempo,finché Ignazio non si decise a parlare.
I:"Aurora che c'è?"
A:"Io volevo chiedere scusa"
P:"A chi dei due?"
A:"A tutti e due. So di essermi comportata male ultimamente"
P:"Già. A me mi hai illuso e usato"
I:"E a me mi hai mentito e tradito"
A:"Lo so lo so e mi dispiace tantissimo. Ma anche voi no siete stati da meno"
P:"Eccola che ricomincia"
I:"Mi sembrava strano che ancora non lo avesse detto"
A:"Mh altro da dire? Accetto qualsiasi critica!"
P:"Hai voglia di scherzare?"
A:"No parlo sul serio" - finalmente tutti e due mi guardarono e sorrisero.
P:"Sei tremenda!"
I:"Hai un carattere orribile Aurora Ginoble" - Piero mi abbracciò mentre Ignazio mi diede un bacio sulla punta del naso.
A:"Però non ve ne andate mai"
P:"Come faccio ad andarmene? Non posso lasciarti. Sai bene che da piccolo ho promesso che ti avrei protetto da tutto e da..tutti." - l'ultima parola la scandì guardando Ignazio,che intanto guardava me.
I:"Io non ti lascio perché mi fai troppa tenerezza. Sei così piccola e fragile che con un solo abbraccio ti scioglieresti."
A:"E..è solo questo?" - si guardarono e continuavano a guardare avanti.
P:"No..sai quanto tengo a te,darei la mia vita e questo te l'ho già dimostrato. Sei straordinaria Aurora. Per me esisti solo tu,lo sai."
A:"Tu sei straordinario,non so cosa farei senza te" - lo abbracciai e fece un sorriso di sfida ad Ignazio che aveva lo sguardo rivolto verso il basso.
P:"Mh adesso vediamo,cos'hai da dire in tua difesa Boschetto?"
I:"Lo sa già."
A:"Può essere che non me lo ricordo"
I:"Ma perché la fai apposta?"
P:"Oh maddai Aurora non lo farai abbassare a certi livelli! Non si è mai dichiarato a nessuno,perché dovrebbe farlo adesso?!" - mi scappò una risatina che coprì subito con la mano perché Ignazio mi fulminò.
I:"Va bene! Lo farò!" - rimase in silenzio e poi riprese a parlare.
P:"Il tempo passa,fra un pò si fa mezzanotte caro mio!"
I:"Okay! Okay! Vedi...io..ecco io.."
A:"Fa niente,lascia stare..".
Capisco che magari era la prima volta che si dichiarava ad una ragazza e non era facile per uno come lui,ma insomma non ci siamo conosciuti ieri! Ci conosciamo da sette mesi e dovevo ammettere che mi aveva deluso molto. Il fatto è che mi ero innamorata di un tipo un pò complicato,tutto qui. Me l'ero cercata,questa era la punizione per il carattere che ho avuto in questi anni,dovevo provarlo addosso per capire come si sentivano le persone.
I:"No! Aspetta,ce la posso fare..Aurora io..oh santo cielo io ti amo okay!? Non mi era mai successo prima ma ogni volta che non ci sei mi manca il respiro,mi manca la voglia di fare tutto,mi manchi tu! E io non so ancora perché ti sto allontanando nonostante tutti e due vogliamo stare insieme! Sei la causa del mio sorriso e non sarei io se non ci sei tu. Io ti voglio con me,ti voglio baciare,voglio averti ancora,ti voglio solo mia,voglio portarti all'altare,voglio passare il resto della mia vita con te. Voglio vivere con te e magari avere tante piccole pesti che gironzolano per la casa. Io ti voglio e basta".
A quelle parole sorrisi senza accorgermene e la stessa cosa fece lui nel vedermi. Non ci posso credere,non avrei pensato mai che lo avrebbe detto.
I:"Non restare in silenzio,parla. Ho sbagliato qualcosa?"
P:"Oh mio dio! Troppo amore hai messo,ho il diabete alle stelle!"
A:"Mhh invidioso! Lascia perdere Piero. Un pò azzardato ma sei stato bravissimo per essere la prima volta. Era quello che volevo sentire." - ci stavamo per baciare ma Piero ci bloccò.
P:"No eh! Questo evitatelo! Già è troppo quello che ho dovuto sentire!"
I:"Adesso chi ha problemi eh,Barone? 1-0 per Boschetto"
A:"Dai! Scemi! Anche voi siete molto importanti per me e per questo non mi piace vedervi litigare. Quindi,promettetemi che non lo farete più!"
I:"Ti promettiamo che non litigheremo più"
P:"Beh 'mai più' è una parola grossa,al massimo ti prometto che litigheremo di meno"
A:"Oh è inutile parlare con voi due! Ma vabbè cosa posso fare per farmi perdonare?" - si guardarono tutti e due con uno strano sorriso che non mi piaceva per niente..
P-I:"Baciami."
A"...."

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