ATTENZIONE: Il capitolo potrebbe contenere errori, li correggerò in un futuro prossimo.
Harry.
Quando entriamo dalla porta, veniamo sommersi. Vengo colpito diverse volte sulla schiena e la gente continua a congratularsi per essere riuscito a vivere un anno in più, cosa che trovo inutile e fastidiosa dopo due minuti. Sorrido ai teenager ubriachi, nonostante quello che vorrei veramente fare e provo a non reagire d'impulso. La musica che fuoriesce dagli altoparlanti cattura l'attenzione di tutti mentre ballano, ma la mia attenzione rimane su Melanie e sulla sua mano nella mia, mentre ci muoviamo per la casa.
Mi volto per guardare la ragazza frastornata dietro di me, sorrido vedendola con la bocca aperta e gli occhi spalancati. È completamente catturata dalla scena di fronte a lei. Alla fine arriviamo in cucina dove si è formato un piccolo gruppo. Alzano tutti il loro bicchiere e mi augurano buon compleanno, prima di barcollare fuori dalla cucina. Una ragazza cade una volta arrivata alla porta, e anche io mi sento in imbarazzo per le sue amiche, che la devono tenere in piedi in qualche modo.
Melanie aggrotta la fronte e io le rispondo roteando gli occhi infastidito. La sua bellissima risata riempie il piccolo spazio, costringendomi a seguirla.
"Hey, avrebbe potuto essere la festa dei miei genitori. Sii grato," dice, ridendo.
Nonostante la musica si sia abbassata, devo comunque gridare per attirare la sua attenzione.
"È stato terribile, okay. Non ricordarmelo mai più." Rispondo. Lei annuisce e si avvicina a me.
"Cosa vuoi da bere?" le chiedo, osservando le opzioni. Nonostante Nick dia delle belle feste, il suo gusto in fatto di alcol fa cagare.
Melanie osserva le diverse bottiglie sul bancone, prima di indicarne una trasparente. Rido per la sua risposta, piegando la testa.
"Vodka? Spero che tu sappia quanto sia forte quella merda," la informo, prendendo un bicchiere rosso.
"Oh, magari qualcos'altro allora?" mi chiede, insicura e ritorna ad osservare le bottiglie. Melanie sceglie un drink alla frutta verso la fine del tavolo, ma la fermo prima che possa bere quella merda.
"Se devi bere, facciamolo come si deve," rido, continuando a riempire il bicchiere. Apre la bocca per protestare, ma la batto sul tempo. "Non ti preoccupare, lo sto mischiando bene. Fidati, piccola," le dico, ammiccando. So che Melanie adora quando la chiamo così e le sue guance rosse ne sono la conferma.
I miei piedi mi portano al frigorifero, cerco tra gli scaffali, prima di prendere una limonata. Mi guarda curiosamente quando la apro e la aggiungo alla vodka. Ne bevo un sorso, per assicurarmi che vada bene e lo passo a lei. Mi sorride prima portarsi il bicchiere alle labbra e bere un sorso con cautela. Rido quando il suo naso si arriccia per il bruciore, ma riesce ad ingoiare il tutto dopo pochi secondi.
"Oh Dio, è forte," tossisce. Nonostante tutto però ne beve ancora. Questa volta senza fare tante storie.
"Sì, ci si abitua però."
Il bourbon scivola maldestramente dentro al mio bicchiere, mentre alcune gocce finiscono sul bancone. Non aggiungo niente se non un paio di cubetti di ghiaccio.
"Come fai a mandarlo giù?" chiede Melanie colpita, quando chiudo la bottiglia.
"Vuoi davvero chiedermelo?" rispondo, scherzosamente. Proprio quando il drink tocca le mie labbra, Louis entra dalla porta. I suoi occhi fissi su di me, so che sono nei guai, quando vedo il suo sorrisetto furbo.
"Harold. Shot. Ora," sono le uniche parole che dice, prima di prendere una bottiglia di whiskey e uscire dalla cucina.
Scrollo le spalle davanti allo sguardo interrogatorio di Melanie, prima di prenderle la mano e uscire. Cerco Louis tra la folla, ma è quasi impossibile con tutte le persone qua dentro. Le urla improvvise, che si sentono lungo il corridoio, ci conducono ad un salotto, dove ci aspetta un grande gruppo di persone.
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Troubled. [Italian]
FanfictionNon penso tu sappia chi sei veramente, finché non perdi te stessa. Non conosci il dolore, finché la persona per cui daresti la vita, toglie la sicura della granata, lasciandoti da sola in un campo di battaglia. Non conosci l'amore, finché la fonte d...