L'AMORE SI MUOVE

Notte incantata

Becca's pov

Le persone più belle sono quelle che quando sorridono ti travolgono completamente, io nel sorriso di Ignazio mi ci sono persa con tutta me stessa. Lui è il mio punto di forza, quando sento che tutto sta andando a rotoli mi basta guardare quelle piccole fossette che gli si creano in viso e sentirmi in paradiso, con lui al mio fianco tutto mi sembra possibile, eppure nonostante il suo passato un po burrascoso che si capisce da quei piccoli occhi color cioccolato che ha sofferto, riesce sempre a farti tornare il sorriso.

I:"Gemelli?!" dice buttandomi le braccia al collo e poggiando il suo mento sulla mia spalla

"Si..." sussurro

I:"Mi hai fatto prendere un colpo! Pensavo fosse qualche malattia per come lo stavi dicendo! E invece è una notizia così bella!"

Avevo paura che la notizia gli facesse cambiare idea, che si stancasse di me, perché è così quando ami una persona hai paura di perderla anche per i motivi più banali.

"Adesso però dovremmo scegliere un altro nome" affermo sorridente.

I:"Non vedo l'ora di dirlo ai ragazzi, per il nome ci penseremo, abbiamo ancora tempo" dice palesemente euforico, sembra un ragazzino quando fa così, ma sono infinitamente felice che sia contento, la sua felicità è anche la mia.

Guardo l'orologio e vedo che sono le 19:30, è tardissimo.

"Amore! A che ora hai prenotato la cena?!"

Lo vedo sbiancare un attimo e poi ricomporsi:

I:"Per le 20:30"

"Accidenti, è tardissimo! devo ancora farmi la doccia!"

I:"Dovremmo cominciare a muoverci, anche io devo farmi la doccia" dice circondandomi i fianchi con le braccia.

"Sai, per risparmiare tempo e acqua potremmo farla insieme la doccia" dico maliziosamente, lui affonda il suo viso sul mio collo e da un leggero morso.

I:"Sarei molto tentato, ma poi mi sa che non ci arriviamo neanche domani mattina al ristorante!"

"Sei sicuro?!" dico afferrandogli la mano e accarezzandomi la coscia.

I:"Tu! Sei una donna cattiva" mi bacia lentamente il collo poi si stacca e si butta sul divano, ed io resto a bocca asciutta e lo fulmino con lo sguardo.

I:"Hai cominciato tu!" continua.

Salgo le scale e vado in bagno a fare la doccia, stasera me la paga. Quando esco, trovo sul letto una scatola enorme e bianca con un fiocco rosso, c'è un biglietto con scritto: "Indossalo stasera".

Lo scarto velocemente e resto a bocca aperta. E' un abito nero lungo tutto in pizzo, a manica lunga ed ha la schiena completamente scoperta e una scollatura vertiginosa sul seno.

Dato il vestito così eccessivo non posso che immaginare che il ristorante in cui andremo sia da meno.

Mi asciugo i capelli mossi, e faccio un bel trucco forte, stasera voglio essere bella per lui, indosso il vestito e ci abbino una delle mie collane, mi guardo allo specchio e sono soddisfatta.

Scendo le scale tenendomi il vestito con una mano mentre Ignazio è seduto sul divano e si è già cambiato, ha un completo nero elegante con camicia bianca e papillon e le scarpe che tanto amo stringate bianche e nere. E' perfetto, è lì, seduto in tutto il suo splendore, beatamente ignaro dell'effetto che mi fa.

Quando mi vede scendere le scale resta a bocca aperta, si alza si avvicina al mio orecchio e sussurra:

I:"Sei bellissima".