Diversa[Conclusa]

19- Il bacio

#Luca
Sento i nostri respiri farsi irregolari, e vedo che ha pelle d'oca. Piano mi avvicino senza staccare gli occhi dai suoi. Quando le nostre labbra si toccano mille emozioni passano per la mia schiena e sento che è un momento che aspettavo da tempo. Le sue labbra piene e morbide finalmente sulle mie, ho paura di fare qualcosa di sbagliato, così mi limito a chiedere l'accesso alla sua bocca a cui lei acconsente. Le nostre lingue danzano insieme ed esplorano la bocca dell'altra. Vedo che lei non indugia e si spinge verso di me, così l'attiro a me con il braccio e lei mi si mette sopra. Se continua così rischio di non fermarmi, così metto fine al bacio.
"Scusa, ho sbagliato qualcosa?" dice mortificata
"Nono, è che sai... Sono un maschio... E tu sei in costume...sai com'è" dico provando a spiegarglielo indirettamente e lei sembra capire perché arrossisce
"Oddio" dice e solo adesso noto che mi ero già eccitato
"Scusa" continua arrossendo ancora e scendendo da me
"Non è colpa tua, è normale, e poi così ti ho dimostrato che non sono gay" dico ridendo seguito da lei
"E adesso come fai a... Si be hai capito" dice imbarazzata gli gesticolando a caso
"O be, mi basta pensare a mia nonna nuda e sparisce subito, guarda" ci penso e si sgonfia "visto?" dico indicando i pantaloni sgonfi
"Già..." dice distogliendo lo sguardo arrossendo
"Sei carina quando arrossisci..." dico accarezzandole la guancia e dandole un bacio a stampo
"Scusa...io..." cerco di scusarmi ma anche lei mi bacia, ma più appassionatamente e rifiniamo appiccicati. Io cercò di fare pensieri più casti possibili, ma non è facile con una ragazza in bikini su di te e sento il mio amichetto svegliarsi e scontrarsi con il tessuto dei boxer. Sento Giorgia sussultare e portare una mano sul cavallo dei miei pantaloni e io gemo nella sua bocca. Si stacca imbarazzata
"Oddio, l'ho fatto ancora, vero?" dice portandosi le mani al viso
"Tranquilla, non è niente" dico provando a pensare a mia nonna, ma non funziona
"Devo... andare un attimo in bagno... scusa" dico allontanandomi in un attimo. Svuoto entrambi i serbatoi e torno da Giorgia.
"Eccomi, ma sarà meglio che non mi sali sopra, sono pur sempre un ragazzo" dico ridendo
"Ok... Ma quindi io e te... Ora siamo...ragazzo e ragazza?" dice timida
"Non lo so, se vuoi del tempo io non ti metto fretta, proviamo ad uscire qualche altra volta, poi quando hai le idee chiare e sei sicura al 100% me lo dici, non c'è problema" dico dandole un bacio sulla guancia e lei annuisce
"Si, forse hai ragione" dice sorridendo
"Sai che prima ti ho detto che la ragazza di mio fratello vive con noi, no?" chiede divertita
"Si, perché?" dico spiazzato
"Certe sere si sentono i loro gemiti fino in camera mia e non riesco a dormire, mi viene voglia di vomitare" dice mettendosi un dito in bocca con la faccia disgustata e scoppio a ridere
"Quindi non sei la ragazzina perfettina che pensavo, è?" dico con un sorrisetto malizioso in viso
"Eh no caro, volevo metterti alla prova" dice facendomi la linguaccia
"Ti ecciti subito è" continua ridendo
"Io sono un maschio piccola, e tu sei in bikini, non è molto difficile che accada" gli faccio l'occhiolino e lei scoppia a ridere. E la nostra giornata passa così, a ridere e scherzare insieme, alla fine le chiedo di restare per cena e cucino un'insalata per lei e una bistecca per me. La riaccompagno a casa e mi lascia un bacio sulla guancia per poi entrare in casa.
È stata una giornata magnifica.