Capitolo 45

6.5K 220 6
                                    

Mi svegliai alle prime luci dell'alba, in una camera non mia, e con qualcosa che mi impediva di muovermi.

Ma dove sono?

Sentii un respiro lieve proprio sul collo, così cercai di voltarmi e mi trovai a pochi centimetri dal viso perfetto del mio ragazzo addormentato.

Poi mi ricordai della festa della sera prima, di Matt, di Dave ubriaco fradicio che mi aveva chiesto di dormire da lui.

Cercando di non svegliarlo, provai a spostare il suo braccio dal mio fianco ma era troppo forte anche nel sonno, e alla fine riuscii solo a svegliarlo.

<<Mmm buongiorno>> mugolò, aprendo gli occhi e regalandomi così la dose mattutina di batticuore.

<<Giorno>> lo salutai, mentre tentavo di alzarmi.

Il braccio di Dave mi tenne bloccata sul letto.
<<Non te ne andare>> mi supplicò.

Alzai gli occhi al cielo. <<Dave, dovrei tornare a casa prima che zia Rose scopra che non sono in camera mia>> dissi, tentando di farlo ragionare.

Parole sprecate al vento, ovviamente, perché le labbra di Dave si unirono alle mie dando vita ad un bacio passionale e travolgente.

La maniera con cui Dave persuade è davvero esageratamente sexy.
Infatti, dopo essersi staccato dalle mie labbra gonfie e schiuse si levò la maglietta, restando a torso nudo.

Mi abituerò mai a quella visione celestiale?

Come al solito in quella situazione, andai in riserva d'ossigeno, e cominciai a viaggiare su un altro pianeta.

Maledetto Dave e l'effetto che mi fai.
Sarei potuta saltargli addosso in qualsiasi momento, per di più dimenticandomi di respirare.

Dave mi agitò una mano davanti agli occhi divertito. <<Terra chiama Sarah>> sghignazzò.

Mi riscossi e arrossii. <<Non vale distrarmi così>> brontolai.
<<Ma a me piace vederti sbavare sul mio corpo>> continuò lui sorridendo maliziosamente.

Ma che perspicace!

Gli tirai il cuscino addosso e feci per scendere dal letto, ma qualcosa mi colpì in testa.

<<Vuoi la guerra?!>> esclamai, voltandomi infuriata e divertita al tempo stesso.

Dave si limitò ad annuire e a raccogliere altri cuscini sparsi sul pavimento.
Da lì cominciò una guerra accanita di cuscini, che inizialmente vedeva me in vantaggio, ma che poi vide il sopravvento di Dave su di me.

Infine, non so come, mi ritrovai stesa sul letto con lui che troneggiava su di me, a pochi millimetri dal mio viso.

<<Mi sa che abbiamo un vincitore>> sussurrò, bloccandomi i polsi con le sue mani.

Il mio cuore cominciò a battere a mille, nel silenzio generale si poteva sentire il suo battito potente e forsennato.

<<Così non vale...>> sussurrai di rimando, concentrandomi sulle sue labbra, ad un soffio dalle mie.

Dave seguì il mio sguardo e nascose un sorrisetto malizioso.
<<Non sai quanto mi tenti>> sussurrò, prima di fiondarsi letteralmente sulle mie labbra.

Ricambiai il bacio con fervore e sciolsi le mie mani dalla presa di Dave, per affondarle nei suoi capelli voluminosi e morbidi.
Dave invece spostò le sue mani sui miei fianchi e cominciò ad accarezzarli lievemente, facendomi venire la pelle d'oca sulle braccia.

ObsessionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora