Passione di Fuoco

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Il giorno dopo per fortuna sono a casa ho il riposo. Mi dirigo verso la cucina e Becca è già lì:

R"Allora Ginoble eh?"

"Non ci sperare lo sai quello che penso"

R" Si vabbè anche solo per una notte che ti frega, si vede lontano un miglio che ti piace"

"Non credo di riuscirci solo per una notte, ne soffrirei già lo so, mi conosco."

R" Tesò la vita è una, godila ora che sei giovane, Hai il suo numero no? Scrivigli di cenare insieme stasera"

" Ma che cosa? solo noi due? No no!!"

R" Tu hai paura! A prescindere dalla tua idea sugli uomini."

Non mi da il tempo di replicare che si fionda in camera mia. Inizialmente non capivo cosa stesse facendo solo quando ho sentito il suono del messaggio inviato ho capito il disastro che aveva appena combinato.

" Che cosa gli hai scritto?? Fammi vedere"

" Ehi ciao, mi chiedevo se stasera volevate passare una serata tutti insieme :) "

" SEI PAZZA! TI UCCIDO!!!" dico urlando.

R:" se davvero non ti importava non facevi così"

Colta sul fatto.

" Non è che non mi importa, è che non voglio far vedere che sono una stupida ragazzina che gli corre dietro. "

R:"Ma non c'è niente di male nel farti vedere un po disponibile, poi non ho chiesto solo a lui di stare insieme ma a tutti e tre apposta per non destare sospetti."

"Insomma un genio del male, però l'ansia mi sta uccidendo lo sai?!"

R:"Secondo me ti dice di si,comunque aspettiamo"

Faccio di tutto per distrarmi. Da quando hanno messo quella roba delle doppie spunte su whatsapp tutto è diventato più ansioso di quanto già non fosse.  Il messaggio è stato ricevuto ma non visualizzato.   Sono le 14 siamo buttate sul divano dopo aver appena finito di mangiare quando sento il suono di un messaggio. Il cuore batte a mille, io e Rebecca ci guardiamo.

" Non c'è la faccio vedilo tu"

R:" Scusami se ho tardato a risponderti, ma eravamo in studio a registrare, comunque per le 7 siamo da te ;) "

Ho gli occhi spalancati e un sorriso a trecento denti. Ha detto di si. ha detto di si.  O MIO DIO.

"Che cosa cuciniamo??"

R:" Non lo so, pizza sushi?? "

"Entrambi??"

"Andata!"

Sono le 7 in punto quando il campanello suona e loro si presentano davanti alla porta più belli e raggianti che mai. Ho indossato un vestitino semplice e sportivo con le francesine per non essere troppo elegante mentre becca ha i pantaloncini di pelle neri con un maglioncino grigio.

" Ciao ragazzi, siete puntualissimi" dico sorridendo e salutando tutti con due baci.

"Lei è la mia coinquilina non ché migliore amica Rebecca"

I:"Milady!" e afferra la mano di Becca da gentiluomo  baciandola

Lei è abbastanza imbarazzata, oltretutto Ignazio era quello dei tre che le piaceva.

Andiamo in cucina dove sul tavolo abbiamo messo di tutto.

P:"Cavoli quanto cibo!" Afferma Piero

"Non sapevamo cosa preferivate così abbiamo preso un po' di tutto" dico sorridendo

G:"Non siamo schizzinosi, mangiamo tutto".

I:" Io non ho nessun problema" dice ridendo

La serata va benissimo, fa strano vederci tutti qui a ridere e giocare. Beviamo, forse un po troppo .  Piero ha cominciato a sparlare da subito essendo astemio non lo regge proprio l'alcol.                       
Mi alzo per portare i piatti nel lavandino e Gianluca mi segue:

G:" Posso aiutarti?"

"No figurati vai pure dagli altri" gli dico sorridendo

G:" Sei diversa dalla ragazza che ho conosciuto ieri, Questa è molto meglio" e se ne va.

Quando torno in cucina Rebecca e Ignazio sono spariti e Piero dorme sul divano, e Gianluca?

Vado in camera a prendere un coperta per Piero e vedo Gianluca che sta curiosando nella la mia camera.

"Non si ficca il naso nelle cose delle signore" Gli dico sorridendo

G:" Sto solo cercando di capirti"

"Non c'è molto da capire, sono un libro aperto"

G:" Sei molto di più".

Dio quanto è bello. Sa di essere così bello e di poter avere tutto ciò che vuole. Mentre sto per uscire si mette davanti la porta bloccandomi il passaggio.

"Dai fammi uscire" dico arrossendo

G:" E se non volessi?" mi prende alla sprovvista.

"Perché mai non dovresti volerlo?"

G:"Sei così bella" e si avvicina pericolosamente a me guardandomi dritto negli occhi con aria di sfida.

"Non sfidarmi."

G:"Perché sennò?

"Senno..Senn..."

Non riesco a finire la frase che le nostre labbra sono attaccate e spingono con forza l'une con le altre. In quell'istante ho avuto mille pensieri ma con la stessa velocità con cui sono venuti sono scomparsi. La passione ci travolge, butto le coperte per terra, lui mi spinge al muro mi alza le braccia e comincia a baciarmi il collo scendendo, alza il vestito e lo butta per terra, Io lo spingo sul letto e mi siedo su di lui sbottonandogli la camicia  e i jeans e comincio a baciargli il petto così caldo scendendo sempre più giù. Lui mi ritira su e stavolta sono io ad esse sotto e sentire il peso del suo corpo caldo sul mio mentre le nostre mani si intrecciano. Mi toglie il perizoma, si scende gli slip e lo sento dentro di me prima piano poi con forza, vedo il suo ventre fare avanti e dietro e mi sento abbandonata a me stessa e a lui. Sono sua. Sento il suo piacere arrivare al culmine per poi scoppiare in un gemito di piacere da parte di entrambi.  La sua testa è appoggiata sul mio seno. 

Finiamo per addormentarci così.

L'AMORE SI MUOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora