Sorrisi che ti uccidono

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Si avvicinano al nostro capo e lei girandosi verso di noi dice " Ragazzi vi presento Gianluca Piero e Ignazio". Sono emozionatissima, cavoli dal vivo il ragazzo che avevo puntato è ancora più bello. Passano uno ad uno a darci la mano e finalmente capisco che il più carino si chiama Gianluca. Io che internamente sono super agitata esternamente non lascio trapelare emozioni e divento serissima, cosicché quando mi arriva vicino Ignazio e mi dice " Ciaoo" tutto allegro e pimpante io resto immobile e lo guardo come se fosse pazzo e molto professionalmente gli rispondo un ciao freddo girandomi.

Lui insistentemente si schiarisce la voce e dice: "Il tuo nome?" e io mi giro sussurrando " Lia " e lui con il suo fare esagerato afferma " Qualcuno è di cattivo umore o ha perso la voce" io mi sento così stupida non voglio urlargli in faccia non sono più la ragazzina di 13 anni ho 21 anni e loro sono come me. Mentre sto per rispondergli Gianluca si intromette rispondendogli " Dai Igna smettila non vedi che la signorina non vuole essere importunata devi sempre farti riconoscere". lui alza le mani e se ne va.

"Mi scuso per il mio collega, mi dispiace se l'ha importunata!"

" Non si preoccupi, non fa niente"

"No per favore dammi del tu" risponde

"Ok"

"Posso permettermi di Chiederti quanti anni?"

"quasi 21 tu?"

"20 anni" dice sorridendo

"sei '95?"

" si ma per poco" e ride

" Quindi sei un ragazzino" gli dico ridendo

" Sentiamo tu quanto sei nata?"

"Fine '94"

" allora mi dispiace tesoro ma ci portiamo solo 4 mesi"

io lo guardo sorridendo e scuotendo la testa in segno di resa.

Mi incammino verso l'ingresso di un palazzo e portiamo dentro tutti i vestiti che abbiamo selezionato per lo shooting. il capo dice " Lia consegna gli abiti ai ragazzi" " Dove sono?" nella porta in fondo a destra". prendo il carrello e lo trasporto fino a davanti la porta. Busso.

" Prego prego" sento la voce da dentro.

apro la porta e trascino il carrello dentro " allora ragazzi questi sono i vestiti per lo shooting vedete se sono di vostro gradimento altrimenti abbiamo altri modelli in macchina"

" Grazie " mi risponde Piero molto serio.

"Vi aspetto qui nel corridoio in caso non vadano bene" dico chiudendo la porta

Dopo poco sento Gianluca parlare con Piero " Piè senti non ti pare che questa giacca sia troppo grande? "

"Si un po', chiedi alla ragazza di prima se ha una taglia più piccola"

sento aprire la porta e vedo la testa di Piero sbucare

"Scusami Lia? giusto? Il mio amico chiede se avete una taglia più piccola della sua giacca"

"Piè falla entrare vediamo che dice lei, sentiamo un parere femminile!"

Dall'altra parte Ignazio " No oh ma che falla entra', sting ancor in mutand"

" Oh e dai Igna ci metti una vita però! Esco io lascia stare"

Esce Gianluca mi guarda e dice " Come sta?"

"Sinceramente?" rispondo

"Certo"

"Personalmente non mi piacciono le giacche troppo larghe"

L'AMORE SI MUOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora