Manda pure in frantumi le mie illusioni-

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Becca's pov

Sono le 23 e sono seduta da sola su una panchina di fronte al fiume, la luna in questa notte d'inverno risplende sull'acqua donando una leggera luce a tutto ciò che c'è intorno. Sto aspettando da 10 minuti che Ignazio arrivi e spero tanto di poter chiarire con lui questa storia e che voglia ancora parlarmi. Ero spaventata dai miei stessi sentimenti quando quella sera ero in macchina con lui, ho commesso un errore,spero vivamente che lui possa perdonarmi. Sento dei passi provenire dalla mia sinistra, eccolo, è chiuso nel suo cappotto e ha una sciarpa che gli copre la bocca ma il suo ciuffo ribelle lo riconoscerei ovunque. Resto imbambolata, lui mi guarda e si siede affianco a me:

I:"Ciao" sussurra

"ciao" cade il silenzio per circa due minuti poi lui ricomincia la conversazione

I:"Allora di cosa volevi parlarmi??"

"Ecco... Io credo ci sia stato un malinteso tra di noi"

I:"Quale malinteso? Abbiamo messo subito in chiaro le cose"

"Lia mi ha detto che tu e Alessio avete avuto una discussione,però entrambe sappiamo una versione diversa della vicenda, vorrei sapere la tua!"

I:"Cosa vuoi che ti dica Becca? Non hai chiesto al tuo "amico"?

"Si ma non voglio credergli, sono qui perché voglio sentire te!"

I:"Non vuoi credere a cosa? Che lui sia uno Stronzo che ti sta solo usando?"

"Quindi chi ha cominciato questa cosa?!"

I:" Lui Becca! Mi sembra chiaro. Io non vado in giro a vantarmi di averti scopato!" a quelle parole faccio un piccolo sussulto.

"Gli hai tirato un pugno per difendermi?

I:"Non accetto che quello Stronzo parli così di te" si alza in piedi e si mette a fissare il fiume, io prendo quel po di coraggio che mi rimane e dico:

" Ti ringrazio!"

I:" Di che cosa?!"

"Io pensavo che non mi avresti più voluto parlare dopo quello che è successo, invece sono contenta che tu alla fine sia venuto"

I:"Lo sai che non l'avrei mai fatto"

"Scusami"

I:"Perché mi chiedi scusa? Guarda che tu non hai fatto niente di male!"

" In realtà mi sento una ragazza mostruosamente egoista oltre che spaventata"

I:"Ma cosa stai dicendo? Tu una ragazza mostruosamente egoista?" Dice ridendo

"Forse mi stai idealizzando un po troppo, è impossibile che ti possa piacere" faccio un momento di pausa per poi riprendere:

"Le tue illusioni andrebbero in frantumi se mi conoscessi veramente!" ormai le lacrime mi scorrono sul viso senza darmi tregua, lui sembra accorgersene,si avvicina a me prendendomi la mano e facendomi alzare per guardarlo negli occhi e poi dire:

"Manda pure in frantumi le mie illusioni, non ho paura, tanto non saprei come fare per cancellare la tua immagine dal mio cuore" . Vengo trasportata dalle sue braccia che mi avvolgono in un abbraccio assoluto, mentre le lacrime continuano a rigarmi il viso.

Le mie mano si stringono al suo cappotto.

Forse potrò finalmente essere felice perché dentro di me queste braccia sono tutto quello che ho sempre desiderato, Adesso l'ho capito.

Quando le nostre braccia si allontano ci guardiamo negli occhi per poi chiuderli come le nostre labbra in un bacio senza tempo.

L'AMORE SI MUOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora