Obsession

Capitolo 50

A TUTTI GLI STUDENTI DELL'EAST LONDON HIGH SCHOOL: IL BALLO DI FINE ANNO SI TERRÀ SABATO 12 GIUGNO NELLA PALESTRA DELLA SCUOLA. LA CONSEGNA DEI DIPLOMI PER I RAGAZZI DELL'ULTIMO ANNO AVVERRÀ IL GIORNO LUNEDÌ 14 GIUGNO.

Questo recitava il grande cartello stampato a lettere cubitali e affisso ai muri di ogni corridoio.
E dire che mancavano ancora quattro mesi!

<<Beh, noi sappiamo già con chi andare>> commentò Mal leggendo l'avviso.
Lei e Aiden ormai facevano coppia fissa: lui passava tutto il tempo a casa sua e io non lo vedevo quasi mai.
Il pancione di Mal cominciava a crescere e ormai tutta la scuola ne era al corrente.

Non erano mancate le chiacchiere e le occhiatacce, tutte merito di Victoria, ma la notizia non era più da prima pagina e tutti trattavano Mal con affetto.

<<Tu sarai impedita con quella pancia>> osservai, indicandole il rigonfiamento.
<<Beh, si, sarà quasi il momento di partorire, ma chissenefrega? È la prima volta che ci vado con Aiden, e anche l'ultima. Lui sta per diplomarsi>> replicò Mal.

Eravamo sedute su una panchina in cortile io, lei ed Emma. Dave e Aiden erano impegnati nel l'ennesima simulazione pre-esame.

<<Tu con chi ci andrai Emma?>> chiesi alla ragazza seduta accanto a me.
Emma posò per un attimo il libro di storia. <<Non lo so, ma troverò qualcuno che mi accompagni!>> disse sorridendo.
Lei e Leo stavano ancora insieme, ma una relazione a distanza è sempre difficile da mantenere.

<<E con Leo come farai?>> le chiese Mal inarcando un sopracciglio.
Emma si strinse nelle spalle. <<Credo che se glielo spiego capirà. In fondo, è solo un ballo.>>

<<Guardate, arriva gente!>> esclamò Mal entusiasta. Indicò i due ragazzi che si stavano avvicinando e io agitai una mano per salutarli.

Sean e Abel si avvicinarono alla nostra panchina e si sedettero. <<Salve>> dissero in coro. <<Novità di mio fratello?>> chiese poi Abel rivolto a me.

Scossi la testa. <<È ancora sotto simulazione>> spiegai, e i gemelli annuirono.
Con la coda dell'occhio notai che Sean guardava con interesse Emma, e che lei aveva abbassato lo sguardo arrossendo leggermente.

Sorrisi e tornai a concentrarmi su Abel.
<<Allora, come sta la mammina?>> chiese lui accarezzando la pancia di Mal, che sorrise. <<Mm, bene direi. Zio Abel non vede l'ora di conoscere il bambino?>> chiese.
<<Ci puoi contare!>>

Nell'ultimo periodo, con la formazione della coppia Malika-Aiden, il nostro gruppo di amici si era allargato, comprendendo anche Dave, Aiden, Emma e i gemelli. Ogni tanto si univa a noi anche Susan, e a me faceva molto piacere.
Provavo un'istintiva simpatia per quella ragazza ed eravamo già diventate ottime amiche.

<<Susan?>> chiesi ai gemelli.
<<Arriva, stava finendo l'interrogazione>> rispose Sean.
Dopo un minuto arrivò anche la sorella più piccola di Dave.
<<Eccomi!>> si annunciò, facendo un sorriso gigante. <<Mi sono persa qualcosa?>>

Feci spazio a Susan sulla panca e ci rilassammo. Più tardi ci raggiunsero anche Jenny, Isabel, Roger e Malcolm e per un po' ci fu troppo chiasso.

<<Tutto bene?>> mi sussurrò Susan.
Da qualche giorno continuava a ripetermelo e io avevo il sospetto che avesse capito che c'era qualcosa che non andava.
<<Si, certo>> risposi sorridendo.

Non avevo il coraggio di raccontarlo nemmeno a lei; del resto, era sempre suo padre e sapevo che ci era affezionata.

<<Sarah>> mi disse a bassa voce. <<So che qualcosa ti preoccupa, e so anche che non vuoi dirlo a Dave. Però a me puoi dirlo>> insistette.