Vi chiedo scusa! Mi dispiace se la scorsa settimana non ho potuto aggiornare, ma a scuola è stata dura in questi giorni. Non ricapiterà. GRAZIR MILLE PER GLI 1K DI VISUALIZZAZIONI! VI AMO! E scusatemi ancora.
Buona lettura :)
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MADISON'S POV
Per quella serata mi vestii come non avevo mai fatto.
Indossavo un pantaloncino nero a vita alta con una maglietta bianca a maniche lunghe infilata nei pantaloncini. Parigine nere e Dottor Martens nere.
Per il trucco optai per qualcosa di diverso.
Eye-liner, correttore, matita e mascara.
Pettinai bene i capelli -che avevo lavato poco fa- e poi li piastrai per lisciarli al meglio.
Infilai un berretto nero e poi mi guardai allo specchio.
Chi sei?
Mi domandai stupidamente. Non sembravo io. Sinceramente non sapevo perchè avevo deciso di osare un pò di più questa volta.
Per attirare l'attenzione di Harry.
No. Non per quello. Ok forse un pò. Mi mancava terribilmente. E, cavolo! Erano solo poche ore che non ci vedevamo o che non ci rivolgevamo la parola, e gia mi mancava. Gia non sopportavo questa piccola ma grande distanza.
Sospirai rumorosamente strofinando i palmi delle mani sulle cosce.
Non sapevo cosa mi stava succendendo, quello che stavo provando...
Ultimamente non sapevo più un cazzo.
Non mi capivo.
E in più, quella sera ero anche trmendamente nervosa, come per ogni esibizione. E dovevamo anche cantare una canzone nuova.
Sperai solo che andasse tutto bene.
Qualcuno bussò alla porta della mia stanza, e sperai con tutto il cuore che fosse Harry, ma rimasi un pò delusa quando mi accorsi che era solo Liam.
Liam:"allora, andiamo bellissima?"
Io:"si, grazie." Ridacchai nervosamente.
Non ero solita a ricevere complimenti.
Io:"ma Harry?" Chiesi quando mi accorsi che stavamo uscendo senza aspettarlo.
Liam:"ha detto che non si sentiva molto bene. Quindi ha preferito rimanere a casa." Disse quando salimmo nella sua auto.
Io:"oh... Spero stia bene." Sussurrai tra me e me l'ultima frase.
Liam mi lanciò un'occhiata veloce e poi ritornò a guidare tranquillamente. Faceva davvero troppo freddo per andare a piedi.
Mi guardai le scarpe per tutta la durata del viaggio e mi dispiacque perchè magari Liam si aspettava di fare conversazione, e quindi lo ringraziai per aver compreso il mio silenzio.
Harry non stava davvero bene o era solo una scusa?
Scossi la testa. Stavo pensando ad Harry da questo pomerigio. Dovevo smetterla.
Liam:"buona fortuna." Mi sorrise e lo ringraziai.
Salutai Cameron ed entrai nel magazzino sul retro.
Ashton:"hey! Wow! Sei uno schianto!" Esclamò Ashton mentre legava la sua bandana rossa tra i capelli.
Niall:"gia, farai impazzire il pubblico questa sera."
Io:"grazie ragazzi, ma state davvero esagerando."
Aston:"nah."
E scoppiammo a ridere.
Ma...dov'era Luke?
Io:"e Luke?" Chiesi guardandomi un pò attorno.
Niall:"sta arrivando. Siccome abita vicino casa di Cameron deve per forza prendere l'auto per arrivare fin qui e mi ha detto che ha trovato un bel pò di traffico."
Io:"oh, capisco."
Ashton:"noi nel frattempo riproviamo i cori?" Propose.
Annuimmo.
Nenache il tempo di prendere i fogli, che uno spettinato Luke corre verso di noi col fiato corto e con una faccia buffa.
Luke:"scu-scusate per il ritardo." Disse cercando di riprender fiato.
Niall:"bene, allora possiamo incominciare!" Esclamò.
Uscimmo e Niall fece i soliti saluti presentandoci.
Annunciammo la nuova canzone e poi inziammo a cantarla.
Non stavamo andando affatto male, ma non era stato bello come la scorsa volta.
Allora avevo Harry seduto accanto al posto di Liam che mi sorrideva e mi incoraggiava. Adesso, lui non c'è, non è venuto. Non era lì per sostenermi.
Sentivo un dolore nel petto, era fastidioso. Sperai che non compromettesse la canzone.
Vorrei potermi svegliare con un'amnesia e dimenticarmi di tutte le piccole stupide cose.
Come il modo in cui ci si sente ad addormentarsi accanto a te.
E i ricordi da cui non potrò mai scappare. Perchè non sto per niente bene.
Se oggi mi svegliassi qui con te al mio fianco, come se tutto questo fosse stato solo uno strano sogno, ti stringerei vicino a me più di quanto abbia mai fatto prima. E tu non te ne andresti mai via.
Fallii miseramente e piansi all'ultimo ritornello, ma senza comprometterne il ritmo perfortuna.
Gli appalausi erano davvero confortanti. Sapere che a tutti i clienti era piaciuta la nostra musica mi rendeva soddisfatta e orgogliosa anche di me stessa.
Ashton si alzò dalla sua postazione e mi abbracciò dondolandomi scherzosamente e facndomi sorridere.
Mi asciugò le lacrime e poi mi baciò una guancia sorridendomi.
Ero fortunata ad avere degli amici così. Stavo pian piano scoprendo dei veri grandi amici qui, nella band soprattutto.
Risi per il suo sorriso buffo.
Salutammo e ringraziammo il piccolo pubblico e poi ritornammo nel magazzino.
Luke:"non era mia intenzione farti piangere..." Scherzò Luke.
Io:"non preoccuparti. La canzone è molto bella." Dissi, ed era verò.
Anche a me sarebbe piaciuto dormire accanto a Harry e svegliarmi con un'amnesia.
Sospirai mentalmente.
Magari e potessi cancellare tutti i brutti ricordi e le brutte esperienze che avevo vissuto in passato.
Salutai i ragazzi per poi raggiungere Liam al bancone che stava chiacchierando con Cameron.
Appena mi videro, cambiarono immediatamente argomento.
Rimasi un pò perplessa, ma non ci badai molto.
Avevo altro per la testa.
Liam:"fantastici come sempre."
Cameron:"gia."
Li ringraziai e chiesi a Cameron un bicchiere d'acqua.
Me lo porse e lo ringraziai.
In quel momento esatto arrivò Niall e si sedette accanto a Liam.
Parlammo tutti e tre del più e del meno e qualche volta si aggiungeva anche Cameron alle nostre chiacchiere.
Mi piaceva conversare con loro, anche se avrei voluto che ci fosse stata anche Valentine. Mi sentivo un pò a disagio tra tutti quei maschi.
Tuttavia, mi servii ugualmente per distrarmi qualche minuto dall'argomento 'Harry'.
