Sono le 3 di notte e non riesco a prendere sonno, io e Becca abbiamo passato la serata a guardare i Wind Music awards. Ho notato che quando ha cantato Ignazio è rimasta immobile a guardare lo schermo come se fosse pietrificata, chissà se magari le piace davvero.
Ignazio mi sembra una brava persona a differenza di Alessio che sembra non avere nessun interesse per lei se non quello di divertirsi quando gli fa comodo. Quanto vorrei che Gianluca fosse qui. Perché per quanto voglia fare la dura in fin dei conti mi manca. Vorrei tanto che lo schermo del mio cellulare si illuminasse, mi basterebbe anche solo un saluto per sapere che mi sta pensando. Ripeto a me stessa di non illudermi ma ci sono già dentro fino al collo. Sospiro e chiudo gli occhi.
D'un tratto sento un rumore provenire dall'ingresso. Forse è un ladro? A quest'ora chi può essere?! Prendo il telefono per sicurezza e cerco di capire da dove viene il rumore. C'è qualcuno che bussa alla porta, guardo lo spioncino e senza pensarci due volte apro e mi ritrovo tra le braccia di Gianluca a piangere come una bambina che il giorno di natale riceve il regalo tanto desiderato. Lui è qui. E' qui per me, anche se è stanco,anche se ha viaggiato tutta la notte è venuto. Lui è il mio regalo tanto desiderato.
G:"Mi sei mancata".
Mi stringe a sé con tutto se stesso, credo che siamo rimasti così per almeno 5 minuti che a me sono sembrati infiniti, un abbraccio senza tempo, indelebile. Mi alza il viso costringendomi a guardarlo negli occhi.
G:"Non piangere piccola, se sono qui non è di certo per vedere quelle lacrime sul viso ma per vedere il tuo splendido sorriso".
Cerco di riprendermi abbozzando un sorriso.
G:"Ecco è questa la Lia che mi piace" poi mi attira a se per darmi un bacio piccolo ma pieno di significato. Do uno sguardo veloce alla stanza di Becca è chiusa credo non si sia accorta di niente.Gli prendo la mano e lo tiro in camera mia. (...)
Ho il viso appoggiato sul cuscino bianco e gli occhi chiusi, quando li riapro due occhi di un colore indescrivibilmente bello mi fissano, d'impulso prendo il piumone e me lo tiro fin sotto gli occhi.
G:"Perché ti copri? Sei così bella"
"e tu sei un bugiardo!"
G:"Ah si?! Adesso ti faccio vedere io!" Alza le coperte e le sue braccia mi prendono in vita per tirarmi sotto di lui e cominciare a farmi il solletico.
" Ti prego basta basta!"
G:"Non la smetto finché non dici che non sono un bugiardo".
"Mai" insisto mentre continuo a ridere dimenandomi "Dai smettila così sveglieremo Becca!".
Il suo sorriso scompare come se avessi detto qualcosa di sbagliato poi si poggia con la testa sul mio seno e chiude gli occhi.
"C'è qualcosa che non va Gian?"
Lo vedo sospirare per poi cominciare a parlare:
G:"Prima che ripartissi è successa una piccola rissa tra Alessio e Ignazio"
"O mio Dio! Perché?!
G:"Alessio si stava vantando di essersi fatto una ragazza e quando ha specificato chi era Ignazio ha dato di matto e gli ha tirato un pugno"
"E poi?!"
G:" Poi li abbiamo separati, Non ho capito perché Ignazio ha reagito così male dopodiché è tornato in camera d'albergo e non ha aperto a nessuno"
"Io credo di sapere il perché"
G:" Cioè?!
"L'altra sera sono usciti insieme e poi lei è andata a casa di Alessio"
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L'AMORE SI MUOVE
FanfictionLe avversità della vita sembrano non avere fine per Lia, in cerca di un cambiamento lei e la sua migliore amica Rebecca partono per una nuova destinazione che porterà loro qualcosa di molto speciale.