Diversa[Conclusa]

36- La verità viene sempre a galla

#Martina
Sono passate tre settimane da quando Beatrice è andata in coma. Mancano due giorni a Natale e Gabriele in questi giorni è piuttosto insistente riguardo andare a letto insieme anche se continuo a ripetergli che non sono ancora pronta.
Ed ecco che suonano alla porta, e so già chi è
"Ciao Gabri" dico alzando gli occhi al cielo mentre gli apro la porta
"Ciao amore, ti va oggi?" dice baciandomi con foga, ma mi stacco
"Senti basta, non sono ancora pronta, lo vuoi capire?" gli chiedo retoricamente, ma lui non mi ascolta e riprende a baciarmi avvolgendo le mie gambe al suo bacino. Mi porta fino in camera mia e non smette di baciarmi. Mi leva la maglia, ma a quel punto gli dò un calcio e me la riprendo
"Che cazzo ti prende??!" urlo incazzatissima "ho detto no!" continuo rimettendomi la maglia
"Ma è quasi finito il tempo cazzo!" urla mettendosi le mani nei capelli e realizzando solo dopo ciò che aveva detto e si mette una mano davanti la bocca
"Tu... tu hai fatto una scommessa in cui entro Natale mi avresti dovuto portare a letto?!" grido avvicinandomi e lui indietreggia mente sento dei rumori provenire dalla porta e lui borbotta parole incomprensibili non riuscendo a formulare una frase compiuta, ma ormai sono fuori di me!

#Luca
Ultimamente mi sono ripreso dallo shock di quando mia sorella Beatrice è in coma, mentre Martina è più chiusa in se stessa. Sono appena tornato a casa quando sento delle urla provenire dalla stanza di Martina, così decido di andare a vedere che succede. Salgo le scale e sento le urla farsi più forti, appoggio l'orecchio alla porta e sento Martina gridare
"Tu hai fatto una scommessa in cui entro Natale mi avresti dovuto portare a letto?!" a quel punto non ci vedo più e apro la porta
"Cosa cazzo hai fatto tu?!"