Capitolo 7 || Shake It Off

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La seconda volta che cammini per i corridoi della scuola con i capelli verdi non è peggiore neanche la metà di quanto è stata la prima.

Le persone sembrano si dimentichino presto dei pettegolezzi quindi non ero più al centro dei loro pensieri. Beh, questo o forse mi sono abituata agli sguardi straniti.

"Sai, Max ti sta guardando," sussurra Elle dal posto affianco al mio, interrompendo i miei pensieri.

Adesso siamo alla quarta ora, Matematica, e stiamo ascoltando la lezione della signorina Patterson sulle funzioni esponenziali e i logaritmi.

"Ho notato," commento con un piccolo sorriso, "Adesso shhhh. Dobbiamo sapere queste cose per la verifica tra due settimane."

Tanto quanto sono lusingata dal fatto che Max mi abbia guardata per tutta la lezione, tanto non voglio discutere dell'argomento con Elle. Sono confusa (e un po' dubbiosa) sull'intera cosa di Max che mi invita ad una festa. Perchè l'improvviso interesse?

Forse gli piace davvero il verde.

"Ma la signora Patterson è cosí noiosa," geme Elle, "Mi sta venendo il sonno."

"Non essere scortese," la riprendo, "Se tutti avessero l'occasione, sono sicura che tutti si farebbero un pisolino adesso, ma non è giusto per la signorina Patterson o per gli studenti che vogliono ascoltare."

Elle gesticola con la mano, "Alla fine della giornata, comunque viene pagata. A chi interessa?"

"Spero che non siano chiacchiere quelle che sento," richiama la signorina Patterson, guardando verso me ed Elle con uno sguardo di avviso. Mi acciglio leggermente. Hey, ti stavo difendendo.

Max guarda dalla mia parte, e per la prima volta i nostri sguardi si incontrano. Gli mando un piccolo sorriso e rimanda il gesto prima di girarsi di nuovo davanti a sè per guardare la signorina Patterson.

"Brax, Bronx, Monte, Maxte, Mante..." Elle canticchia sottovoce, e le sparo uno sguardo stranito. "Sto cercando di trovare un buon nome per la ship tra te e Max," spiega con non-chalancec "Brontax, Broax, Montax..." continua.

Questa sarà una lunga giornata.

***

"Grazie per l'aiuto, Bronte," dice Chris, "Davvero utile. Comincio a capire la Matematica meglio ora, il che è fantastico perchè cosí non avrò più bisogno di avere un tutor," Chris si alza con un sorriso pigro sulla sua faccia.

"È fantastico, Chris," rispondo mentre raccolgo i miei libri. Chris è un ragazzo alla quale faccio il tutor di Storia. È un ragazzo festaiolo e selvaggio, il cui unico interesse è avere ragazze, ubriacarsi e farsi le canne. "È bello sapere che le mie lezioni di Storia ti abbiano aiutato con Matematica."

Il mio commento non tocca Chris e mi manda un piccolo sorriso, "Sí. Okay, ciao," e poi va via.

Vado al bar e quando arrivo al mio tavolo, Elle parla immediatamente, "Penso che potrei vomitare," mormora lei, guardando Blake - mi correggo - Blake e una bionda tutta gambe seduta su di lui con abiti e capelli in disordine. I due stavano facendo un intenso gioco di lingua, se sapete cosa voglio dire.

"Non guardare," rido mentre prendo il panino dalla mia borsa e ne prendo un morso. La gelosia divampa in me. Quindi con lei non è cattivo - Una ragazza che ha appena incontrato.

Living With The Bad Boy ~ Italian translation. Original story by @crazyclicheDove le storie prendono vita. Scoprilo ora