#Luca
Sono davanti a questa porta da cinque minuti e sono le 15:56, mancano quattro minuti e avrò il mio primo appuntamento. Sono nervosissimo, devo solo ricordare quello che ha detto Martina: naturale, gentile e cauto.
Oddio sono le 16!
Suono o non suono?
Ok suono...
*Din don*
La porta si apre e appare un ragazzo incazzato sulla soglia
"E tu chi saresti?" Dice incrociando le braccia al petto
"Eccomi!" sento urlare da dietro prima che possa rispondere e vedo Giorgia che a momenti si ammazza per arrivare alla porta, così la prendo per la vita prima che cada.
"Giù le mani da mia sorella" dice il ragazzo, che dovrebbe essere Carlo se non mi sbaglio, avvicinandosi minacciosamente
"Tranquillo amico, ho solo cercato di non far cadere tua sorella, ecco levato le mani" dico alzandole in aria
"Carlo calmati, lui è Luca, il ragazzo di cui ti ho parlato oggi" dice Giorgia piazzandosi davanti al fratello che pare calmarsi e assumere una faccia più amichevole
"Scusa, è che ci sono tanti cretini in giro e preferisco andare sul sicuro" dice porgendomi la mano
"Tranquillo, non fa niente" dico stringendogli la mano
"Però le mani apposto" dice puntandomi scherzosamente un dito contro
"Certo, ma per guidare il motorino le dovrò tenere fuori dalle tasche, ne ho il permesso?" Chiedo ironico facendo il labbruccio e scoppiamo tutti a ridere. Porto Giorgia fino alla moto, che è dietro l'angolo della strada, e vedendo che non si muove
"Non morde" dico ridendo
"Oh, lo so è che non ci sono mai salita" dice tremando
"Ehy, è tutto ok, se ci sono io non devi avere paura" dico abbracciandola e lei ricambia.
Le passo il casco e le do una mano a salire in sella e vedo che non capisce dove aggrapparsi, così faccio come ha detto mia sorella, le prendo le mani e le avvolgo intorno alla mia vita. Quando parto la sento stringersi a me e appoggiare la testa sulla mia schiena e vorrei che questo momento non finisse mai. Purtroppo tutto finisce e, arrivati davanti la gelateria vicino al parco, accosto e parcheggio il motorino. Entriamo nella gelateria e compro io gelato a tutti e due, lei prende limone, stracciatella e panna mentre io prendo cocco, cioccolato e panna. Usciamo e ci fermiamo a parlare su una panchina del parco ed è lì che mi accorgo di com'è vestita: indossa una maglietta a maniche lunghe rosa pastello con delle rose rosse disegnate sopra, dei jeans chiari attillati e delle converse alte bianche, i suoi capelli rossi sono adagiati sulle spalle e non posso fare a meno di sorridere appena vedo lei sorridere.
"Quindi mi stai dicendo che non sai nuotare?" Dico dispiaciuto
"Già..." risponde sospirando
"Ti posso insegnare io" dico balzano in piedi
"E come?" Dice speranzosa
"A casa mia ho la piscina, prendi un costume in prestito da mia sorella e ti insegno" dico prendendole le mani
"O-ok, ma è profonda?" Dice preoccupata
"No tranquilla, solo un metro e quaranta, tocchi perfettamente" dico rassicurandola
"Va bene, andiamo" dice alzandosi in piedi e ci dirigiamo verso il motorino.
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Diversa[Conclusa]
RomanceMartina è una ragazza che non crede nell'amore, ma verrà colpita proprio da questo nuovo sentimento. Gabriele è un ragazzo con passato da dimenticare e avrà a che fare con brutte amicizie. Riccardo è un cattivo ragazzo, solito playboy che fa strage...