Living With The Bad Boy ~ Italian translation. Original story by @crazycliche

Capitolo 27 || Come La Vuoi La Salsiccia?

A/N
Voglio solo dire che dal capitolo 25 in poi non sono molto contenta della storia. Ho scritto questo libro un po' di tempo fa (3 mesi fa) e riguardandolo mi è venuto un verso di disgusto perchè è troppo gioioso e sdolcinato.

Quindi, per favore non commentate dicendo che è troppo cliche. Lo so che ballare in macchina a ritmo di musica pop è noioso. Sopportate, lol. Il sequel sarà migliore e meno "eh" di questo primo libro, perciò non vedo l'ora di iniziarlo. Sto anche pensando di iniziare un nuovo libro dopo questo! EEEKK.

Spero vi piaccia il capitolo! Ho avuto un brutto blocco dello scrittore e non sono molto contenta del capitolo, ma rimedierò nei prossimi capitoli.

Guardate il video su youtube! È stato fatto dalla stessa ragazza che ha fatto il video su Bronte e Blake 'No Scrubs'! Voglio allegarlo ad un capitolo da un sacco di tempo ma mi dimentico sempre. Quindi, finalmente, eccolo qui!

-M
(Scritto dall'autrice originale)

***
"Bomba!" urla Chase da sopra di noi. Lo vedo lanciarsi dalla scogliera prima che l'acqua schizzi e Blake, Reece, Alec ed io finiamo zuppi d'acqua dalla testa ai piedi. Quando Chase riemerge, ride soronamente.

"Lo finirò," brontola Blake, e prima che io me ne accorga, tutti e tre i ragazzi si sono spogliati e sono in acqua per attaccare Chase. Sorrido e appoggio a terra la mia borsa.

Dopo 30 minuti di camminata, io e i ragazzi arriviamo finalmente alla nostra destinazione; una sezione isolata dove è situato un piccolo lago con una scogliera su cui puoi arrampicarti e fare tuffi nel lago. Era perfetto.

Non mi sono ancora ripresa dalla conversazione con Blake in macchina. Le sue parole sono state dure da dimenticare e hanno lasciato mille pensieri scorrermi per la mente. Tutto ciò di cui ho bisogno ora è del tempo per pensare a tutto - e non c'è modo migliore di farlo che stendersi a terra e accogliere il calore del sole. I miei piedi mi stavano uccidendo.

Infilo le cuffiette nelle orecchie mentre mi stendo sull'asciugamano, ma prima che io possa anche solo pensare di addormentarmi un pochino, mi sento abbracciata da qualcosa che non è il sole - qualcosa di molto diverso.

Blake, che fino a pochi minuti fa stava nuotando, teneva le sue braccia attorno a me.

"Oh mio Dio! Merda. No. Ah! Smettila!" esclamo, sebbene la mia risata mi tradisca. Mi alzo e lo spingo via. "Idiota."

"Non vuoi un abbraccio?" Blake si acciglia giocosamente.

Tolgo le cuffiette e appoggio il telefono sull'asciugamano per sicurezza. "No," scuoto la testa e lui fa un passo verso do me, "No-no-no. Seriamente, smettila," grido ridendo, correndo via quando cerca di abbracciarmi di nuovo.

"Visto, stai sorridendo ora," dice.

"Non mi sono resa conto che stavo sorridendo."

"Da quando abbiamo parlato in macchina hai avuto il broncio tutto il tempo - e non hai detto un granchè."

"Oh scusa."

"Non chiedere scusa," risponde irritato. Blake vuole che io la smetta di scusarmi quando non devo perchè pensa che incolpo sempre me stessa.

"Oh, giusto. Scusa," rispondo. Blake mi guarda come se fosse pronto ad uccidermi e rido, "Scherzo."

"Non è divertente," si acciglia.

"Sii felice."

"Non dirmi cosa fare." Adesso sta semplicemente facendo il difficile.

"Okay. Vuoi un abbraccio?" consiglio, un piano già si sta formando nella mia testa.