Erano passati due giorni e io mi stavo divertendo molto qui,soprattutto con Ernesto lui è molto simpatico. È impossibile pensare ai problemi in questa città,c'è sempre qualcosa da fare.
Mom:"Allora? Quando pensi di tornare a Marsala?" - in realtà non mi ha neanche sfiorato questa idea..mi ero completamente dimenticata che venivo da Marsala e che ero qui solo per conoscere i miei genitori..
A:"Veramente ancora non ci ho pensato.."
Papà:"Questo vuol dire che ti trasferisci qui?"
A:"Mi piacerebbe papà ma con la scuola sarà un gran problema"
Papà:"Possiamo chiamare Gianluca e dirgli di fare il trasferimento!"
A:"Cosa? Gianluca? Ah no,non credo sarebbe una buona idea comunque penso di restare un altro pò"
Mom:"Perfetto! A Ernesto serviva un pò di compagnia e in questi giorni l'ho visto particolarmente allegro..e noi saremo felici di averti ancora con noi!"
A:"Grazie! Spero di non disturbare"
Mom:"Aurora..è casa tua!"
A:"Giusto.." - per un attimo avevo completamente dimenticato chi fosse Gianluca..non ero mai stata così bene come lo ero a Roseto che non ricordavo più nulla di Marsala..è come se fossi nata ora. All'improvviso bussarono alla porta e papà andò ad aprire.
Papà:"Aurora c'è un ragazzo che ti vuole alla porta!"
A:"Oh ciao Alessandro! Vieni entra!"
Ale:"Grazie mille..è molto bella questa casa!"
A:"Mamma,ti presento Alessandro"
E:"E questo chi è?"
Mom:"E il tuo ragazzo?"
A:"Cosa? No! Lui è il ragazzo che ho conosciuto in aereo e che mi ha aiutato a trovare la casa..senza di lui mi sarei persa sicuramente!"
Mom:"Oh che bello,io sono Eleonora,mi fa piacere conoscerti!!"
Papà:"Io sono Ercole!"
A:"Ernesto?"
E:"Sì?"
A:"Tu non saluti?"
E:"No,non mi va.." - si alzò e scappò in camera sua,che strano..
A:"Scusate vado da lui!" - mi diressi in camera sua e passando dal corridoio notai parecchie foto di Gianluca,Ignazio e Piero..mi passarono per la mente immagini incomprensibili,tutte sfocate e sentì all'improvviso un forte vuoto allo stomaco.
Ernesto aprì la porta della sua stanza..
E:"Se volevi venire da me è questa la mia stanza,ok?"
A:"Ahaha,va bene lo terrò a mente.." - entrammo nella stanza e ci sedemmo sul letto..
E:"Cos è successo?.."
A:"Cos'è successo!? A me nulla,a te piuttosto che ti è preso?"
E:"Non mi piace vedere altri uomini in casa oltre a papà e a Gianluca"
A:"Cosa? Non mi dire che.."
E:"Si,sono geloso allora?"
A:"Oh santo cielo,ma tu sei peggio di tuo fratello!"
E:"Non è vero!"
A:"Invece si! Ahaha" - mise la testa nel cuscino e fece un lungo sospiro..
A:"Perché stai così?"
E:"Tu non te ne andrai vero?" - ma perché questa domanda,non c'entrava nulla ora..mi alzai dal letto e mi sedetti sulla sedia della sua scrivania.
E:"Lo farai?"
A:"Perché questa domanda?"
E:"Perché non rispondi?"
A:"Non lo so,va bene? Non so se voglio andarmene o meno.."
E:"Questa non è una risposta precisa"
A:"Beh non ci posso fare nulla io...accontentati di questo"
E:"Com'è qui?"
A:"Bellissimo..dimentico completamente tutto.."
E:"E lì? Com'era?"
A:"Un casino..non capivo nulla,ovunque mi trovavo c'era sempre qualcosa che andava storto.."
E:"Beh allora non è difficile la risposta."
A:"Cosa ne sai tu..sei ancora piccolo per capire.."
E:"Scusami..ma se lì è tutto così brutto,perché non te ne sei andata prima?"
A:"Non lo so neanche io questo..so solo che qualcosa mi legava a quel posto"
E:"E poi?"
A:"E poi quel qualcosa si è spezzato,è svanito..è come se non fossi mai stata lì.."
E:"Ma..gli amici di Gianluca? Quando ci hai parlato di te gli nominavi spesso"
A:"È proprio con loro che andava tutto storto.." - gli sorrisi e uscii dalla stanza..
