RICORDAMI

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Ignazio's pov

Mi sembra di aver dormito per un tempo indefinito, ho la testa che mi scoppia, inoltre sono circondato da persone che non ho la più pallida idea di chi siano.
Ho riconosciuto mamma, papà e Nina, ma gli altri non so proprio chi sono.
Mi guardo attorno e vedo che sono in ospedale, ma cos'è successo?
Un ragazzo alla mia destra con degli occhiali rossi mi domanda "Come stai?"
"Mi fa malissimo la testa" rispondo
Un infermiere irrompe in stanza e una ragazza biondina gli si avvicina dicendogli ciò che è accaduto nei minuti precedenti, cosicché l'infermiere si gira verso di me e dice "Ignazio qual'è l'ultima cosa che ricordi?"
Ci penso un po su e poi rispondo:
"Che mamma e papà mi dovevano accompagnare ad un provino per qualche programma televisivo ma non ricordo il nome"
Lui annota tutto su un foglio poi si rivolge di nuovo a me:
"Hai avuto un incidente e hai sbattuto la testa molto forte, il tuo cervello ha attivato una sorta di protezione cancellando i tuoi ricordi dall'età di 14 anni, non temere è una situazione temporanea con un po di esercizio e stimoli dovrebbe tornarti la memoria "
Mi sento così strano, è come se mi sforzassi inutilmente di ricordare qualcosa che ha lasciato solo il nulla, inoltre più mi sforzo e più il dolore alla testa aumenta.
L'infermiere richiama l'attenzione dei presenti domandandogli cortesemente di uscire dalla stanza, vedo che sono tutti preoccupati e c'è una ragazza in particolare che colpisce la mia attenzione, mi passa avanti continuando il suo pianto silenzioso.
Io non so cosa ho fatto e perché sta piangendo, ma questa situazione mi innervosisce.

Becca's pov

L'infermiere ci ha trascinato fuori dalla stanza per dirci come si procede in queste casi
I:" So che questa situazione vi ha scosso tutti, purtroppo non si può mai sapere come reagisce il cervello in certe condizioni . Ora ha bisogno di tutti voi. Ci siete ancora da qualche parte nei suoi ricordi, bisogna solo trovare il modo di sbloccare il cervello e credo che la via migliore per farlo sia riportarlo alla vita di prima"
C:"La vita da cantante non è troppo pesante per lui?!" domanda Caterina
I:"Assolutamente no, è lì che si celano i piccoli gesti quotidiani che lo riporteranno a ricordarsi di tutti voi"
"Io e lui stavamo andando a vivere insieme perché io sono incinta, come dobbiamo comportarci ora?!"
I:" Per ora è già abbastanza difficile fargli ricordare chi è, dargli queste notizie lo bloccherebbe solo di più"
Annuisco e mi faccio da parte, la mano di Lia stringe forte la mia.
I:" Se avete video, registrazioni o quant'altro che può essere d'aiuto a ricordare fateglielo vedere"
L'infermiere vede che mi sono isolata e mi dice:
I:" Puoi sempre cercare di fargli ricordare la vostra storia però!"
Io annuisco debolmente, mi sento così giù, ho una marea di sentimenti contrastanti dentro di me.
Tiro la manica di Lia:
"Ho bisogno di andare via"
L:" Ti accompagno a casa, Gianlú porto Becca a casa, ci vediamo dopo"
Lia mi sta letteralmente trascinando fuori dall'ospedale.

Il buio è stato per tutto il giorno mio amico, mi sono chiusa in stanza da ieri e non ho il coraggio di fare niente, mi sento impotente, riesco solo a dormire. Lia è venuta più volte in camera a controllarmi, è solo che avevo bisogno di staccare la spina, mi sentivo stretta in quella camera dalle pareti bianche.

Sto fissando il soffitto di quella che non doveva più essere la mia stanza ma che a quanto pare lo sarà ancora per un bel po, mi sento così sola. Mi manca Ignazio, il mio Ignazio quello dalla battuta sempre pronta e la risata spontanea,mi manca sentirlo suonare al pianoforte e poi fare l'amore con lui, mi manca la sua testardaggine, mi manca lui e non posso fare niente per riaverlo se non aspettare. Ho perso la cognizione del tempo, non so quante ore sono passate da quando eravamo in ospedale, non so se fuori c'è ancora il sole ma sicuramente non è qui dentro con me, qui ci siamo solo io e il mio dolore a riempire questa stanza buia.

Vedo la porta aprirsi e la testa della mia migliore amica sbucare:

L:"Ehi, sei sveglia?"

"Purtroppo..."

L'AMORE SI MUOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora