Capitolo 22

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- Allora, piccola innocente Giada, non devi spiegarmi niente? - Prima che potessi rispondere mi tirò un pugno nello stomaco. Un gemito di dolore fuori uscì dalle mie labbra e mi accasciai a terra.

- No, io non devo dirti niente! - riuscii a dire, tentennando.

- Ah no? Allora come mai Harry mi ha lasciato? Centri forse tu? - e, con un colpo preciso, mi tirò un calcio in pieno viso. Sentii la guancia andarmi a fuoco; avvertivo il sapore metallico del sangue in bocca a causa del colpo.

- No... io non so niente, non.... farmi...-

- Zitta, stronza! So perfettamente che centri qualcosa!- e mi strattonò per i capelli.

- No... non so perchè ti abbia lasciata..-

- Zitta e soffri in silenzio! - e iniziò a tirarmi pugni e calci ovunque.

1....

2....

3...

Non riuscii a sentire il quarto pugno, udii solo una porta sbattuta fortemente e qualcuno che chiamava a gran voce il mio nome. Tentai con le forze rimaste di aprire gli occhi e vidi Harry sbattere fuori dal bagno Melissa, e correre verso di me. Piangeva; Harry stava piangendo. Aveva gli occhi rossi per le lacrime che solcavano ripetutamente il suo viso angelico.

- Harry,.... perchè piangi...? -

- No, non sto piangendo- disse asciugandosi il viso con le maniche della sua camicia bianca .

- Tu come stai? Mio dio, guarda come ti ha ridotta. Viene, ti porto....-

- No, no ... Harry, voglio restare qui. Resta qui. Ho bisogno di te. Non andartene, non voglio che nessuna mi veda così, okay?

- Okay, allora vado a prendere le cose necessarie per medicare le tue ferite e torno. Faccio subito. Promesso.- e prima di andarsene si girò verso di me e mi baciò.

- Ti amo, piccola. Farò in modo che non ti succeda più nulla di brutto. Ci sono io e non hai bisogno di Niall. -

e sparì dietro la porta.


"Solo Amici" H.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora