Happy birthday Lia

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Lia's pov

Da quando la storia è stata confermata, abbiamo evitato lo scandalo, ma i giornalisti non ci lasciano in pace; Sono uscite foto su foto di noi insieme, però da un lato sono molto più tranquilla, ho chiamato i miei genitori per avvertirli prima che cominciassero a vedere le mie foto sui giornali. Mia madre è stata felice e come sempre mi ha raccomandato di stare attenta, mio padre mi ha chiesto semplicemente come stavo mentre mia nonna continuava a ripetermi "Ti si pijàte lu Rosetan?!(Ti sei presa il rosetano) Sono contenta, anche se a me piacev quell ng li baffett!" (quello con i baffetti).

Nel complesso mi è andata bene, Gianluca non lo vedo da una settimana perché è in Spagna a promuovere il nuovo album ma ci sentiamo quasi ogni giorno. Ho un po' di ferie e io e Becca abbiamo deciso di tornare qualche giorno a casa perciò siamo sul treno di ritorno, come sempre stiamo ascoltando la musica parte una canzone del nuovo Album dei ragazzi:

"Non c'è dolore se ci sei tu"

Prendo la mano di Becca e la stringo alla mia, quante volte ho fatto questo gesto in tutti questi anni che ci conosciamo.. lei è consapevole che quando lo faccio voglio essere la sua forza, il gesto di per se rappresenta qualcosa come a dire " Io ci sono, sarò sempre qua con te".  Chiudo gli occhi e mi lascio trasportare dai pensieri, Questo fine settimana sarà il mio compleanno ma io non ho detto niente a nessuno, quest'anno non ho voglia di festeggiare, probabilmente passerò il giorno a casa o al massimo con Becca.

L'abbraccio di mia madre alla stazione mi travolge e non mi lascia respirare: "Ecco la mia bambina" queste parole dolci mi scaldano il cuore, so quanto le sono mancata così teneramente le bacio una guancia, per tutti i litigi, per tutte le lacrime la mamma resterà sempre la mamma. 

"Ciao pà!" dico entrando in macchina

"Ciao!" risponde tranquillamente

Lasciamo Becca a casa e ci avviamo verso la nostra, lì davanti alla porta c'è mia nonna che mi aspetta a braccia aperte. I nonni sono la cosa migliore di questo mondo, con loro ci riesci a parlare di qualunque cosa, ti capiscono, ti amano come se fossi un loro figlio e anche di più. Quando mi stacco dall'abbraccio vedo che ha gli occhi lucidi poi per sdrammatizzare dice:

"Addo li si lasciat lu spos?" (Dov'è il tuo ragazzo?)

"E' in Spagna nonna, tornerà la prossima settimana"

"Bast che stet bon (Basta che state bene), Hai fame? Ho preparato le cotolette!"Le cotolette di mia nonna sono eccezionali.

"Si si ho fame" dico sedendomi a tavola

"Devi mangiare, che la pancia sta attaccat a li rin ( ai reni)! 

Sento una cosa passarmi vicino alla gamba e come abbasso lo sguardo vedo il mio micione rosso  ed esulto " Ma chi c'è qui?! Un patatoneee!" E lo prendo in braccio. Mi è mancato così tanto in questi mesi, si chiama Gatto perché somiglia troppo al gatto con gli stivali. Si lascia coccolare finché non lo rimetto giù. Sospiro e penso "Casa dolce casa!", anche se ormai la mia casa non è più qui ci ho pur sempre vissuto per 20 anni. In questi giorni con la mia famiglia sono più rilassata e per lo meno non devo stare attenta che mi sbuchi un giornalista all'improvviso. Oggi è 25 ottobre domani sarà il mio compleanno,passerò la giornata con Becca sul divano a guardare la tv fino alla mezzanotte, Gianluca l'ho sentito stamattina, devo ammettere che ho paura si possa innamorare di una bella Spagnola ma sto provando a dargli fiducia.

23.59

Sono si fronte ad una ciambella decorata da una candelina mentre io e Becca viviamo questi ultimi momenti da ventenne, quest'anno la vita ha veramente deciso di farmi un regalo non posso lamentarmi. 

00:00

B:"Tanti auguri Amore!" e mi abbraccia, uno di quelli abbracci sentiti, siamo entrambe emozionate perché tremiamo come due foglie.

B:"Esprimi un desiderio!"

Ed eccomi qua di fronte ad una candela ad esprimere per la ventunesima volta un desiderio. Io so già cosa voglio, che tutto resti esattamente così com'è. Chiudo gli occhi e soffio sulla candelina sperando che il mio desiderio si avveri.

E' ormai l'una, Becca è appena andata via mi infilo il pigiama e mi metto a letto, apro instagram per vedere che c'è di nuovo mentre scorro la home uno strano rumore proveniente da fuori attira la mia attenzione. Sembra una musica. Accendo la luce e apro la finestra di camera mia, tre sagome immerse nel buio stanno intonando:

"Tanti Auguri a te, Tanti auguri a te, tanti auguri a Lia, Tanti Auguri a te!"

corro ad aprire la porta e scendo giù per le scale accendendo la luce, Mi butto tra le braccia di Gianluca e lo bacio.  Solo quando riapro gli occhi vedo Ignazio Piero e Becca. 

"Ma non dovevate tornare la settimana prossima?!"

G:"Becca mi ha avvertito che era il tuo compleanno e ti ho detto una piccola bugia, ci siamo organizzati con tua madre ed eccoci qui! Sorpresa!" 

IeP :"Auguri Lia!!"

"Grazie siete così dolci" mi commuovo involontariamente. 

I piccoli gesti, valgono molto più di mille parole ed è così che mi sono innamorata di lui, con tutta me stessa. 




L'AMORE SI MUOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora