PIERO'S POV
Ah la Russia,il posto più tranquillo che abbia mai visto...addirittura più tranquillo di casa mia. Ora devo solamente trovare quella casa discografica..chissà se qualcuno si starà preoccupando per me..ma no,non credo. Devo dimenticarmi di tutto e iniziare una nuova vita. E soprattutto devo comprarmi un nuovo telefono visto che quell'altro l'ho perso e ancora mi chiedo come ho fatto..per fortuna che la scheda l'avevo messa in tasca. All'improvviso qualcuno mi chiama:
X:"Scusami , è tuo questo telefono? "
P:"Sì! Grazie mille come ha fatto a trovarlo?"
X:"Ti sto seguendo da quando sei sceso dall'aereo,ti è caduta lì,ma cammini così veloce che non ce l'ho fatta!"
P:"Oh mi dispiace, non l'avevo vista signor.."
X:"Jorge Pobas..ma tu chiamami Jorge"
P:"Cosa..? Tu sei il direttore della casa discografica?"
X:"Ci conosciamo? "
P:"Oh mi scusi..io sono Piero Barone"
X:"Ahh sei tu! Ma certo , ti ho chiamato io..beh allora che aspettiamo,seguimi ragazzo ti mostro la tua nuova vita" - per fortuna avevo trovato il telefono,sono giorni che è spento chissà quante volte mi avrà chiamato mia madre..
Ma lo accendo e trovo 1438 messaggi e solo uno è di mia madre..gli altri :
-Aurora
-Mary
-Gianluca
-Ignazio...Ignazio!? Che cazzo vuole da me? Non ricordo di aver fatto pace con lui.
Comunque, leggo i messaggi, molto disperati a quanto pare mi sbagliavo...Aurora mi sembra anche molto incazzata..che faccio? Gli rispondo? Mah noo non voglio peggiorare le cose...
MARSALA..
I:"In Russia!? Ma cosa cazzo gli dice quella testa che si ritrova!? E ora noi come facciamo ad andare avanti? Senza di lui non siamo più IL VOLO.."
M:"Dai avrà avuto dei motivi validi..per quanto lo conosco lui non fa le cose senza un motivo preciso"
G:"Che hai?"
A:"Mh?"
G:"Tutto bene? Hai lo sguardo perso nel vuoto.."
A:"Sì sì. .scusate ora vado"
M:"Dove vai? Aspetta...niente da fare, è già andata!"
