21- Dubbi

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#Martina
Gli ho lasciato un foglio dandogli appuntamento domani sempre li, ma non so se ho fatto bene. Era tenero sta sera, riuscivo a metterlo in difficoltà. Quando mi ha poggiato la giacca sulle spalle e mi sono girata come per chiedergli che significasse ha scrollato le spalle, ma non capisco se era per dire che lo fa con tutte o che non importa e di tenere la giacca.
Dopo quel gesto sentivo il bisogno di stare più vicina a lui, così ho appoggiato la mia testa alla sua spalla, che ha sussultato, e ho continuato a guardare il tramonto, ormai quasi finito. Dopo ha iniziato a giocare con una ciocca dei miei capelli e in quel momento potevo volare, era una sensazione bellissima, così ho chiuso gli occhi per assaporare il momento.
Dopo un pò quella posizione stava diventando scomoda, così mi stavo sdraiando sulle sue gambe. Lui stava per levare il braccio, pensando che mi volessi alzare, ma appena capisce che mi voglio sdraiare continua a intrecciare i capelli sul dito. Una volta sulle sue gambe, mille brividi mi investono la schiena, e quando alzo lo sguardo resto incantata: i suoi occhi verde smeraldo puntati nei miei si sono scuriti e brillano. Restiamo così per delle ore, in silenzio, con lui che gioca con i miei capelli e con la mia testa sulle sue gambe.
Sarei voluta restare li per sempre, ma come ho detto all'inizio tutte le cose finiscono, belle o brutte che siano, infatti suona la campana delle 21 ed è ora di tornare a casa. Alzo piano la testa e lui interrompe il magico legame che aveva creato con i miei capelli. Mi metto calze, scarpe, gli restituisco il giubbino e mi metto la felpa. Poi prendo i pastelli a olio e un foglio e gli scrivo di vederci qui domani. Glielo do e appena vedo che lo legge inizio ad andare via.
Verso le 21:45 sono a casa e, per paura di interrompere 'qualcosa', suono il campanello. Mi viene ad aprire mio fratello con un sorriso a trentadue denti
"Ehi Marty entra" dice come se non fosse anche casa mia
"Giorgia, ti presento Martina, mia sorella" dice facendo avvicinare la ragazza che deve essere poco più alta di me
"Piacere" dice allungando la mano e decido di essere cortese stringendola, sembra una brava ragazza
"Piacere mio" dico mostrando il mio miglior sorriso "ho interrotto qualcosa?" chiedo mortificata
"Nono, stavamo guardando un film" dice tranquilla Giorgia
"Ok, vi lascio al film, è stata una giornata piena per me, vado a dormire" dico a tutti e due, poi vado verso mio fratello e gli sussurro "mi raccomando, se dovete fare qualcosa fate piano che voglio dormire, ok?" e ridendo per la sua faccia vado via.
Sono stata malefica, lo so, ma dovevo mettere in chiaro le cose. Salgo in camera mia ed espongo i due nuovi capolavori nella sala. Non ho mangiato niente oggi, ma rimedierò domani. Prima di andare a letto, accendo il telefono e vado a farmi un bagno rilassante. Metto la riproduzione casuale e parte can't control myself di Krewella e inizio a cantarla. Io per 'bagno rilassante' intendo circa un'ora o un'ora e mezza immersa nell'acqua bollente. Inizio a lavarmi il corpo dopo una mezz'oretta e intanto cambio l'acqua così c'è l'ho di nuovo calda. Poi mi lavo i capelli canticchiando I'm an albatraoz di AronChupa. Una volta finito sono le 22:42, avvolgo il corpo in un enorme asciugamano e torno in camera. Metto l'intimo e poi il pigiama.
Oggi è stata una bella giornata, ma sono stanchissima. Così dopo poco cado in un sonno profondo.

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