Lo vuoi?

189 18 15
                                    

Becca's pov
Lia gli sbatte la porta in faccia mentre lui continua a tirare calci e pugni urlando come un pazzo.
Io sono: arrabbiata?!delusa?! A pezzi?! Mi sento una stupida, Lia torna a sedersi accanto a me porgendomi una tazza di the caldo.
L:"Becca, so che sei arrabbiata ora e che non riesci a ragionare lucidamente però voglio dirti delle cose: Amare significa anche saper perdonare,non lo sto difendendo, sto solo cercando di dirti che l'ho osservato da quando state insieme e ha sempre cercato di renderti felice, ha atteso pazientemente che la tua storia con Alessio finisse, ti ha lasciato i tuoi spazi e i tuoi tempi, se davvero non ti amasse non l'avrebbe fatto"
" Si ma è andato a letto con un altra"
L:"Era ubriaco Becca, avrebbe potuto nascondertelo e invece ha scelto di essere sincero con te, bisogna apprezzarlo"
"E chi mi assicura che la prossima volta che sarà ubriaco non saremo di nuovo punto e a capo?"
L:"So che può sembrare ironico detto da me, ma la vita non è sicurezza, bisogna rischiare a volte, e dopotutto lui resterà sempre il padre dei tuoi figli"
"Hai ragione, ma io non me la sento ora"
L:"tu sai cosa è giusto, qualunque decisione prenderai io sarò al tuo fianco"
Il suono di un messaggio in arrivo mi distrae, afferro il telefono e leggo un nuovo messaggio da Mr Boschetto:

Rebecca, so che mi odi in questo momento, ma ho bisogno che tu sappia che quello che è successo ieri sera è stato solo un errore, io ti amo e non voglio perderti, sei la mia vita e la mia famiglia ed è proprio per questo che ho deciso di raccontarti la verità perché non voglio nasconderti nulla. Mi sento vuoto e solo senza di te, queste braccia che ti stringono ogni giorno sentono la tua mancanza e questo cuore si é distrutto un mille pezzi. Ti prego torna da me, Ti amo e non smetteró mai di farlo, non mi arrendo, io per te lotto!
Spero che tu possa perdonarmi e che domani ti veda arrivare davanti all'altare più bella e raggiante che mai!
Io sarò lì ad aspettarti e a pregare le stelle che un giorno mi perdonerai. Amore prometterò senza limiti davanti a Dio per sempre.
Ti amo principessa.

Questo messaggio mi ha innervosita e confusa allo stesso tempo, io non so cosa farò esattamente domani per ora sto cercando di chiudere un occhio si dice che la notte ti porta consiglio, staremo a vedere. Solo alle prime luci del mattino riesco a prendere sonno.
L:"Rebecca svegliati sono le 11 c'è la parrucchiera!"
"Lia accidenti mi sono addormentata 5 minuti fa"
L:"Guardami!"
Apro gli occhi e le sue iridi mi stanno fissando
"Che c'è?!"
L:"La devo mandare via?!"
"Chi?"
L:"la parrucchiera!!!"
La parrucchiera? Oddio oggi mi sposo! E nel momento esatto in cui lo penso mi torna in mente tutto quello che è successo.
Lia mi guarda con occhi ancora in attesa di risposta e poi dal mio sguardo capisce tutto.

Ignazio's pov
Sto indossando il mio completo elegante nero mentre il fotografo scatta milioni di foto, mia madre piange di continuo mentre mia sorella la consola,Piero e Gian corrono per tutta la casa, è tutto in festa tranne il mio cuore che al momento sento che potrebbe scoppiare.
Ho paura che non si presenti e che mi lasci lì ad aspettarla sull'altare.
Mi guardo allo specchio e penso che sarà l'ultima volta che mi vedo da semplice ragazzo.
Bussano alla porta:" Avanti!" È Nina.
N:"Come ti senti?!"
"Agitato"
N:"Vedrai che andrà tutto bene"
"Lo spero" le dico abbracciandola poi mi allontano per guardare il vestito che indossa.
"Su chi vuoi fare colpo così?!"
N:"Sul mio fratellino"
"Beh ci sei riuscita, ti ho già detto che ti voglio bene?!"
N:"credo di sì, ma mi fa piacere sentirtelo dire"
G:"Ragazzi il fotografo ci vuole tutti sotto per le foto!"
Ma Quante foto stanno facendo!?
Sono le 15, l'appuntamento in chiesa è alle 16 ormai i miei nervi sono a pezzi, Rebecca non mi ha risposto al messaggio, ma io non demordo, sfilo il telefono e ne scrivo un altro:
"Se questo è il tuo modo per farmela pagare sappi che ci stai riuscendo, peggio di questo potrebbe esserci sono il ritrovarmi da solo nel granaio senza te come moglie al mio fianco.
Forse ti sembrerò ripetitivo ma Ti amo e ti aspetto all'altare, saró quello in smoking"
P:"Igna! La macchina sta partendo dobbiamo andare" dice Piero
"Arrivo..."
P:"vedrai che si presenterà" dice abbracciandomi
Sono le 15:50 siamo al granaio che è stato addobbato di piccole luci e rose blu e tutti gli invitati stanno prendendo posto mentre io mi reco alla postazione D'aspetto.
Gianluca, il mio testimone si posiziona alla mi destra e mi sussurra all'orecchio
G:"ho provato a chiamarle ma non rispondono"
Sono le 16:05 e sto cominciando ad agitarmi seriamente.
P:"Igna la sposa fa sempre tardi, tranquillo!"
Tutti sembrano voler dare giustificazioni al ritardo, ma la verità è che se non è qui la colpa è solo mia.
Sono le 16:15, Gianluca si allontana per parlare al telefono e quando torna domando impaziente:"Chi era? Non viene vero?!"
G:"Igna.. Veramente.."
E le sue parole vengono interrotte dalla meravigliosa musica che esce dal pianoforte accanto a noi, la canzone è Turning Page, il cuore mi si riempie di gioia e mi comincia a battere fortissimo.
Vedo qualcosa muoversi molto lontano al di fuori della porta, appena è più vicino focalizzo meglio ed è un cavallo e Rebecca è su di lui più  Bella e raggiante che mai.
L'aiutano a scendere mentre io osservo tutta la scena. Il padre l'affianca per scortarla vicino a me.
In questi pochi passi che ci dividono ho il cuore letteralmente impazzito, manca poco che esce fuori dal petto. Un sorriso enorme si apre sul mio volto, non riesco a togliergli gli occhi di dosso è così bella che dovrebbe essere illegale.
Anche lei mi sorride ed ecco in quel preciso istante ho incontrato il vero paradiso.
Il prete sta parlando ma io non riesco a concentrarmi, è come se ci fossimo solo io e lei dentro questa stanza.
X:"Ignazio!" "Ignazio!!!"
La botta che mi tira Gian mi riporta alla realtà.
"Si!"
X:"Ignazio: Vuoi tu prendere come tua sposa De Simone Rebecca nata a Pescara il 17 dicembre 1994, e amarla, onorarla e rispettarla secondo il sacro vincolo del matrimonio?"
Nessun dubbio.
"Si lo voglio!"
X:"E tu Rebecca vuoi prendere come tuo sposo Boschetto Ignazio nato a Bologna il 4 ottobre del 1994, e amarlo, onorarlo e rispettarlo secondo il sacro vincolo del matrimonio?"
Silenzio. Mi giro a fissarla e vedo che sta fissando il vuoto
"Rebecca?!"
Si gira a guardarmi con i suoi occhi profondi
"Dovresti rispondere! Lo vuoi?!"
Torna a fissare il vuoto, poi mi guarda di nuovo, guarda il prete e il panico si fa spazio in me, le persone cominciano a parlottare tra di loro e poi da la sua tanto attesa risposta.

L'AMORE SI MUOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora