Il mio Angelo custode.

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A tutti piace pensare di poter governare la propria vita, ma in verità l'idea di poter controllare il proprio destino è un illusione. Possiamo sceglierci gli amici più leali, il lavoro dei sogni, l'amore vero, ma alla fine è il destino a decidere per noi. Possiamo solo sperare di avere la forza di cavarcela con le carte che ci da.
Becca's pov
"Amore" dico salendo in macchina e mordendo le labbra di Ignazio.
I:"Nica mia" esclama lui. Sul cruscotto non posso fare a meno di notare un piccolo pacchetto rosso legato da un fiocco argentato.
I:"È per te picciotta aprilo"dice sferrando uno di quei sorrisi a cui è impossibile resistere.
Prendo quella scatolina tra le mie mani e quasi mi dispiace doverla scartare, è così carina. Lui aspetta ansioso la mia reazione.
È un bracciale in argento con dei brillantini incastonati e un incisione: Now and Forever
"Igna ma é stupendo..." Mi giro di scatto per buttarmi tra le sue braccia e riempirlo di baci.
I:"ti piace davvero?" Domanda
"Ora e per sempre" rispondo dolcemente, mi attira a se e mi bacia la fronte "Grazie amore"
I:"Per te questo e altro picciotta, o meglio dovrei dire per voi" poi gira la chiave e mette in moto.
Per tutto il tragitto guardo quell'incisione e sorrido. Non ho mai creduto al per sempre ma in questo momento con lui al mio fianco non ho una misura del tempo.
I:"A che pensi?!"
"A cosa sta succedendo tra Lia e Gianluca,dato che non sono riuscita ad avvertirla dell'arrivo del tuo amico. Spero non combinino nessun casino"
I:"Vedrai che andrà tutto bene"dice poggiandomi una mano sul ginocchio in segno di conforto.
I:" La settimana prossima scendiamo dai tuoi genitori è arrivato il momento di avvertirli" dice tutto d'un fiato
"I tuoi genitori mi odieranno sicuramente" rispondo timidamente
I:"Ma che dici?! È impossibile odiare una ragazza come te Picciridda!!" risponde distogliendo lo sguardo dalla strada per fissarmi con i suoi due occhi profondi e stupendi.
I:"casomai sono i tuoi che odieranno me per averti messa incinta" dice tornando a guardare dritto
"Amore ma se sei una delle persone più belle che io abbia conosciuto in vita mia, hai un grande cuore anche se a volte sei troppo severo con te stesso, e poi di certo io non sono stata una santa, i bambini si fanno in due"
Lui scoppia in una risata clamorosa
I:"Sei fantastica proprio come il rock'n'roll.... Sei la fonte di energia più potente che ci sia" intona con la sua voce un po graffiata.
Quando canta solo per me,il mio cuore si scioglie e poi c'è qualcosa quando guida che lo rende ancora più affascinante di quanto già è . 
Resto imbambolata a fissarlo per un tempo indeterminato, finché anche lui scosta il suo sguardo su di me. 
È successo tutto in un attimo. Ignazio ritorna con lo sguardo sulla strada, sterza per non prendere il motorino di fronte a noi e il muso della macchina si schianta di fronte al guard rail. L'ultima cosa che ricordo è che Ignazio si buttava su di me. Poi tutto nero.

Lia's pov
Ci siamo precipitati in ospedale, ci sono già tutti: Piero, Gioia, Torpedine e Barbara.
Gianluca si fionda da loro:
G:"Ci sono novità?!"
P:"No nessuna, non ancora ci dicono niente"
Siamo nel panico più totale.
"Ma sapete almeno cosa è successo?!"
P:"Un motorino gli ha tagliato la strada, è tutto ciò che sappiamo"
"Chi c'era su quel dannato motorino?!" Rispondo nervosamente
P:"Paparazzi"
B:"Portano solo guai quei maledetti"
Mi siedo di fianco a Gianluca, ho l'ansia che mi divora lo stomaco. Lui mi prende la mano e la stringe forte. Io mi avvicino al suo braccio e sbotto a piangere per il nervoso, lui mi circonda il collo con il braccio e lascia che mi sfoghi.
È passata un ora da quando siamo qui, la nostra pazienza sta esaurendo.
Finalmente vediamo un infermiera venirci incontro, ci alziamo tutti per andargli vicino.
"Come stanno?!" Domando frettolosamente
" la ragazza è sveglia e ha ripreso coscienza"
G:" E Ignazio?!"
Fa una pausa. Una pausa lunghissima.
"Non si sveglia mi dispiace, bisogna aspettare"
Piero e Gianluca si abbracciano ed è la prima volta che li vedo piangere e sfogare le proprie emozioni.
Non ci credo. Non può essere così. Vi prego ditemi che è solo un brutto, bruttissimo sogno.
"Se volete potete entrare nella stanza della ragazza" dice l'infermiera.
Io non ci penso due volte, ho bisogno di vedere la mia migliore amica.
Quando entro in stanza lei è sveglia
"Ehy " sussurro
R:"Lia.."
"Come ti senti?!"
R:"Mi fa malissimo la testa"
Mi siedo sulla sieda di fianco al suo letto e le tengo la mano.
"Ma com'è successo?!"
R:"ricordo solo che un motorino ci è sfrecciato davanti e poi Ignazio si è buttato addosso a me, dopodiché tutto nero".
"Erano dei dannatissimi paparazzi"
R:"Lia... Ignazio?? Come sta Ignazio?!" Dice guardandomi con due occhi grandi e speranzosi.
E adesso come gli e lo dico?! Mi sento morire.
"Becca Ign..." Vengo interrotta dall'infermiera che irrompe in stanza
"Rebecca, hai perso molto sangue a causa dell'incidente, però sei stata molto fortunata siamo riusciti a salvare il bambino, hai un angelo custode dalla tua parte" poi si gira per andarsene.
R:"Aspetti!" Esclama attirando l'attenzione dell'infermiera e poi continua " Il ragazzo che era con me, Ignazio Boschetto,è lui il mio angelo custode! Come sta?!"
Cala il silenzio e dopo una lunghissima pausa la donna di fronte a noi risponde:
"Rebecca mi dispiace ma Ignazio non si sveglia"
A quelle parole le stringo la mano fortissimo.

L'AMORE SI MUOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora