5.

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Passo falso


Sentii una mano sul mio fianco, aprii gli occhi e sussultai. Avevo paura fosse Fred. Mi girai, MA vidi solo Eddie e più lontano Jack. Fred era morto, dovevo ricordamelo, ma il trauma era stato troppo grande per dimenticare il modo in cui mi aveva toccata.


-Quinn, alzati.


Non lo feci.

-Alzati.


Ripeté calmo Eddie.

Lo guardai, lui mi aveva salvata. Ripensai alla notte precedente. Fred che si avvicinava e mi aggrediva, tutto il terrore che avevo provato nell'ufficio del capo, misto al desiderio di morire e l'impressione per quel corpo privo di vita ,disteso a terra nel sangue.


-Non abbiamo tutto il giorno.


Jack si avvicinò svogliato, mi afferrò per un braccio, facendomi cadere a terra. Mi rialzai e mi sedetti sul letto, persa nei pensieri. Chissà perché la ragazza, Alice, aveva fatto la spia, mettendomi in pericolo. E perché alla fine il capo aveva deciso di uccidere Fred, un suo amico, se avevo confessato che ero stata io a cominciare? In realtà non mi interessava neanche più di tanto trovare delle risposte a questi interrogativi, volevo solo scappare da quella realtà, in un modo o nell'altro.

Sentii qualcosa pungermi il braccio era un semplice ago. Mi uscì una goccia i sangue e Jack la prelevò con un cortonfioc, solo in quel momento mi accorsi che stranamente né lui né Eddie stavano parlando. Erano impegnati nel loro lavoro, non li avevo mai visti così.


- È vero che è stato LUI a ucciderlo?

Eddie si rivolse a me, capii che stava parlando di Eddie, mi stava chiedendo se era stato ucciso da Justin. Non capivo perché tutti avevano paura addirittura di pronunciare il suo nome, anzi a dire il vero forse lo capivo. Quel ragazzo doveva essere una figura rispettata, ma soprattutto temuta, era riuscito a fare soffrire uno dei suoi più vecchi amici per una regola. Mi faceva paura, tanta paura.

-Allora?


Annuii.

-Come l'ha ucciso?


Mi tornò in mente il modo in cui piano piano gli aveva tagliato il volto per poi finirlo con una pistola, mentre chiedeva pietà.


-Con una pistola?


Tornai alla realtà e annuii.


-Chi l'avrebbe mai detto? Proprio Fred, era importante nella società.
-Non capisco perché Alice ha dovuto fare la spia.

-Non lo so, forse voleva fare in modo che qualcuno morisse, Fred o...


Mi guardò. Non mi preoccupava affatto più di quanto non lo fossi già; a chi, del resto, importava la sopravvivenza?


-Non dovremmo parlare di queste cose davanti a...

Lei?

- Tanto a chi le potrebbe raccontare?

**

-Alzati, a quanto pare il capo ti vuole vedere.

Era la voce di Alice che era appena entrata nella stanza.


- Lei?

Chiese con interrogativo Eddie. Che cosa voleva da me quel ragazzo?

-Già.


Disse Alice con voce rotta.

-Alice, non è ancora detto che...

These Four WallsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora