Troubled. [Italian]

21

Harry.

"Andiamo, arriveremo in ritardo!" il padre di Melanie abbaia, prima di spingere Hannah, Louis e Thea fuori dalla porta. È chiaro che siamo in ritardo per la nostra prenotazione al ristorante, che ha scelto Thea questa settimana. Oggi è il suo compleanno, credo, e tutti sono nervosi o incazzati. Mi sentirei male per lei, ma è lei ad aver sposato la testa di cazzo. Per non parlare di quanto siano stati stressanti gli ultimi giorni; finisce la scuola, cominciano le vacanze di Natale, i preparativi per il compleanno di Thea... ma l'unica cosa che mi ha davvero fatto incazzare sono state le provocazioni di Melanie tutti i cazzo di giorni, le sue azioni e i suoi vestiti... che volevo solo levarle di dosso.

Ieri ha indossato quei leggings ancora, con una canotta rossa; mi ero dovuto alzare da tavola prima quando si era rovesciata addosso il bicchiere, durante la cena. Non sapevo se l'aveva fatto apposta, ma la frustrazione mi stava facendo impazzire. E ogni volta che provavo a passare del tempo con lei da sola, doveva sempre andarsene o andare a fare qualcosa, per ordini dei suoi.

Non avevo scelta se non quella di scaricare lo stress facendomi-

"Sto arrivando, un attimo!"

Porca puttana.

Melanie corre giù dalle scale con un paio di tacchi in mano. I suoi capelli mossi sono spostati di lato, adornando il suo bellissimo viso con onde castane. Aveva passato più tempo a farsi il trucco, ma non era quello su cui ero concentrato. Invece della sua solita maglietta e paio di jeans, Melanie aveva deciso di indossare un semplice vestito color pesca. I miei occhi quasi mi escono dalle orbite, al modo in cui la scollatura mostra un po' del suo seno, la sua collana si muove contro il suo petto. Il vestito le sta bene, stretto sulle sue curve e più largo verso il fondo.

Vorrei stringerla tra le mie braccia e baciare ogni angolo del suo bellissimo corpo.

Gli occhi blu di Melanie finiscono su di me, le sue guance si tingono di rosso, mentre si abbassa per infilarsi le scarpe. Prova a guardarmi di nascosto, alzando gli occhi e spostando lo sguardo quando si accorge che la sto guardando. Le sue mani sistemano il vestito, mentre mi supera.

James è già fuori dalla porta, un paio di luci brillano attraverso le tende del salotto.

Melanie apre il suo lucidalabbra e se lo mette attentamente, prima di sistemarselo. Mi guarda attraverso lo specchio, mentre trascina il pollice lentamente sull'angolo della sua bocca, tirando via l'eccesso di trucco.

Proprio una cazzo di tentatrice.

Comincio a camminare verso di lei, ma il suono del clacson mi interrompe.

Il mio stomaco è attorcigliato per tutta la durata del viaggio, e provo a nascondere l'eccitazione che Melanie mi ha provocato. Arriviamo ad un ristorante elegante, e si capisce subito che è uno di quei posti dove un bicchiere d'acqua costa quasi 90 sterline.

Ora so perché James è più stronzo del solito.

"Sei bellissimo," mi sussurra Melanie, mentre camminiamo attraverso le porte, dopo Louis. Guardo i vestiti che sono stato costretto ad indossare. Sarebbero stati meglio un paio di jeans e una delle mie magliette nere e i miei stivali, ma non è consentito questa sera. I pantaloni sono troppo stretti e la camicia non si chiude del tutto. Non ho idea di come fare il nodo ad una cravatta, e ho dovuto chiederlo ad Hannah. Ha fatto un lavoro orribile, facendomi sembrare uno stupido.

La cameriera ci sorride un sorriso finto, noto quanto dobbiamo sembrare strani in gruppo. Ci porta al nostro tavolo, prima di ritornare alla sua postazione ad aiutare un'altra coppia che è entrata.

Mai nella mia vita sono stato in un posto così elegante. L'unico ristorante in cui mi avrebbe portato mia madre era McDonald's, e quello solo se era un buon giorno al lavoro. Non ho mai dovuto indossare dei vestiti eleganti, e non ho idea di come comportarmi per far finta di essere adatto a questo posto.

Mi siedo vicino a Melanie. Thea, James e Hannah di fronte a noi e Louis era di fianco a me. Il nostro cameriere viene a prendere le ordinazioni per cosa vogliamo da bere e torna indietro.

"È posto così elegante, grazie, James." Thea sorride e posa una mano sulla sua, avvicinandosi per baciargli la guancia.

Melanie e Hannah sono perse nella loro conversazione, Louis si aggiunge quando lo prendono in giro. I genitori di Melanie parlano tra di loro, le loro voci si mischiano con il rumore che ci circonda.

I miei occhi continuano a trovare il viso perfetto di Melanie, ammirando la sue interminabile bellezza.

Ma che cazzo? Interminabile bellezza? Sto diventando un cazzo di fesso.

Il nostro cibo arriva quasi un'ora dopo, nelle porzioni più piccole che io abbia mai visto. Invece di avere un petto di pollo, come avevo ordinato, mi viene servito un po' di carne con in torno delle foglie verdi.

"Mi scusi, ho ordinato una bistecca, e questo ovviamente, non è quello che avevo chiesto. Non ho aspettato per un'ora per essere trattato da cani." Louis porge il piatto al cameriere dalle guance rosse. Almeno qualcuno la pensa come me.

La mandibola di James si contrae e dice al ragazzo di rimettere il piatto sul tavolo. Louis rotea gli occhi e Hannah si muove imbarazzata nel suo posto.

"Facciamo un brindisi?" Thea sorride per rompere la tensione e alza il bicchiere.

"Buon compleanno, mamma," dice Melanie, toccando poi il bicchiere di sua madre con il suo. Noi altri la seguiamo, congratulandoci con Thea per aver vissuto un altro anno. Non ci vuole molto prima che io finisca le mie crocchette di pollo, e rimango seduto con il mento appoggiato sulla mano. Guardo un po' tutti, annoiato a morte. Hannah fa come me, e sorride un po', quando i nostri occhi si incontrano.

La forchetta e il coltello di Melanie sfregano contro il piatto, quando lei taglia una polpetta a metà e la porta alla bocca. Sorrido, quando mi viene un'idea. Guardo velocemente Thea e James, prima di appoggiarmi allo schienale della mia sedia. Con nonchalance porto la mia mano sotto il tavolo e l'appoggio sul ginocchio di Melanie.

Si immobilizza immediatamente e mi guarda con occhi spalancati. Rido sottovoce alla sua reazione e lei manda giù il cibo, nervosamente. Le mie dita cominciano a muoversi su per la sua coscia, spingendo il vestito. Sento i brividi sulla sua pelle, sotto il mio tocco. Guardo il suo respiro aumentare, il suo petto si alza e si abbassa più velocemente. La mia mano stringe la sua coscia e lei stringe le gambe per proteggersi dalla mia mano. Sobbalza leggermente quando il mio dito si sposta sul suo interno coscia, e il tavolo trema.

Thea apre la bocca per chiedere se vada tutto bene, ma il cameriere arriva con il conto. Melanie si alza dal suo posto, quando veniamo interrotti per la seconda volta quella sera, spiegando di aver dimenticato qualcosa nella macchina e se ne va, senza guardarmi un'altra volta.

Scusate tanto per la lunga attesa, ma torno a casa dall'università che sono distrutta :( Ci provo a mettermi davanti al computer, ma o mi viene sonno o il mio adorato computer decide di non collaborare e mi perde il capitolo, quindi devo rifare il copia e incolla e rileggerlo tutto per controllare gli errori. Questo è anche il motivo per cui ci potrebbero essere errori in questo capitolo. Ah già, come dimenticare quella cavolo di mosca che mi sta stressando l'anima in questo momento, è un miracolo se non ho ancora lanciato il computer nel tentativo di ammazzarla... Detto questo, cercherò di aggiornare più frequentemente, scusatemi ancora ! :):)

Aggiornamento delle 18:44. Adesso anche il wifi non funziona... Se mai riuscissi ad aggiornare, sappiate che è più di mezz'ora che provo e che vi ho voluto bene ;)

Aggiornamento delle 18:49. Non ho idea di cosa stia succedendo! Io pubblico e mi ritorna come prima, senza correzioni e senza nota finale. Sto cominciando ad arrabbiarmi.