Capitolo 36

270 27 7
                                    

M:"Così...te ne vai?"
A:"Già.."
M:"Noo!!"
A:"Avanti non piangere amore,guarda che non è per sempre..tornerò"
M:"Tornerai? Beh allora torna presto perché io ho bisogno di te."
A:"Ma dai non stai mica così male..Gian è la tua vita no? Ti basta lui"
M:"Piccolo errore: tu lo sei,lui viene dopo"
G:"Graziee"
M:"Ti amo anch'io!"
A:"Maddai poverino ahah"
M:"Mi lasci sola..con..Gian! Dovrò passare la giornata con lui!..Piero! Inizierà a rovinarmi la vita a me ora che non ci sei tu"
P:"Ma come sei gentile oggi!"
M:"E con..emm no..non c'è più nessuno!(?)"
A:"Guarda che puoi dirlo sai,ormai..è passato.."
G:"No non è passato quindi non dirlo! Avanti piccola hai finito con la valigia? Devi sbrigarti fra un pò parte l'aereo"
A:"Sì ho fatto"
G:"Dammela così la metto in macchina"
M:"Vengo con te!!" - uscirono dalla stanza e rimanemmo solo io e Piero..
P:"E così..è arrivato il giorno..lo temevo,sapevo che prima o poi sarebbe arrivato.."
A:"Mhh vediamo..quale giorno(?)" - a piccoli passi veniva verso di me.
P:"Tu..te ne vai."
A:"Come ho detto a Mary non è per sempre..e non fare quella faccia è la verità"
P:"Per sempre o no questo non fa la differenza..te ne vai stop,a me questo fa più male."
A:"Piè anche a me fa male non credere ma devo. Lo faccio soprattutto per conoscere i miei genitori"
P:"Prima che vada,volevo dirti che mi dispiace un sacco per quello che è successo fra te e..lui. Non volevo rovinarti la felicità, anzi.."
A:"Abbracciami."
P:"Cos..?"
A:"Uffaa,non hai sentito?! Abbracciamii!! Ne ho bisogno ora." - mi fece un sorriso a 32 denti e mi strinse nelle sue braccia forti senza farmi respirare poi mi prese il braccio sinistro (quello con i tagli) e lo guardò attentamente.
P:"Ah em..queste cose,non me le fare mai più,capito?"
A:"Mh mh si se non trovo un altro tipo del genere"
P:"No! Neanche per quello! Non devi farlo mai e dico MAI più"
A:"Va bene."
P:"Giuralo!"
A:"Te lo giuro"
P:"Brava picciotta ;)"
G:"Auroo!! È ora!"
A:"Arrivo!..Allora,ci vediamo!"
M:"Ciao sorellina T.T" - mi disse piangendo..
A:"Dai non piangere..ti prometto che mi farò sentire ogni giorno!"
M:"Promettilo!"
A:"Ma certo..adesso vado!"
Ci scambiammo un grosso abbraccio e poi io e Gianluca ci mettemmo in macchina per andare verso l'aeroporto. Il viaggio fu molto silenzioso,dopo la nostra discussione ci parlavamo a malapena..Fissava spesso il mio braccio e questo mi diede così fastidio che dovetti abbassare la manica della giacca nonostante stessi sudando. Lui se ne accorse e finalmente si decise a rivolgermi la parola..beh si perché nonostante ero io quella arrabbiata lui non mi parlò più per fare "il fratello maggiore".
G:"Ti vedo parecchio ripresa rispetto all'ultima volta"
A:"Beh sai sono passati tre mesi"
G:"Anche una settimana fa erano tre mesi , ma appena sentivi *ignazio* scoppiavi a piangere"
A:"Già,già..oh non sai che brutto..ho perso un periodo della mia vita andando dietro a un tipo del genere"
G:"Un tempo perdesti la testa per quel tipo del genere"
A:"Mbah non sono mai stata così innamorata di lui"
G:"Ma davvero? Per questo ogni volta che parlavano male di lui gli aggredivi?"
A:"Qualcuno doveva difenderlo"
G:"Fosse stato chiunque lo avrei accettato..Ma lui,Ignazio Boschetto in persona non ne ha bisogno"
A:"Comunque sia io non lo amo più"
G:"Convinta tu tanto sei così testarda che è inutile parlare con te!"
A:"Ahaha!!" - eravamo arrivati all'aeroporto e Gianluca mi accompagnò all'entrata..
G:"Allora..ci sentiamo Aurora"
A:"Arrivederci Gianluca!" - ci abbracciammo forte,se ne stava andando quando si girò e mi disse una cosa che non mi sarei mai aspettata da lui..
G:"Comunque, stai sicura che potrebbero esserci anche un miliardo di ragazzi sulla faccia della terra..Ma l'unico che sapeva tenerti testa,l'unico che faceva per te,era Ignazio. Lui è la tua anima gemella." - ~anima gemella~ era una delle canzoni preferite di Ignazio..mi tornò in mente quella volta in cui lui me la dedicò e le lacrime erano pronte a scendere..in realtà Gianluca aveva ragione io lo amavo ancora,eccome se lo amavo. Ogni giorno di più , non ho mai smesso. È solo che volevo convincermi che non era più così,non volevo continuare a mangiarmi il cuore per lui..facevo così non per essere forte,per dimenticarlo,tutto qui..per dimenticare tutti i giorni belli passati insieme..il nostro primo incontro, il nostro primo bacio, quella casa abbandonata era il nostro posto dove iniziò tutto,le canzoni dedicate,la sua voce sussurrata nelle mie orecchie mentre cantava, i brividi alla schiena,i baci nelle stradine buie a tarda sera,le carezze sul collo,le risate a squarciagola,le lunghe passeggiate mano nella mano, i messaggi fino a tardi,tutto quello che lui aveva fatto per me (non poco)..ecco,per quanto ci provavo non avevo dimenticato un cazzo, era difficile dimenticare..ma dovevo lui l'avrà già fatto,perché avrebbe dovuto fissarsi la testa con me quando ha un casino di ragazzine che gli ronzano intorno? Stavo salendo sull'aereo quando dissero al microfono che sarebbe partito un pò più tardi..
I:"Buon viaggio"
A:"I-Ignaz...che ci fai qui?"
I:"Sono venuto a salutarti..o mi arrestano anche per questo??" - mi fece il solito sorriso di sfida che mi ricordai della prima volta che mi parlò..ma rimasi composta, non dovevo farmi vedere ne felice ne triste per lui.
A:"Purtroppo no..sono passati tre mesi,ti ricordi ancora di me!"
I:"Come potrei scordare l'unica ragazza che mi ha tradito davanti a tutti"
A:"L'unica!? Ho fatto bene a farlo allora altrimenti sarei stata buttata via come le altre"
I:"Credi davvero a quello che stai dicendo e ti prego,questa volta guardami dritto negli occhi, altrimenti potrei pensare che mi stai mentendo" - oh le sue solite provocazioni,la faceva apposta..Nonostante sapevo che se lo avessi fatto non avrei resistito un attimo di più guardai i suoi meravigliosi occhi color cioccolato e sentì un leggero brivido per tutto il corpo,stavo per cadere nella sua trappola,era quello il suo trucco,la sua arma,quello stramaledetto sorriso e chi avrebbe saputo tener testa a quella bocca perfetta non ci riuscivo io che di queste cose non mi è mai importato nulla figuriamoci gli altri..distolsi subito lo sguardo e lui mi sorrise venendo verso di me.
A:"Non ti muovere"
I:"Perché ?hai paura? Di fare qualcosa che potrebbe segnarti per sempre?"
A:"Non ti muovere,altrimenti ti ammazzo..di baci..."
I:"Buon per me"
A:"Mi hai già perdonato?"
I:"No , ma la voglia di te è così tanta che non riesco a starti lontano un minuto di più" - era ormai vicino a me e con la mano mi sollevò la testa on modo che potessi guardarlo in faccia..mi fissò negli occhi sorridendo e poi si morse il labbro inferiore..dio com'era bello..
A:"Lasciami andare ti prego,l'aereo sta per partire"
I:"Non lo farà, sono stato io a dirgli di partire più tardi sai,io posso tutto. Non te ne andare..."
A:"Non posso restare qui Ignazio,mi farebbe troppo male vederti tutto il giorno sapendo di non poterti sfiorare neanche con un dito"
I:"Vieni con me,ti prometto che non ti mancherà nulla neanche una madre e un padre,saremo l'invidia del mondo"
A quel punto l'aereo smise di aspettare ,molti passeggeri si stavano lamentando così mi affrettai ma appena salii il primo scalino sentì una voce che a primo impatto era irritante.
X:"Ignazio tesoro , finalmente ti ho trovato..tua sorella mi ha detto che eri qui e sono venuta di corsa..ma perché sei all'aeroporto!?" - mi voltai e vidi una ragazzina insignificante che lo strinse forte e gli diede un bacio sulla guancia che solo a guardarla mi venne l'istinto omicida..strinsi forte la valigia per evitare di piangere e mi limitai a fargli un sorriso indifferente anche se stavo morendo dentro..sapevo che non dovevo baciarlo..questa volta fu lui a distogliere lo sguardo che era perso nel vuoto. Quella ragazzina lo chiamava di continuo fino a quando l'aereo non partì e Ignazio alzò lo sguardo al cielo mettendosi una mano dietro la nuca. Forse non sarei mai tornata a Marsala,chissà..ma ora,ora no volevo cominciare da capo,conoscere la mia famiglia..guardai fuori dal finestrino e mi scese una lacrima che non esitai ad asciugare era inutile piangere..all'improvviso venni svegliata da una voce maschile. Mi girai e di fronte a me c'era un ragazzo abbastanza alto moro,con la barba,occhi color cioccolato come Igna anche se un pò più piccoli e..devo dire che era molto carino..
X:"Posso sedermi qui :)"
A:"Emm..Si! Perché no! ;)".....

||L'AMORE PORTA GUAI||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora