Capitolo 7 : l'uccellino

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Era mercoledì mattina e appena mi svegliai vidi un uccellino sul cornicione della finestra.
Era piccolo e aveva molti colori: sulla schiena era blu, sul pancino rosso e verso la coda una punta di giallo.

"Hei piccolo, come mai qui?"dissi
Ma tempo due minuti che se né andò.

Subito dopo andai a lezione, alla prima ora c'era scienze.

Arrivai al mio solito posto in fondo, dietro a Lucas e Will.

Appena mi sedetti Anna mi venne in contro e si sedette vicino a me.
" oggi Elisa sta male, sto io vicino a te (che preferisco anche)"
-"oh vabene"

"Ragazze i compiti li avete fatti vero?"
-" certo Will, io di sicuro.
Con tutti quei esercizi che c'erano da fare" dissi.
-" scansafatiche, fortuna che li ho fatti io" disse Anna con modestia.

Io e Will iniziammo a copiarli e riuscimmo a finirli in tempo: la prof stava facendo il controllo dei q. ed era arrivata nella nostra fila.

"Signorino Hall, il quadernone grazie"
-" l'ho dimenticato"disse Lucas.
-" bene perfetto nota sul registro"
-"scusi non l'ho fatto apposta"
-" non mi interessa, non è problema mio."

Poi finì l'ora e iniziammo l'ora di matematica.
Passó in fretta per fortuna e iniziò la ricreazione.

Lucas scappò di nuovo e non tornò alle lezioni successive.

Chissà cos'aveva, forse dovevo parlarci o forse no, ero indecisa.
Forse doveva pensarci Will?
Mentre pensavo, rimasi incantata dai suoi occhi. (di Will)

Erano color azzurro giacchio ma c'era qualcosa in quei occhi che mi pareva famigliare, forse lo avevo già visto da qualche parte ma non mi ricordavo dove.
Probabilmente erano solo allucinazioni mie.

Anna invece aveva gli occhi color nocciola intenso ma allo stesso tempo delicato, aveva molte sfumature di diversi tipi di castano.
E stavano bene con i suoi capelli ondulati color caramello scuro.

-"Hei Noe ci seii? Parlo con tee" disse Anna.
Ma visto che non connettevo ancora, anche Will iniziò a chiamarmi
"Terra chiama Noe, rispondi" disse facendomi un schiocco di dita davanti alla faccia.

"Ops scusate, mi ero inbambolata, che materia c'è ora?"
-" c'è geografia, poi italiano e infine inglese. " disse Anna.

Poi Arrivò l'ultima ora in fretta.
"Ho fameeee, avete del cibo??" chiesi speranzosa.
-"Ehm..no ma tanto si mangia dopo" disse Will.
-" io ho un pacchetto di taralli"
-"mieiii" dissimo insieme io e Will.
-"ok come non detto, vada per i taralli." finì la frase e poi mi guardò.

"Vedi Anna, ci capiamo alla perfezione io e Will"
-"già, che mangioni che siete."

* * * *

"Will ci sono le polpette di patatee!!!"
-"o mio dio, corriamo Noe"

" sempre i soliti affamati, state attenti" disse Anna sospirando.

Quando lei arrivò al nostro tavolo, noi avevamo già finito.
Iniziammo a riempirci di nuovo il piatto per il bis, poi il tris e così via.

Quando finimmo fummo più che sazzi e ci venne un maldipancia tremendo.

"Io ve l'avevo detto di non ingozzarvi" sospirò Anna.
"Ma quando mai? Hahaha" rispose Will.

Successivamente andai verso camera mia.
"Claudia ci sei?" chiesi guardandomi in torno.

Nessuna risposta, allora ritentai e ancora niente.

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